gigi buffon

L’USCITA A VALANGA DI BUFFON SU MANCINI – “DOPO UNA BATOSTA COSÌ QUALCHE RESPONSABILITÀ CE L'HA ANCHE LUI. C'È MODO E MODO DI USCIRE, SE PERDI AI RIGORI CON IL PORTOGALLO NESSUNO PUÒ RIMPROVERARTI, DOPO LA CADUTA CON LA MACEDONIA DEL NORD RIPARTIRE È PIÙ DURO" – SUPERGIGI GIOCHERA’ FINO A 46 ANNI E NON MOLLA: MERITO LA NAZIONALE. MA SE L'ITALIA SI FOSSE QUALIFICATA, NON CREDO SAREI STATO CONVOCATO – E POI DONNARUMMA, LA JUVE, DYBALA. E SU ILARIA…

Antonio Barillà per “la Stampa”

 

gigi buffon

Un romanzo lungo 1.131 partite, 501 completate senza prendere gol: la prima a 17 anni contro il Milan, l'ultima d'una serie apertissima a 44 contro la Reggina, sempre con la maglia del Parma. In mezzo 10 scudetti con la Juventus, la Ligue1 vinta con il Psg, la Coppa del mondo sollevata a Berlino, una collezione unica di record e trofei, la Serie B accettata e vinta in bianconero che considera tra le medaglie più belle.

 

Gigi Buffon, dalla porta, ha visto il calcio e il mondo cambiare: il contropiede si chiama ripartenza, la playstation ha pensionato il biliardo nei ritiri, il pallone è diventato tecnologico e lui è sempre lì ad agguantarlo, deviarlo, respingerlo.

 

Buffon, come fa a fermare il tempo?

gigi buffon

«Il segreto è sentire dentro l'orgoglio, il desiderio di poter essere speciale. Non ho mai voluto sentirmi ordinario, mi annoia la monotonia e sono nemico dei luoghi comuni: credo che siano gli altri a metterti dei limiti e tu finisci per seguirli. Io vado oltre con entusiasmo, confortato ovviamente dai riscontri del campo».

 

Ha appena rinnovato il contratto: giocherà almeno fino a 46 anni.

«Il Parma mi ha dimostrato fiducia: alla mia età, di solito, ogni giorno è un esame».

 

Per sperare nel sesto Mondiale, primato assoluto, le toccherà spegnere 48 candeline.

«Se l'Italia si fosse qualificata, non credo sarei stato convocato. La meritocrazia è dalla mia parte, ma ci sono altri discorsi cui dare precedenza e rispetto: considerate le scelte degli ultimi anni, è giusto così».

 

È il secondo Mondiale di fila senza Italia.

donnarumma buffon

«Già nel 2010 in Sudafrica, dopo l'eliminazione con la Slovacchia, osservai che la globalizzazione stava cambiando valori e gerarchie e che avremmo dovuto cominciare a festeggiare anche le qualificazioni. Da allora abbiamo avuto illusioni, momenti di gloria come l'Europeo, ma non avevo sbagliato: caratterialmente siamo unici, perciò nelle difficoltà sappiamo far blocco e andare fuori giri, quando però c'è calma ci mancano qualità e spavalderia. Ipermotivati diamo il massimo, altrimenti possiamo perdere con chiunque».

 

Giusto andare avanti con Mancini?

«È stato l'artefice principale del rinascimento vissuto con l'Europeo, ma dopo una batosta così qualche responsabilità ce l'ha anche lui. C'è modo e modo di uscire, se perdi ai rigori con il Portogallo nessuno può rimproverarti, dopo la caduta con la Macedonia del Nord ripartire è più duro: alle prime difficoltà, potrebbero tornare i fantasmi, riaffiorare i capi di imputazione. Diciamo che l'equilibrio è sottile».

donnarumma buffon

 

Cannavaro è rimasto colpito dalla rassegnazione.

«Condivido e da un certo punto di vista mi fa piacere: anni addietro avremmo assistito a gogne mediatiche, perciò rilevo nelle critiche soft una crescita del senso civico. Mi auguro, ovviamente, al di là delle reazioni, che chi occupa ruoli apicali nel calcio trovi la rabbia e le soluzioni per ripartire».

 

Anche Donnarumma, suo erede, è finito nel mirino...

«Il tempo e le prestazioni leniranno tutto. Certo, dopo momenti così non è più concessa nessuna sbavatura, ma ci siamo passati tutti: con la sua bravura non avrà altri impicci».

 

Un nome per la ripartenza?

«Tonali. Mi ha colpito la sua crescita».

 

Per lo scudetto è corsa a tre o a quattro?

gigi buffon contro il como 4

«Assistiamo a campionato sui generis, di solito una squadra domina e altre la infastidiscono: quella che sembrava dominare era l'Inter, ma poi ha avuto diversi passaggi a vuoto, s' è rilanciata vincendo a Torino e adesso la rivedo favorita».

 

La Juve ha perso una chance.

«Se avesse vinto, lotterebbe a sua volta, ma questo è il campionato dei rimpianti. Anche l'Atalanta, con il ritmo degli anni scorsi, avrebbe potuto ambire al titolo».

 

Esteti o risultatisti: con chi si schiera?

«Ero un risultatista convinto, oggi non ho una risposta: dipende dal materiale umano, dalle responsabilità e dagli obiettivi, da quello che chiede la società all'allenatore».

 

Allegri è l'uomo giusto per ricostruire la Juventus?

«Il campo dice che il gruppo sta migliorando».

 

gigi buffon al parma 6

Quali attaccanti la impressionano oggi?

«Vlahovic è dominante per fisico, qualità, forza, rabbia. Mi piacciono Zapata e Lautaro. E Ibrahimovic che a 40 anni può vincere ancora da solo».

 

Dybala lascerà la Juve

«Non me l'aspettavo, ma la società è stata onesta, diretta, spiegando che non è più funzionale al progetto. Non gli hanno rinnovato il contratto per questo, non certo perché lo ritengono scarso: Paulo troverà altrove l'opportunità di fare grandi cose, ma non vorrà dire che la Juve ha sbagliato».

 

Cosa le lascia questo ritorno in B con il Parma?

«Un po' di incazzature perché le cose non sono andate come pensavamo: diciamo che è stato un anno utile per prendere la mira. E poi conferme che cercavo, perché ho fatto cose pregevoli. Divertimento. Emozioni forti. Avversari e stadi inediti come Terni, Cittadella, Cosenza. Alla fine, tra A e B non c'è così tanta differenza».

buffon thuram bravo

 

Quale partita, nella sua carriera infinita , rigiocherebbe per cambiare il risultato?

«Parma-Brescia 1-3, finale del Torneo di Viareggio '96. Dopo10' ci trovammo in 9 e ancora oggi, scherzando, rinfaccio quei due rossi a Trentalange».

 

Quale vorrebbe rivivere?

«Real Madrid-Juventus 1-3, quella del rigore di Ronaldo in extremis. Siamo usciti dalla Champions, ma ho provato emozioni incredibili, mi sono sentito orgoglioso di essere capitano di quella Juve».

 

Martin Turk, il suo vice, è nato nel 2003: come si sta in uno spogliatoio di ragazzini?

«Lui veniva al mondo e io perdevo la finale di Champions con il Milan. È importante capire dove sei, con chi devi relazionarti. Non farei presa ammorbando con discorsi da vecchio saggio: punto sull'esempio e, per creare empatia, sulla condivisione anche di banalità, tipo il gioco della morra. Non mi viene difficile, è la mia natura, e mi aiuta a trovare una chiave di comunicazione».

presentazione buffon al parma 4

 

Lei ha detto: "Con la testa sono già oltre il calcio".

«Ho tanti interessi e mi sento appagato quando imparo cose nuove. Negli ultimi mesi ho ripreso a studiare inglese. Ne parlavo con Ilaria: la conoscenza mi dà energia e benessere».

 

Ha definito Ilaria "Moglie, compagna e amica".

«Troviamo sempre il modo di essere felici. Sappiamo sorridere e scherzare. Oltre all'attrazione, c'è condivisione».

 

Louis Thomas, David Lee e Leopoldo Mattia, i suoi figli, indossano già i guantoni?

ilaria damico e gigi buffon alle mauritius

«Sono tutti portati per lo sport. Louis Thomas ha 15 anni e da un paio fa il portiere: è un ragazzo d'oro, gli manca quel pizzico di sana strafottenza che nel ruolo aiuta».

Nei giorni scorsi ha incontrato Vlad, 12 anni, portierino ucraino fuggito dalla guerra che sognava di conoscerla.

«È stato un momento intenso, di quelli in cui capisco d'essere fortunato, e mi chiedo se lo merito, perché con niente ho il potere di far felice un bimbo».

BUFFON SERIE Bilaria damico e gigi buffon alle mauritius 7BUFFON SERIE BSTRISCIONE CONTRO BUFFON ULTRAS PARMABUFFON PARMAgigi buffonbuffon parma 5gigi buffongigi buffongigi buffonjuve atalanta buffonsassuolo juve buffonpresentazione buffon al parma 2

Ultimi Dagoreport

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)

ignazio la russa giorgia meloin zaia fedriga salvini fontana

DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI – L’APERTURA SUL TERZO MANDATO DEL NASUTO DONZELLI È UN RAMOSCELLO D’ULIVO LANCIATO VERSO IL CARROCCIO (ANCHE PER DESTABILIZZARE IL CAMPO LARGO IN CAMPANIA) - MA ALLA PROPOSTA S’È SUBITO OPPOSTO IL GENERALE VANNACCI – L’EX TRUCE DEL PAPEETE, CHE HA CAPITO DI NON POTER GOVERNARE TUTTO IL NORD CON L'8%, È DISPOSTO A CEDERE IL PIRELLONE A FRATELLI D'ITALIA (SI VOTA TRA TRE ANNI), MA LA SORA GIORGIA RIFLETTE: SOTTO LA MADUNINA COMANDA LA RUSSA, E SAREBBE DIFFICILE SCALZARE LA SUA PERVASIVA RETE DI RELAZIONI – I MALIGNI MORMORANO: VANNACCI AGISCE COME GUASTATORE PER CONTO DI SALVINI, PER SABOTARE IL TERZO MANDATO, O PARLA PER SE'?