djokovic

IL TRIONFO DI NOLE SOTTO LA MOLE - NOVAK DJOKOVIC BATTE CASPER RUUD A TORINO E VINCE IL SESTO TITOLO DELLE ATP FINALS, EGUAGLIANDO IL RECORD DI ROGER FEDERER E INCASSANDO UN MAXI PREMIO DA 4,7 MILIONI DI EURO - IL SERBO CHIUDE CON UN TRIONFO UNO DEGLI ANNI PIÙ DIFFICILI DELLA SUA CARRIERA, TRA LA "DETENZIONE" IN AUSTRALIA E L'ESCLUSIONE DA NEW YORK - DA JOHN ELKANN ALLA SANTANCHE': ECCO CHI ERA PRESENTE SUGLI SPALTI - FOTO BY MEZZELANI

 

Foto di Ferdinando Mezzelani per Dagospia

Stefano Semeraro per “la Stampa”

 

nole djokovic foto mezzelani gmt (c)1523

E così Novak Djokovic è riuscito a fare quello che voleva: spaccarli tutti. Per ultimo in due set (7-5 6-3) Casper Ruud, il muro norvegese che il Djoker ha sgretolato con la sua forza che assomiglia a quella dell'acqua, fluida e inarrestabile. È campione per la sesta volta alle Atp Finals - record di Federer eguagliato - maestro più ricco (con maxi premio di 4,7 milioni di dollari) e più anziano di sempre a 35 anni e mezzo, numero 5 del mondo alla fine di un anno che più difficile, per lui oltre che per il mondo, non avrebbe potuto essere.

 

Iniziato con la «detenzione» in Australia, dove per una settimana è stato trattato da reietto, continuato fra mille polemiche con l'altra esclusione, quella da New York. In mezzo e alla fine, i due veri lampi: la vittoria numero 7 a Wimbledon e l'apoteosi di Torino. «Grazie a tutta la mia famiglia e al mio team per essermi stata vicina, solo noi sappiamo quello che abbiamo passato», ha detto, mentre Tara e Stefan, i suoi due figli, accompagnati dai due cuginetti, saltellavano a bordocampo.

 

 

nole djokovic foto mezzelani gmt (c)1524

Vincere davanti a loro è una soddisfazione in più, forse la più grossa di una settimana in cui Nole era partito con le marce basse e le gambe «un po' pesanti», e che ha chiuso in gloria, dimostrando a tutti che quando trova la forma non ce n'è ancora per nessuno. Era il suo obiettivo, l'ha raggiunto, e quel numero 5 nel ranking mondiale ora suona un po' fasullo.

 

 

Con Nadal, vincitore in Australia e a Wimbledon, si è spartito quattro dei cinque tornei più importanti, alla Next Gen di Alcaraz ha dovuto lasciare gli Us Open (ma se fosse stato in campo, come sarebbe finita?) e alla fine gli è toccato consolare anche Ruud, alla terza grande finale persa dopo quelle di Parigi e New York. «Ma sei ancora giovane, avrai tempo per rifarti». Sottotesto: quando io non giocherò più.

 

 

nole djokovic foto mezzelani gmt (c)1510

Poi c'è un'altra vittoria, la più inattesa, ed è quella del tifo. Abituato a recitare da cattivone e giocare con il pubblico sempre contro, da qualche tempo il vento gli sta girando a favore. Da Antipatico a Venerato Maestro, in tutti i sensi. La parabola è nota e nel suo caso strameritata. Perché di Djokovic possono piacere o meno le idee, ma è impossibile non riconoscergli qualità enormi, sportive ma non solo, e un primato nei risultati che ormai minaccia di diventare assoluto.

 

 

djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1751

A Torino, complice l'uscita precoce dell'altro idolo Nadal, ha stravinto l'Oscar del tifo, i dodicimila del Pala Alpitour rispettavano Ruud ma volevano lui. Amore ovviamente ricambiato, con l'aggiunta di un endorsement di peso, ora che per Torino e l'Italia inizia una partita importante, quella del rinnovo per altri cinque anni come sede delle Finals. «Mi fa piacere tornare in Italia, è un paese che da sempre sta vicino al mio cuore», ha detto in italiano, mentre Tara, incantevole, scuoteva le treccine.

 

«Già l'anno scorso a Torino era stato un successo, quest' anno ancora di più, da giovane papà spero di ispirare tanti giovani». Tornate a casa e regalate una racchetta ai vostri bambini, il messaggio ecumenico di un ragazzo cresciuto sotto le bombe e che vorrebbe finire la sua carriera in pace. E possibilmente amato.

vito cozzoli foto mezzelani gmt (c)1633santanche mezzelani1798djokovic con figlio foto mezzelani gmt1823daniela santanche foto mezzelani gmt1820casper ruud foto mezzelani gmt (c)1598angelo binaghi foto mezzelani gmt1815casper ruud foto mezzelani gmt (c)1590casper ruud foto mezzelani gmt (c)1592angelo binaghi foto mezzelani gmt1811angelo binaghi foto mezzelani gmt1809casper ruuud foto mezzelani gmt1840cassetta cozzoli de marchis foto mezzelani gmt (c)1783de fano cassetta foto mezzelani gmt1816cassetta cozzoli de marchis foto mezzelani gmt (c)1784cassetta de marchis foto mezzelani gmt1845djokovic con figlio foto mezzelani gmt1838andrea abodi foto mezzelani gmt (c)1781daniela santanche foto mezzelani gmt1821andrea abodi foto mezzelani gmt (c)1780andrea abodi foto mezzelani gmtandrea abodi foto mezzelani gmt1818andrea abodi foto mezzelani gmt (c)1795diego nepi foto mezzelani gmt (c)1499djokovic con figlio foto mezzelani gmt1836djokovic con figlio foto mezzelani gmt1839djokovic con figlio foto mezzelani gmt1837nole djokovic foto mezzelani gmt (c)1505djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1740djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1742djokovic con figlio foto mezzelani gmt1824djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1741maria galligani foto mezzelani gmt1830djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1749djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1750djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1763djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1766djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1755djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1761djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1752djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1759djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1767djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1754djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1769john elkann foto mezzelani gmt (c)1792djokovic ha vinto foto mezzelani gmt (c)1771john elkann foto mezzelani gmt (c)1794john elkann foto mezzelani gmt (c)1793maria galligani foto mezzelani gmt1829moglie nole foto mezzelani gmt1819maria galligani foto mezzelani gmt1831maria galligani foto mezzelani gmt1832nole djokovic foto mezzelani gmt (c)1514moglie nole foto mezzelani gmt (c)1774moglie nole foto mezzelani gmt (c)1775moglie nole foto mezzelani gmt (c)1776nitto djokovic foto mezzelani gmt1844nole djokovic foto mezzelani gmt1842nole djokovic foto mezzelani gmt1843nole djokovic foto mezzelani gmt (c)1504nole djokovic foto mezzelani gmt (c)1518santanche pietrangeli foto mezzelani gmt (c)1796vincenzo martucci foto mezzelani gmt (c)1777ruud gaudenzi nitto foto mezzelani gmt1826vito cozzoli foto mezzelani gmt1805sig nitto foto mezzelani gmt1827santanche mezzelani1797vito cozzoli foto mezzelani gmt1803vito cozzoli foto mezzelani gmt1804vito cozzoli foto mezzelani gmt (c)1627vito cozzoli foto mezzelani gmt1806vito cozzoli foto mezzelani gmt (c)1628vito cozzoli foto mezzelani gmt1808vito cozzoli foto mezzelani gmt (c)1631

 

Ultimi Dagoreport

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...