florenzi fagioli tonali

“VA A DIRE IN GIRO DI FLORENZI E TONALI, LO SA TUTTA ITALIA. CI METTE SOLO NEI GUAI” – FAGIOLI, CHE AVEVA ACCUMULATO 2,8 MILIONI DI EURO DI DEBITI, E IL FASTIDIO PER IL COMPORTAMENTO DEL BROKER DI GIACOMO - IL VERO FOCUS DELL'INCHIESTA MILANESE NON SONO I GIOCATORI SCOMMETTITORI E NEMMENO I “COLLETTORI” COME FAGIOLI E SANDRO TONALI, MA GLI ORGANIZZATORI DEL GIRO (COLPITI DA UN SEQUESTRO DA OLTRE 1,5 MILIONI DI EURO) PER I QUALI SONO STATI CHIESTI GLI ARRESTI DOMICILIARI – COSA RISCHIANO FAGIOLI E TONALI

Da ilgiorno.it

nicolò fagioli

 

“Ha già fatto un percorso, anche psicologico e con gli interrogatori nelle indagini, ha già pagato con la squalifica sul fronte della giustizia sportiva. Per lui questo è un capitolo chiuso, non c'è nulla di nuovo e vuole definirlo nel più breve tempo possibile anche negli aspetti penali”.

 

Così l'avvocato Armando Simbari, dopo aver incontrato in Procura i pm di Milano che indagano sul giro di scommesse illegali, con 12 calciatori di serie A coinvolti, ha parlato della posizione di Nicolò Fagioli, che potrebbe uscire dal procedimento penale pagando una semplice oblazione.

 

NICOLO ZANIOLO NICOLO FAGIOLI SANDRO TONALI

Il percorso psicologico

L'avvocato Simbari, che nel pomeriggio ha visto i pm Filippini e Amadeo - i quali, tra l'altro, poco prima avevano anche avuto una riunione col procuratore Marcello Viola - ha chiarito che Fagioli, l'ex centrocampista della Juve ora alla Fiorentina, ha già “fatto un percorso” dal punto di vista psicologico e “sta recuperando appieno anche dal punto di vista sportivo”, dopo la squalifica per il caso scommesse.

NICOLO FAGIOLI CON LE FICHES E LA MAGLIA AZZURRA

 

Inoltre, anche sul fronte delle indagini, passate da Torino a Milano, ha “reso dichiarazioni negli interrogatori”. Non c'è “nulla di nuovo”, dunque, ha aggiunto il legale, in ciò che è uscito sui media su di lui, “rispetto a ciò che era già emerso”, anche se ovviamente “questa nuova uscita di atti” e di notizie lo ha destabilizzato.

 

L’oblazione

Ora, però, dopo aver già chiuso il capitolo con la giustizia sportiva, vuole chiudere anche quello penale e al più presto. Potrà farlo con un'oblazione, ossia pagando una multa per il reato contestato, anche perché, come era già venuto a galla, il vero focus dell'inchiesta milanese non sono certamente i giocatori scommettitori e nemmeno i cosiddetti “collettori” come Fagioli e Sandro Tonali, ma gli organizzatori del giro -colpiti da un sequestro, eseguito dalla sezione di polizia giudiziaria della Gdf, da oltre 1,5 milioni di euro - per i quali sono stati chiesti gli arresti domiciliari.

 

meme sul caso calcioscommesse 2

"Definiremo anche l'aspetto penale, vedremo in che tempi”, ha chiarito il legale di Fagioli. Lo potranno fare anche gli altri calciatori e sportivi indagati per le scommesse, anche da centinaia di migliaia di euro. Per chiudere con le oblazioni, da quanto si è saputo, per le difese si tratterà soltanto di aspettare che inquirenti e investigatori completino le indagini con l'analisi dei dispositivi sequestrati durante le perquisizioni ai cinque indagati principali, tra cui il presunto «coordinatore» Tommaso De Giacomo.

 

A proposito di De Giacomo, dalle carte emergono nuovi dettagli e particolari che avrebbero infastidito i calciatori stessi coinvolti nel giro. Il broker “si vanta in giro” di far giocare sulle piattaforme illegali i calciatori famosi, “va a dirlo in giro di Florenzi”, il difensore del Milan, e di Sandro Tonali, atleta del Newcastle.

 

“Lo sa tutta Italia. Ci mettono solo nei guai”. A lamentarsi è lo stesso Nicolò Fagioli che, nella conversazione, del febbraio del 2023, si sfoga con l'ex arbitro Pietro Marinoni, anche lui tra gli indagati, sulla mancanza di riservatezza di De Giacomo, una delle cinque persone di cui i pm milanesi hanno chiesto gli arresti domiciliari.

SANDRO TONALI - NICOLO ZANIOLO - NICOLO FAGIOLI - MEME FEBBRE DA CAVALLO

 

 

La montagna di debiti

Nell'informativa ci sono anche le preoccupazioni dell'ex giocatore della Juve, ora in forza alla Fiorentina, per i rilevanti debiti accumulati. E in un messaggio parla di «1.5 milioni (...) con quelli di Roma», dove è stato trasmesso uno stralcio dell'indagine e «1.3 milioni di euro a Milano».

 

 

TONALI

Da sport.virgilio.it

 

Lo scandalo scommesse rischia di travolgere per la seconda volta il calcio italiano. E ancora una volta i nomi di Sandro Tonali e Niccolò Fagioli sono al centro di questa vicenda anche se i due giocatori hanno già pagato il loro debito con la giustizia sportiva. Ma ora emergono nuovi scenari che rischiano di mettere tutto in discussione anche il futuro di mercato dell’ex centrocampista del Milan.

 

Le rivelazioni su Tonali

SANDRO TONALI CON LE FICHES E LA MAGLIA AZZURRA

Da quando è scoppiata la seconda “bolla” sul calcio scommesse e sulle giocate dei calciatori sono venute a galla anche le intercettazioni che gli inquirenti hanno agli atti, oltre che le testimonianze fornite dai diretti interessati in sede di interrogatorio. Il Corriere di Torino, in un articolo pubblicato oggi, rivela alcune delle dichiarazioni rese proprio da Sandro Tonali.

 

Nel verbale reso davanti al pubblico ministero di Torino, Manuela Pedrotta, l’ex centrocampista del Milan rivela: “ Per saldare il mio debito potevo versare dei contanti a un tale Tommy che incontravo in un bar che si trova a Milano in zona San Siro. Sono andato lì 5-6 volte e versavo circa 20-25 mila euro”. E tra i metodi adottati per i pagamenti c’era anche l’uso di schede intestate a alte persone.

 

 

 

Il rischio seconda squalifica

SANDRO TONALI NICOLO ZANIOLO IN NAZIONALE

A lanciare l’ipotesi di una seconda squalifica per Sandro Tonali è invece il Messaggero che in un articolo pubblicato oggi rivela come il giocatore ora al Newcastle potrebbe finire di nuovo nel mirino della giustizia sportiva per aver omesso di denunciare il compagno di squadra, Florenzi. “Dall’analisi forense del cellulare emergono che di Tonali in cui il giocatore era anche a conoscenza delle scommesse sul Siviglia e su diverse partite di calcio dell’ex compagno Florenzi, detto “Spizzi” o “Italia” o “Bello de nonna” e non lo ha detto”, si legge sul quotidiano. Un’omessa denuncia che sarebbe contraria all’articolo 30 del regolamento e che potrebbe, ma solo in linea puramente teorica, portare a un secondo deferimento e a un seconda squalifica.

 

 

 

Come cambia il mercato

SANDRO TONALI NICOLO ZANIOLO IN NAZIONALE

Nel corso degli ultimi mesi Sandro Tonali è stato al centro di tante voci di mercato, anche oggi Tuttosport lo ha segnalato come uno dei possibili obiettivi della Juventus per la sessione estiva. In Premier, dopo una fase di adattamento, il giocatore ha dimostrato tutto il suo lavoro con il club bianconero che si è messo sulle sue tracce considerandolo un giocatore da cui ripartire. Cartellino costoso quello del giocatore della nazionale italiana ma nelle ultime ore è emersa anche la possibilità di inserire Vlahovic come contropartita. Ma il nuovo scandalo scommesse potrebbe anche raffreddare le ambizioni bianconere.

scommesse calcio zaniolo tonali fagioli florenzisandro tonali

 

Ultimi Dagoreport

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…