roberto rosetti

"SPEGNERE LA VAR È IMPENSABILE, SAREBBE IL CAOS" - L'EX ARBITRO ROBERTO ROSETTI, DESIGNATORE UEFA, COMMENTA L'USO DELLA TECNOLOGIA NEL CALCIO E BOCCIA L'INTRODUZIONE DEL VAR A CHIAMATA: "POTREBBE GENERARE PIÙ EQUIVOCI CHE CHIAREZZA, IL GIOCO VERREBBE STRAVOLTO. POTREBBE ESSERE USATO PER SPEZZARE L'INERZIA DI UNA GARA E IL RITMO DELL'AVVERSARIO O ALTRO" - "IL TEMPO EFFETTIVO? SIAMO LONTANI DA UNA POSSIBILE INTRODUZIONE. NON SI SPOSA CON I TEMPI DEL CALCIO"

Estratto dell'articolo di Guglielmo Buccheri per “La Stampa”

 

roberto rosetti

[…] Roberto Rosetti, oggi, è a capo della divisione arbitrale della Uefa con il compito di crescere e scegliere gli arbitri per le coppe e per le fatiche delle nazionali. Ma l'ex fischietto torinese è stato il più vicino di tutti ai passaggi che hanno aperto il calcio alla tecnologia come mai accaduto.

 

[…] Var sì, Var no. Var e basta…

«Spegnere la Var è impensabile».

 

Eppure…

«Immaginiamoci cosa sarebbe il calcio se cancellassimo tutto quello che è stato fatto negli ultimi anni. Il caos».

 

roberto rosetti

Var sì, Var no, Var e basta e, forse, a chiamata.

«Il gioco del calcio è sacro, fluidità, ritmo, vive di dinamiche e imprevedibilità, di interpretazioni soggettive delle regole. Nelle Competizioni europee abbiamo un intervento Var ogni tre partite, ogni possibile situazione arbitrale viene analizzata (quest'anno in 660 partite con il Var, 3020 check, 214 interventi Var). Vi faccio una domanda: se agli allenatori o ai capitani venisse concessa la possibilità di chiamare l'intervento Var due volte a partita, siamo sicuri che la fluidità del gioco stesso non verrebbe intaccata? E se ci fosse un errore evidente a challenge terminati?».

 

roberto rosetti

Tradotto: se ne potrebbe fare un uso "tattico". Giusto?

«Potrebbe accadere, per spezzare l'inerzia di una gara e il ritmo dell'avversario o altro. Potrebbe generare più equivoci che chiarezza».

 

[…]  Cosa pensa del tempo effettivo?

«Su questo aspetto credo che siamo lontani da una possibile introduzione: il tempo effettivo non si sposa con i tempi del calcio».

 

Ai Mondiali in Qatar le sfide duravano anche dieci, quindici minuti, e più, oltre il 90'.

«Siamo soddisfatti della media nelle Competizioni UEFA, quasi 60 minuti in Champions, sono anni che lavoriamo sulla velocizzazione delle riprese di gioco. Arbitri proattivi, meno pause, più ritmo ed emozioni».

 

roberto rosetti

Il capitano, e solo il capitano, può chiedere spiegazioni all'arbitro: che voto dà alla novità introdotta con gli Europei dello scorso giugno?

«Alto, altissimo, progetto semplice ma cruciale per l'immagine del calcio che ha valore educativo fondamentale per le future generazioni di calciatori e arbitri. E siamo solo all'inizio. Non se ne può più del mobbing agli arbitri».

 

[…] È vero che in Italia si danno rigori che in campo internazionale non si fischiano?

«Posso solo dire che per noi il rigore è qualcosa di serio: che comporta una chiara azione fallosa commessa dal difensore».

 

roberto rosetti

Torniamo ancora al tempo effettivo: la serie A è distante dalla Champions, il messaggio più letto.

«Non è così: basta guardare gli ultimi dati. La Serie A si è avvicinata alla media della Champions negli ultimi anni. Gianluca Rocchi lavora nella nostra direzione, il confronto è continuo...».

 

Quali qualità deve avere un "suo" arbitro?

«Un atleta al top che decide, sempre, in campo, con grande personalità, conoscenza totale del calcio: la Var non si aspetta, è solo un aiuto».

 

rosetti

[…] Var si, Var no, Var e basta. E la Var "leggera" di cosa si tratta?

«Un monitor a bordo campo con due tecnici: si chiama leggera proprio per questo. Abbatte i costi ed è facilmente attuabile dal punto di vista degli strumenti: la sperimentazione è in corso, aiuterà i paesi con meno risorse. Il Var è un altra cosa».

 

[…] L'ultima parola è la più dolorosa: la violenza sugli arbitri.

«Una piaga. A livello Uefa stiamo facendo un grande lavoro sul tema (la UEFA Refereeing Campaign) e qualcosa sta cambiando perché, alla fine, prevale la passione di chi vuole entrare in un mondo di regole. Una cosa deve essere chiara: servono pene certe, chi tocca gli arbitri non dovrebbe entrare mai più in uno stadio. La vera svolta? L'arbitro dovrebbe dirigere da pubblico ufficiale per tutta la durata della gara».

ROSETTIrosetti collinarosetti

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO