lionel messi - allenamento in qatar 2022 argentina

GLI ARGENTINI SONO MESSI MALISSIMO – NEL GIORNO DEL SECONDO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI MARADONA, L’ALBICELESTE RISCHIA DI RIMANERE FUORI DAL MONDIALE, DOPO LA SCONFITTA CLAMOROSA CONTRO L’ARABIA SAUDITA, ALL’ESORDIO. STASERA, CON IL MESSICO GUIDATO DALL’ARGENTINO TATA MARTINO, È GIÀ SPAREGGIO: E AI TIFOSI NON RESTA CHE INVOCARE LA PROTEZIONE DEL “PIBE DE ORO”

LIONEL MESSI - ALLENAMENTO IN QATAR

Antonio Barillà per “La Stampa”

 

La vigilia argentina è un groviglio di emozioni. Fonde il ricordo di Maradona, nel secondo anno della scomparsa, e le tensioni per il Mondiale in bilico. Diego diventa così ispirazione d'un riscatto obbligato, e Messi, illuminato dal cielo, stavolta davvero non può eclissarsi. Pressione, prima che motivazione, ma è comprensibile nel giorno della memoria e dopo la sconfitta folle al debutto con l'Arabia Saudita.

 

LA PRIMA PAGINA DI OLE IN CUI SI RIEVOCA DIEGO ARMANDO MARADONA

La sfida con il Messico doveva essere ratifica, ma è diventata spareggio, e la circonda un alone d'ansia e paura che la Seleccion sembrava aver dimenticato. L'effetto è che la celebrazione del Diez non potrà restare chiusa dentro commemorazioni e testimonianze, nella sfilata di compagni di ieri invitati dall'Afa a Doha - da Kempes a Bertoni, da Burruchaga a Valdano -, né nel viaggio dentro i suoi successi più belli organizzato dalla Conmebol: perché sia completa, l'Argentina dovrà scuotersi e dimostrare che il crollo è stato un inciampo isolato, rilanciarsi verso una qualificazione che appariva ovvia e invece s' è complicata.

 

«Sembra incredibile che Maradona non sia più tra noi - sospira il ct Lionel Scaloni -, speriamo di portare un po' di gioia in suo nome. La sconfitta iniziale è stata uno shock, ma ci siamo rimessi subito al lavoro, alla squadra ho detto che da calciatore una mia qualità era guardare sempre avanti. Si può perdere, conta come ci si rialza. Sappiamo di avere un Paese intero alle spalle, ma siamo tranquilli: chi scenderà in campo, darà tutto fino all'ultima goccia di sudore.

 

maradona mano de dios

Vogliamo dimostrare di star bene, voltare pagina superando il Messico che ha un grande allenatore e un'idea di gioco molto chiara».

 

Scaloni cambia la squadra

C'è stato un prologo violento, una rissa tra tifosi nella fan zone dell'Al Bidda Park innescata da offese messicane a Messi, ma si tratta di un episodio isolato e anomalo in una festa di colori e di amicizia: non ci sono timori particolari per l'appuntamento di stasera al Lusail, nonostante la delicatezza d'un match che potrebbe, in teoria, dinanzi a una nuova sconfitta, costare l'addio dell'Argentina al Qatar.

 

argentina arabia saudita

Al bivio tra disfatta e rilancio, "Todo o nada", c'è il Tata Martino, rosarino ed ex ct dell'Albiceleste oltre che del Paraguay, seduto dal 2019 sulla panchina del Messico: «Leo è il miglior calciatore degli ultimi 15 anni, tuttavia non firmo per il pareggio».

 

In Argentina nessuno vuol pensare all'eventualità nefasta: confidano nella protezione di Maradona da lassù e ripetono che il destino è nelle mani di Messi, chiamato ancora una volta a dimostrare che il paragone con il grande predecessore non lo schiaccia, che non è vero che sparisce quando il gioco si fa duro, che la sua classe immensa può sfatare l'incantesimo che troppo spesso lo ha rimpicciolito in nazionale.

 

argentina arabia saudita

«Leo sta bene a livello fisico e morale - rassicura Scaloni -: più che mai abbiamo bisogno in questo momento, ma sono certo che andrà tutto bene». Attorno al suo leader, la squadra cambierà. Almeno un paio di novità sono sicure, però il ct è tentato da un rimpasto più ampio: Romero, infortunato, lascerà il posto a Lisandro Martinez e nella rifinitura è stato testato Acuna al posto di Tagliafico, ma sono incerti della conferma anche Molina e Papu Gomez. «Qualcosa cambieremo - l'ammissione - ma non il nostro modo di giocare».

 

argentina arabia saudita

Confermato nel cuore dell'attacco l'interista Lautaro Martinez, che non replica alle critiche del Kun Aguero e non nutre dubbi sulla reazione albiceleste: «Dobbiamo tirare fuori tutto ciò che abbiamo dentro, pensare a vincere per la maglia che indossiamo senza voltarci indietro. Non sentiamo nessuna pressione: battiamo il Messico e regaliamo un sorriso a Diego». Nella partita della verità argentina, anche un tocco d'Italia con Orsato, designato per il secondo match dopo l'ottima direzione di Qatar-Ecuador, battesimo del Mondiale.

RISSA TRA TIFOSI ARGENTINI E MESSICANI IN QATAR

Diego Armando Maradona CON LA MAGLIA DELL ARGENTINARISSA TRA TIFOSI ARGENTINI E MESSICANI IN QATAR diego simeone diego armando maradona 4Diego Armando Maradona CON LA MAGLIA DELL ARGENTINADiego Armando Maradona CON LA MAGLIA DELL ARGENTINAfesteggiamenti dei tifosi sauditi per la vittoria contro l argentina 6festeggiamenti dei tifosi sauditi per la vittoria contro l argentina 4festeggiamenti dei tifosi sauditi per la vittoria contro l argentina 2festeggiamenti dei tifosi sauditi per la vittoria contro l argentina 5alessandro renica diego maradona RISSA TRA TIFOSI ARGENTINI E MESSICANI IN QATAR

Ultimi Dagoreport

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...