jannik sinner simone vagnozzi

JANNIK MIGLIORI DELLA NOSTRA VITA - CON LA VITTORIA SU NOVAK DJOKOVIC, SINNER COMPLETA LA SUA CONSACRAZIONE NELL'OLIMPO DEL TENNIS MONDIALE - L'ANNO SCORSO L'ALTOATESINO AVEVA VINTO UN SOLO MATCH (SU 16) CONTRO I TOP5 DELLA CLASSIFICA ATP, MENTRE NELLA STAGIONE IN CORSO HA CONQUISTATO 8 SFIDE SU 12, SENZA CONTARE IL RECORD ITALIANO DI VITTORIE IN UN SOLO ANNO (59 NEL 2023) E IL QUARTO POSTO NEL RANKING (EGUAGLIATO PANATTA) E I QUATTRO TITOLI CONQUISTATI (IN SEI FINALI) - IL SEGRETO DEL COACH VAGNOZZI CHE HA MIGLIORATO IL SUO GIOCO…

sinner vs djokovic foto calabro gmt 31

Estratto dell'articolo di Alessandro Nizegorodcew per www.corrieredellosport.it

 

Sfatato l’ultimo tabù. Jannik Sinner sconfigge Novak Djokovic alle Nitto ATP Finals superando l’unico big (sino a ieri) ancora assente dal personale tabellino del campione azzurro. Un successo che rappresenta la chiusura di un cerchio apertosi a inizio 2023, […] «Vince solamente i tornei 250», dicevano. «Non impensierisce mai i big», sentenziavano.

 

jannik sinner foto calabro gmt 22

[…] Simone Vagnozzi, coach di Jannik dal febbraio 2022, ha sempre sottolineato come fosse necessario attendere tre stagioni prima di poter vedere in campo un giocatore completo sotto ogni aspetto: tecnico, tattico, fisico e mentale. Il tennis non è una corsa contro il tempo, non è una gara sui 100 metri piani. […]

 

SINNER, UN 2023 DA SOGNO

jannik sinner foto calabro gmt 23

La stagione di Jannik Sinner ha modificato l’idea di molti. Le 59 vittorie (con sole 14 sconfitte) da gennaio a oggi hanno frantumato il precedente record di Corrado Barazzutti, che si era fermato a 54 successi stagionali nel 1978. Ben sei le finali raggiunte nel 2023 con quattro titoli conquistati: l’ATP 250 di Montpellier, i ‘500’ di Pechino e Vienna e il Masters 1000 (primo della carriera) di Toronto; senza dimenticare la prima semifinale Slam a Wimbledon. In carriera Sinner è arrivato a dieci titoli nel circuito maggiore superando Fognini e raggiungendo Panatta. Una serie di risultati che ha portato l’altoatesino al n.4 della classifica mondiale eguagliando, anche in questo caso, l’eroe del 1976 (quando il romano vinse Roma, Parigi e la Coppa Davis).

jannik sinner simone vagnozzi

 

SINNER, LE STATISTICHE CONTRO I TOP 5

Se Jannik era giunto a dicembre 2022 con una sola vittoria (su sedici) contro Top5, oggi la musica è totalmente cambiata: nella stagione in corso Sinner ha conquistato 8 sfide su 12 passando dal 6,25% al 66,6%. Per poter raggiungere tali risultati Jannik, insieme al suo team, ha dovuto migliorare ogni fondamentale, ogni soluzione tattica, senza dimenticare un fisico molto più resistente e una forza mentale sempre più disarmante (per gli avversari). Sono caduti come mosche: Alcaraz, Medvedev (contro cui aveva perso 6 volte su 6), Tsitsipas, Fritz, Rublev e, alla fine, anche Novak Djokovic. Da sconfiggere i Top5 a diventare uno di loro il passo è breve. Il successo al ‘China Open’ ha portato (finalmente) Sinner nel gotha del ranking mondiale, […]

 

SINNER, LA CRESCITA E I MIGLIORAMENTI

jannik sinner foto calabro gmt 25

Nel dettaglio, la crescita di Jannik Sinner è riscontrabile in diversi (e altrettanto importanti) fattori. Su tutti, probabilmente, il servizio, divenuto un’arma eccellente nel bagaglio tecnico di Jannik: maggiore potenza e precisione, capacità di utilizzare diversi angoli e una tranquillità tecnica nell’esecuzione del colpo che toglie pressione all’azzurro nei momenti importanti. Traduzione: quando c’è bisogno, arriva l’ace. Il dritto è cresciuto in maniera speculare. Da colpo di pura potenza ad arma (anche) di manovra.

 

jannik sinner simone vagnozzi

La risposta, forse seconda solamente a quella di Djokovic, è stata perfezionata. Le variazioni sono invece la ‘chicca’ portata avanti con grande volontà da coach Vagnozzi. Sin da primi allenamenti il tecnico ascolano ha voluto inserire attacchi a rete, volée, slice di rovescio, colpi più stretti (e meno potenti). All’inizio apparentemente con scarsi risultati. Oggi, tutto quel lavoro, si sta palesando in maniera evidente. Perché un conto è lavorare su ampi margini di crescita, un altro è riuscire a mettere in campo, ogni giorno, in ogni allenamento, un’incredibile fame di migliorie e vittorie. Il vero segreto di Jannik Sinner.

simone vagnozzi

 

SIMONE VAGNOZZI 2simone vagnozzi simone vagnozzi sinnersinner djokovicsinnersinner djokovicsinnerjannik sinner foto calabro gmt 24 jannik sinner foto calabro gmt 21 jannik sinner simone vagnozzi

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?