le figlie di mihajlovic a verissimo

“PAPÀ SINISA È UN GUERRIERO: È LUI A DARCI FORZA”, LE FIGLIE DI MIHAJLOVIC VIRGINIA E VIKTORIJA, A “VERISSIMO” RACCONTANO LA LOTTA DEL PADRE CONTRO LA LEUCEMIA: "ABBIAMO PAURA PER LUI, EPPURE LUI NON SEMBRA NEANCHE MALATO, PERCHÉ…" - E POI RIVELANO COME HANNO SCOPERTO LA MALATTIA DEL BABBO: “ERAVAMO IN SARDEGNA…” – OGGI PRIMA DI CAMPIONATO SENZA MIHA IN PANCHINA CHE MANDA UN MESSAGGIO AI CALCIATORI: "SIATE DISPERATI MA CON QUALITA’”

Da www.ilmessaggero.it

 

le figlie di mihajlovic a verissimo

La vicenda della malattia di Sinisa Mihajlovic ha commosso tutta l'Italia e non solo il mondo del calcio. Virginia e Viktorija, figlie dell'attuale tecnico del Bologna, sono state ospiti di Verissimo, raccontando tanti dettagli sulla leucemia che ha colpito l'ex difensore serbo.

 

«Nostro papà è un guerriero: paradossalmente, è lui a darci forza. Dal punto di vista psicologico, non sembra neanche malato, perché sta affrontando anche questa sfida con la sua solita determinazione» - raccontano le figlie di Sinisa Mihajlovic - «Per noi non è semplice, abbiamo paura per lui, eppure lui è quello che sta affrontando questo momento con più forza di tutti. A chi sta soffrendo per una malattia, possiamo dire una cosa: la componente psicologica vale almeno il 50% di tutto, dovete e potete essere forti».

 

le figlie di mihajlovic a verissimo

Viktorija, la figlia maggiore di Sinisa Mihajlovic e della moglie Arianna, ha raccontato: «Anche se sono la più grande, sono senza dubbio la più emotiva, quella che tende a soffrire e a emozionarsi di più. Ricordo che da bambina mi chiesero di cosa avessi più paura, ed avevo risposto: "Che mio padre possa essere malato". Abbiamo ricevuto tanto affetto da parte di tutti, ringraziamo tutti a nome della nostra famiglia. In ospedale abbiamo conosciuto altre famiglie di persone malate, anche bambini: è qualcosa che fa male a pensarci, ma abbiamo scoperto che è possibile farsi forza a vicenda quando si condivide un dolore.».

 

mihajlovic

Le due figlie di Sinisa Mihajlovic, protagoniste anche di una passata edizione de L'Isola di Famosi, hanno poi aggiunto: «Eravamo in vacanza in Sardegna, sentivo mamma parlare al telefono ma non capivo che stesse parlando con papà, che in quel momento si trovava ancora a Bologna. Lei diceva: "Va bene, ora inizi le cure", così io sono entrata in camera e le ho chiesto di dirmi subito cosa stesse succedendo. Mia madre, di fronte alla mia insistenza, ha riattaccato e mi ha detto che papà aveva la leucemia, siamo scoppiate in lacrime entrambe. Prima dovevamo dirlo a Vicky, che è molto sensibile, poi ai nostri fratelli più piccoli».

 

le figlie di mihajlovic a verissimo

La notizia ha ovviamente sconvolto la famiglia di Sinisa Mihajlovic, come rivelano le figlie: «Uno sente sempre storie di malattie che colpiscono altri, ovviamente uno si dispiace ma noi pensavamo: "Non potrà mai capitare a noi, nostro padre è uno sportivo che da sempre fa una vita sana e attiva". Invece poi è successo, ci siamo sentiti cadere il mondo addosso.

 

La forza di papà ci ha fatto trovare coraggio, la sua determinazione ci ha travolto e siamo diventati più forti». Virginia, poi, aggiunge: «Lo abbiamo raggiunto a Bologna, lui ogni volta era felice di entrare in ospedale, perché diceva: "Prima inizio, prima finisco, non vedo l'ora di iniziare le cure". Quando è apparso in panchina a Bologna, io lo sapevo già, ma lui voleva che fosse una sorpresa e mi aveva chiesto di non dirlo a nessuno».

mihajlovic 19

 

L' SMS DI MIHAJLOVIC «SIATE DISPERATI MA CON QUALITÀ...»

Matteo Dalla Vite per la Gazzetta dello Sport

 

mihajlovic e la moglie

Il neologismo è tratto. «Sinisa ha detto a tutti noi tante cose. Ma un messaggio in particolare l' ha sottolineato: che dovremo essere... disperati». E' un amarcord insomma, un tornare con la macchina del tempo agli ultimi 4 mesi di un campionato fa: quando la B era dietro l' angolo e ogni pallone era «come fosse l' ultimo, quando ogni momento - continua Emilio De Leo, tattico di Mihajlovic - era da sfruttare per fare qualcosa di buono, per portare la partita dalla tua parte. Ecco, noi dovremo essere disperati con... qualità, non in senso negativo, quindi anche con la solita intraprendenza e l' assunzione dei rischi che ci ha sempre caratterizzati». Un Bologna sinisiano: e lo dovrà essere ancora di più perché da quando c' è il Bologna United, beh, oggi sarà la prima di campionato in cui Sinisa non sarà in panchina.

LE FIGLIE DI MIHAJLOVIC ALL'ISOLA

 

Sinisa agirà da remoto, come successo nelle amichevoli e anche in Coppa Italia a Pisa: una telefonata unica di 90' più recupero col video-analyst Baldi che a sua volta è in collegamento con la panchina, quindi il vice Miroslav Tanjga ed Emilio De Leo. «Se al posto di Danilo giocherà Bani - dice Tanjga -? Al momento quello è l' indirizzo. E sì, l' idea è che Palacio faccia il Falso-nove». Tanjga si vede che è compagno da una vita di Sinisa: ha le sue pause e il modo diretto di dire le cose. «Se mi aspettavo 4 punti nelle prime due giornate? Beh, onestamente me ne aspettavo sei». Appunto.

 

LE FIGLIE DI MIHAJLOVIC ALL'ISOLA

Con un interprete al fianco, Tanjga si esprime in tedesco e ogni tanto sorride. «Il fatto che non ci sia Sinisa non deve essere visto come un dilemma, oltre al fatto che i ragazzi ci sono stati abituati durante alcune partite: perché quello che conta è la mentalità di questa squadra, quella costruita l' anno scorso e che deve portarti a giocare in un certo modo con una squadra apparentemente inferiore o superiore. Quindi, nessuna paura: anche perché a livello di produttività non cambia e non deve cambiare nulla: Sinisa è sempre con noi».

mihajlovic e le figlie

 

Dopo aver presenziato a Verona («Non aveva altro in testa che quella promessa fatta alla squadra» hanno detto le figlie Viktorija e Virginia a Verissimo) e contro la Spal al Dall' Ara, Mihajlovic oggi vedrà la gara su un monitor collegato direttamente col Rigamonti. In caso di vittoria, il Bologna eguaglierebbe la partenza sprint del 2002 quando, con Guidolin in panca, furono 7 punti nelle prime 3 gare. «Ma il Brescia è organizzato, corto, certamente Romulo è un valore aggiunto e Donnarumma è scaltro» dice De Leo. Tutto ciò che può moltiplicare quella disperazione qualitativa.

mihajlovic e la moglie ariannamihajlovicle figlie di mihajlovicviktorija mihajlovic 1viktorija mihajlovic 2viktorija mihajlovicvirginia mihajlovic 1virginia mihajlovic 3virginia mihajlovic 7virginia mihajlovic 8LE FIGLIE DI MIHAJLOVIC ALL'ISOLAvirginia mihajlovicvirginia mihajlovic 1victoria mihajlovicvirginia mihajlovic 2VIRGINIA MIHAJLOVICsinisa mihajlovic e la figlia viktorija ph umicini

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?