max allegri guido vaciago

DIVENTA UN GIALLO LA SFURIATA DI MAX ALLEGRI DOPO LA FINALE DI COPPA ITALIA - IL TECNICO SOSTIENE CHE CI SIA STATO “UN ACCESO ALTERCO VERBALE” CON IL DIRETTORE DI TUTTOSPORT, GUIDO VACIAGO, DOVUTO “ALLA CONCITAZIONE DEL MOMENTO” DURANTE IL QUALE SI SAREBBERO “VICENDEVOLMENTE INSULTATI”: “NESSUNA MINACCIA NE' SPINTONI” - IL GIORNALISTA SMENTISCE: "NON SI È TRATTATO DI UN ALTERCO, MA DI UN MONOLOGO DI ALLEGRI CHE MI HA DETTO: 'METTI GIÙ IL TELEFONO, DIRETTORE DI MERDA'. HA PROSEGUITO CON LA MINACCIA DI VENIRMI 'A PRENDERE' E DI 'STACCARMI LE ORECCHIE'. LA SCENA SI È SVOLTA SOTTO GLI OCCHI DI TESTIMONI” - IL GIUDICE SPORTIVO DA’ DUE GIORNATE DI SQUALIFICA AD ALLEGRI, LA PROCURA FIGC APRE UN’INCHIESTA E LA JUVE POTREBBE LICENZIARLO "PER GIUSTA CAUSA" - VIDEO

 

massimiliano allegri coppa italia

ALLEGRI, 'SOLO UN ALTERCO, INSULTI RECIPROCI'

(ANSA) - ROMA, 16 MAG - Massimiliano Allegri, con una dichiarazione diffusa dal suo avvocato, Paolo Rodella, all'ANSA, "nega integralmente" la ricostruzione dei fatti avvenuti nel tunnel dell'Olimpico col direttore di Tuttosport, Guido Vaciago, e precisa che si è trattato semplicemente "di un acceso alterco verbale col direttore, dovuto alla concitazione del momento, nel corso del quale entrambi loro si sono vicendevolmente insultati ad alta voce".

 

max allegri allontana giuntoli dopo la finale di coppa italia

Questo il testo della dichiarazione all'ANSA dell'avvocato di Allegri, Paolo Rodella. "Con riferimento alle affermazioni - riportate su alcuni organi di stampa - del Direttore di Tutto Sport Dr. Guido Vaciago secondo il quale Massimiliano Allegri, al termine della finale di Coppa Italia Atalanta / Juventus di ieri sera 15 Maggio 2024, avrebbe tenuto nei suoi confronti un comportamento altamente offensivo oltrechè minaccioso giungendo financo a spingerlo e strattonarlo, il mio assistito nega integralmente questa ricostruzione dei fatti e intende precisare di aver semplicemente avuto un acceso alterco verbale col Direttore, dovuto alla concitazione del momento, nel corso del quale entrambi loro si sono vicendevolmente insultati ad alta voce".

max allegri 9

 

"Nessuno spintone, nessuno strattone e né, tanto meno, nessuna minaccia all'indirizzo del Direttore - prosegue la nota - Qualunque diversa ricostruzione e/o descrizione dei fatti è falsa e si apprezza, puramente e semplicemente, per finalità malcelate, pretestuose ed infondate. Tanto si doveva per amor di verità".

cristiano giuntoli massimiliano allegri

 

VACIAGO 'INSULTI E MINACCE SOLO DA ALLEGRI, HO TESTIMONI'

(ANSA) - ROMA, 16 MAG - "Non si è trattato di un alterco, ma di un monologo di Massimiliano Allegri che mi ha chiamato mentre ero a circa venti metri di distanza, e facevo una telefonata privata: si è, quindi, rivolto a me con la frase: 'Metti giù il telefono, direttore di merda'. Ha proseguito con tutte le frasi riportate nella mia ricostruzione, compresa la minaccia di venirmi "a prendere" e di "staccarmi le orecchie". Mi ha preso con forza il polso destro, strattonandolo più volte. Ho testimoni". Il direttore di Tuttosport, Guido Vaciago controreplica, con una dichiarazione all'Ansa, alla ricostruzione di Allegri fatta tramite il suo avvocato Rodella.

max allegri 6

 

"Vengo accusato - la dichiarazione di Vaciago con cui controreplica alla versione dell'episodio fatta all'Ansa dal legale di Allegri, Paolo Rodella all'Ansa - di aver dato una ricostruzione "falsa" dei fatti accaduti nello Stadio Olimpico, mercoledì sera, fra il suo assistito Massimiliano Allegri e me. Tutto ciò è forse ancora più grave dell'accaduto che, per quanto mi riguarda, faceva già parte del passato e sul quale sono costretto a tornare".

 

"Invito le parti a una maggiore precisione nella ricostruzione dell'episodio - sottolinea il giornalista -, soprattutto perché la scena si è svolta sotto gli occhi di parecchi testimoni, fra cui il dirigente responsabile Broadcast della Lega Serie A, Manuele Tigani, che più di ogni altro si è prodigato per fermare Allegri; Gabriella Ravizzotti dell'Ufficio Stampa Juventus; almeno due steward dell'Olimpico; un rappresentate delle forze dell'Ordine e tre giornalisti. Ribadisco, quindi, che non si è trattato di un alterco, ma di un monologo di Allegri che mi ha chiamato mentre ero a circa venti metri di distanza da lui, facendo una telefonata privata e senza dedicargli alcuna attenzione. Si è, quindi, rivolto a me con la frase: 'Metti giù il telefono, direttore di merda'.

max allegri 7

 

Ha proseguito con tutte le frasi riportate nella mia ricostruzione, compresa la minaccia di venirmi 'a prendere' e di 'staccarmi le orecchie'. Mi ha preso con forza il polso destro, strattonandolo più volte mentre parlava, lui sì, a voce molto alta. Io non l'ho mai insultato e non ho mai alzato la voce, come potranno confermare i testimoni. Ho semplicemente detto con tono di voce normalissimo: 'Stai calmo Max» e per due volte: 'Stai attento, che quello che dici è grave'. Ribadisco - conclude Vaciago - che questa mattina il fatto per me riguardava il passato, mi auguro di non dover più tornare sull'accaduto".

 

GIUDICE SPORTIVO, 2 GIORNATE DI SQUALIFICA AD ALLEGRI

max allegri 4

(ANSA) - ROMA, 16 MAG - Due giornate di squalifica e 5 mila euro di multa a Massimiliano Allegri sono state inflitte dal giudice sportivo della serie A, dopo l'espulsione decisa dall'arbitro Maresca al 50' del secondo tempo della finale di Coppa Italia di ieri, e a seguito delle offese al direttore di gara e al quarto uomo.

 

Nella motivazione, il giudice sportivo spiega di aver comminato le due giornate di squalifica ad Allegri "perché, al 50' del secondo tempo, si avvicinava al Quarto Ufficiale con atteggiamento aggressivo e di pla-teale e polemico dissenso per contestare una decisione arbitrale; alla notifica del provvedimento di espulsione reiterava tale atteggiamento rivolgendo anche espressioni irriguardose sull'operato degli Ufficiali di gara; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale; dopo la notifica del provvedimento di espulsione e prima di abbandonare il recinto di gioco, rivolgeva inoltre gesti irridenti nei confronti del Direttore di gara".

max allegri 3

 

ALLEGRI-VACIAGO, PROCURA FIGC APRE INCHIESTA

(ANSA) - ROMA, 16 MAG - La Procura della Federcalcio - apprende l'Ansa - ha appena aperto un procedimento "per le presunte minacce subite dal direttore di Tuttosport Guido Vaciago da parte dell'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, alla luce delle dichiarazioni rese dallo stesso giornalista". Sono previste audizioni dei due protagonisti e dei presenti all'episodio - trapela ancora -, e saranno inoltre acquisiti filmati, se disponibili, per ricostruire i fatti.

 

ALLEGRI AL CAPOLINEA: OGGI L’ESONERO, IL CLUB VALUTA IL LICENZIAMENTO PER GIUSTA CAUSA

Estratto dell’articolo di Antonio Barillà per www.lastampa.it

 

max allegri 14

Capolinea. La storia bianconera di Massimiliano Allegri finisce qui. Restano la Coppa Italia alzata nel cielo di Roma e l’ira funesta, inconcepibile, del tecnico che spinge la società ad anticipare un addio scritto: le escandescenze cui si è lasciato andare sono ritenute inaccettabili, contrarie allo stile Juve e dannose per l’immagine del club. Era previsto l’avvicendamento con Thiago Motta nonostante il contratto fino al 2025, ma adesso la situazione è precipitata e già con Bologna e Monza non sarà in panchina.

 

max allegri 13

Il Giudice s’è limitato a due giornate di squalifica e 5.000 euro di multa, proprietà e dirigenza non faranno sconti. Oggi pomeriggio arriverà l’esonero, mentre i legali stanno vagliando (in mattinata sono attesi i pareri) se i comportamenti dell’Olimpico integrino gli estremi del licenziamento per giusta causa.

 

La notte folle di Max comincia al tramonto della finale con l’Atalanta, quando una punizione non accordata diventa goccia che fa traboccare il vaso per la direzione dell’arbitro Maresca, contestata in particolare per un rigore ignorato a causa di una ginocchiata di Hien a Vlahovic. Il tecnico urla la sua rabbia in faccia al quarto uomo Mariani, rimedia un rosso sacrosanto, improvvisa uno spogliarello isterico e urla, rivolto alla tribuna: «Dov’è Rocchi?».

 

guido vaciago

L’agenzia LaPresse denuncia inoltre che, avviandosi al tunnel, si scaglia contro una procuratrice federale e […] scalcia danneggiandole irrimediabilmente le luci di un set allestite per un fotoshooting. […] allontana con un gesto eloquente il ds Cristiano Giuntoli che vuole complimentarsi, ricostruzione negata dal tecnico nella conferenza post partita. Il terzo nel corridoio attiguo alla sala stampa dell’Olimpico, quando si rivolge con toni durissimi, strattonandolo anche, al direttore di Tuttosport, Guido Vaciago. […] nonostante non abbia ricevuto comunicazioni e stamani si presenterà a dirigere l’allenamento, nel pomeriggio verrà esonerato.

allegri marianimax allegri 1atalanta juventus allegri giuntoliatalanta juventus allegriatalanta juventus allegriatalanta juventus allegrimax allegri 12

Ultimi Dagoreport

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)

benjamin netanyahu giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA FIAMMA CHE VUOLE MANTENERE UN RAPPORTO CON L’EUROPA MA NELLO STESSO TEMPO, TEMENDO DI ESSERE SCAVALCATA A DESTRA DA SALVINI, SBATTE GLI OCCHIONI A TRUMP. LA STESSA CHE IMPLORA LA FINE DELLA TRAGEDIA DI GAZA MA L’ITALIA CONTINUA A FORNIRE ARMI A ISRAELE (SECONDO PAESE DOPO GLI USA DOPO LA DECISIONE DI MERZ DI FERMARE L’INVIO DI ARMI A NETANYAHU) - A UNA DOMANDA SULL'EXPORT MILITARE ITALIANO VERSO ISRAELE, CROSETTO IN PARLAMENTO HA DETTO: "ABBIAMO ADOTTATO UN APPROCCIO CAUTO, EQUILIBRATO E PARTICOLARMENTE RESTRITTIVO". RISULTATO? NESSUNO È PIÙ IN GRADO DI SAPERE CON ESATTEZZA COSA L’ITALIA VENDE O ACQUISTA DA ISRAELE – TRA LA DISCORDANZA DELLE DICHIARAZIONI UFFICIALI E LA TRACCIABILITÀ REALE DELLE FORNITURE BELLICHE A NETANYAHU, C’È DI MEZZO LO SPORT PREFERITO DEL GOVERNO MELONI: IL SALTO TRIPLO DELLA VERITÀ… - VIDEO

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...