
“IL LEADER È QUELLO CHE RESTA ACCANTO AI COMPAGNI, NON QUELLO CHE CERCA UN COLPEVOLE QUANDO È PIÙ FACILE FARLO” – IL CENTROCAMPISTA DELL’INTER, HAKAN CALHANOGLU, RISPONDE A LAUTARO MARTINEZ, CHE DOPO LA PARTITA CONTRO IL FLUMINENSE HA TUONATO: “CHI VUOLE STARE CON NOI RESTA, CHI NON VUOLE RESTARE DEVE ANDARE VIA” - STILETTATA AL PRESIDENTE NERAZZURRO MAROTTA, CHE HA RIVELATO CHE LE PAROLE DEL “TORO” ERANO RIVOLTE AL TURCO : “PAROLE CHE DIVIDONO, NON UNISCONO. RISPETTO OGNI OPINIONE, MA IL RISPETTO NON PUÒ ESSERE A SENSO UNICO. LA STORIA RICORDERÀ SEMPRE CHI È RIMASTO IN PIEDI. NON CHI HA ALZATO DI PIÙ LA VOCE" - VIDEO
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“Chi vuole restare a lottare per cose importanti, deve restare.. chi non vuole restare, arrivederci" #Lautaro pic.twitter.com/1qWkSqdGln
— Alessandro (@90ordnasselA) June 30, 2025
Hakan Calhanoglu ha risposto a Lautaro Martinez attraverso un comunicato pubblicato sui social: "Parole che dividono e non uniscono. La storia ricorderà chi è rimasto in piedi e non chi ha alzato la voce. Il futuro? Vedremo. Mai detto di non essere felice qui, mai tradito questa maglia".
IL COMUNICATO
Questo il testo pubblicato da Calhanoglu su Instagram in due lingue, l'italiano e il turco: "Dopo l'infortunio subito in finale di Champions, abbiamo deciso di partire comunque per gli Stati Uniti. Essere lì, anche senza scendere in campo, per me è stato importante. Volevo stare vicino al gruppo, dare il mio supporto. Purtroppo durante un allenamento negli Stati Uniti, ho riportato un altro infortunio in una zona diversa. La diagnosi è stata chiara: uno strappo muscolare.
Per questo non ho potuto giocare. Non c'è altro. Nessun retroscena. Ieri abbiamo perso. E fa male. L'ho vissuta con tristezza, non solo da calciatore, ma da persona che tiene davvero a questa squadra. Nonostante l'infortunio, subito dopo il fischio finale ho chiamato alcuni compagni per far sentire il mio sostegno. Perché quando ci tieni, è quello che fai. Quello che mi ha colpito di più, però, sono state le parole arrivate dopo. Parole dure. Parole che dividono, non uniscono".
LE PAROLE DI CALHANOGLU
"In tutta la mia carriera non ho mai cercato scuse - ha continuato il turco, sempre su Instagram -. Mi sono sempre preso le mie responsabilità. E nei momenti difficili ho sempre cercato di essere un punto di riferimento. Non a parole ma con i fatti. Rispetto ogni opinione, anche quella di un compagno, anche quella del presidente. Ma il rispetto non può essere a senso unico. L'ho sempre dimostrato, dentro e fuori dal campo.
E credo che nel calcio, come nella vita, la vera forza stia proprio nel sapersi rispettare, soprattutto nei momenti più delicati. Non ho mai tradito questa maglia. Non ho mai detto di non essere felice all'Inter. In passato ho ricevuto offerte, anche molto importanti, ma ho scelto di restare. Perché so cosa rappresenta questa maglia. E pensavo che le mie scelte parlassero da sole.
Ho avuto l'onore di essere il capitano della mia nazionale e ho imparato che il vero leader è quello che resta accanto ai suoi compagni, non quello che cerca un colpevole quando è più facile farlo. Amo questo sport. Amo questo club. E amo questi colori, per cui ogni giorno ho dato tutto. Il futuro? Lo vedremo. Ma la storia ricorderà sempre chi è rimasto in piedi. Non chi ha alzato di più la voce".
beppe marotta
INTER FLUMINENSE – LAUTARO MARTINEZ
INTER FLUMINENSE – LAUTARO MARTINEZ
GIUSEPPE MAROTTA