vettel 3

FERRARI FLOP - “AL MOMENTO LA NOSTRA MACCHINA NON E’ COSI’ COMPETITIVA”, L’ANALISI SPIETATA DI VETTEL DOPO IL VENERDI’ DI PROVE LIBERE IN AUSTRIA. “LA MERCEDES È DI UN ALTRO PIANETA, LA RED BULL  È MOLTO DIFFICILE DA INQUADRARE. LA RACING POINT È UNA SORPRESA. POI CI SIAMO NOI…” - RIGETTATO IL RECLAMO DELLA RED BULL CHE AVEVA CONTESTATO IL DAS MERCEDES, IL SISTEMA LEGATO ALLO STERZO CHE CONSENTE DI MODIFICARE LA CONVERGENZA DELLE RUOTE ANTERIORI...

vettel leclerc

Da sport.virgilio.it

 

La Ferrari potrebbe ritrovarsi in quarta fila dopo le prove ufficiali del Gran Premio d’Austria: Sebastian Vettel non usa giri di parole per descrivere la deludente prova delle monoposto di Maranello nel venerdì di prove libere a Zeltweg.

 

“La Mercedes è di un altro pianeta, la Red Bull invece al momento è molto difficile da inquadrare. Non penso che abbiano mostrato tutto il potenziale a disposizione. La Racing Point è una sorpresa, soprattutto sul passo gara e non solo sul giro singolo. Poi ci siamo noi, la McLaren e la Renault, sarà interessante vedere in qualifica dove ci piazzeremo”, è la spietata analisi del quattro volte campione del mondo, che poi passa ad elencare i problemi del Cavallino.

 

vettel alonso

Gli altri hanno più aderenza, al momento la nostra macchina non è così competitiva. Stiamo cercando di tirare fuori il massimo da quello che abbiamo a disposizione adesso, speriamo che in Ungheria la situazione migliori con le novità che sono in allestimento a Maranello. Siamo all’interno di un gruppo nutrito e compatto, dobbiamo assicurarci di guidare almeno quel gruppo“.

 

Poche chance per i prossimi due giorni: “Se sabato possiamo recuperare il margine sul giro che ci manca? In questo momento no, ma sta a noi lavorare e svilupparla in modo che l’auto diventi più veloce. È quello che dobbiamo fare, rispetto ai nostri avversari diretti ci manca l’aderenza e carico aerodinamico, ed anche un qualcosa nei rettilinei perché abbiamo più drag. È un mix di tutte questi problemi“.

vettel leclerc 10

 

Anche Charles Leclerc non nasconde le difficoltà: “È stato bello risalire di nuovo in macchina dopo una lunga pausa, ma tutto sommato quella di oggi non credo sia stata una giornata troppo facile per noi, per questo è stato difficile godersela al massimo. Le macchine sono tutte molto vicine, il che è emozionante da vedere da una parte, ma d’altra parte, ci piacerebbe poter essere a lottare un po’ più avanti”.

 

“L’equilibrio della macchina non è poi così male, dobbiamo recuperare terreno a livello di prestazione assoluta. La nostra mancanza di passo non dipende da un elemento in particolare, quindi domani proveremo varie soluzioni e vedremo se riusciremo a trovare della performance. Le qualifiche saranno un bello spettacolo, dato che ci sono un bel po’ di squadre vicine. Siamo pronti e combatteremo con il coltello fra i denti e stasera sarà fondamentale fare le scelte giuste per tornare in pista domani con una vettura più competitiva”.

 

verstappen vettel

 

 

DAS MERCEDES

Da gazzetta.it

 

 

Christian Horner lo aveva promesso e prima che calasse la sera su Zeltweg, la Red Bull ha presentato reclamo contro le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas che avevano dominato le prime due sessioni di libere: argomento del contendere il Das, il sistema legato allo sterzo che consente di modificare la convergenza delle ruote anteriori della W11.

 

IL VERDETTO

vettel 88

Subito si è attivato il panel di commissari tecnici (tra i quali l’italiano Vitantonio Liuzzi) che dopo una lunga discussione, poco dopo la mezzanotte, ha respinto il reclamo Red Bull e dato ragione alla Mercedes, confermando quanto già la Fia aveva stabilito in febbraio: il Das è legale e il team potrà usarlo per tutta la stagione, sebbene sia già ufficiale il divieto di utilizzarlo dal 2021 in avanti.

 

 

 

vettel

 Il Das è un sistema che i campioni del mondo hanno sviluppato in inverno, usato per la prima volta nei test di febbraio: consente di ottimizzare la temperatura di utilizzo delle gomme ottenendo benefici sul degrado. Alle 18.03 è arrivata la protesta formale per violazione degli articoli 3.8 e 10.2.3 del regolamento tecnico, in piena notte il verdetto finale. Secondo i commissari, si tratta di un sistema sterzante che permette un movimento rotazionale e longitudinale con un meccanismo idraulico, ma azionato dal pilota. Non interviene né sulle sospensioni, né sull'aerodinamica della monoposto. Ecco perché il Das rispetta il regolamento.

 

FERRARI FESTA 90 ANNI vettel

 “È un sistema molto intelligente - aveva ammesso Horner - Ma la domanda fondamentale per noi è se sia conforme alle normative in quella che è un’area fondamentalmente grigia? Ovviamente, vogliamo chiarezza perché ha un impatto sul resto di quest’anno. È qualcosa che è stato messo fuorilegge per il prossimo anno. Ma è giusto usarlo lo stesso per quest’anno?”. Secondo i commissari sì.

 

 Toto Wolff, numero 1 Mercedes, aveva a sua volta replicato: “Rispetto la posizione di Horner, ogni chiarimento è benvenuto. Crediamo di avere ragione e ci sono state tante discussioni con la Fia. E per questo che abbiamo montato il sistema in macchina. Quello che mi spiace è che gli argomenti tecnici possano oscurare la ripartenza del campionato dopo il Covid”.

vettelvettelvettel

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…