
“HO PRESO UNA SÒLA CON LA CASA, HO DORMITO TRE ORE…” – QUEL ROMANELLO DI FLAVIO COBOLLI, CHE A WIMBLEDON HA SUPERATO ANCHE IL SECONDO TURNO, RACCONTA LE SUE PERIPEZIE LONDINESI NEANCHE FOSSE BRIGNANO: “MI SONO SVEGLIATO A MEZZANOTTE DAL CALDO E MI SONO MESSO SUL DIVANO, CHE ERA DI PELLE, FRESCO. SOLO CHE OGNI 20 MINUTI DOVEVO CAMBIARE POSIZIONE. ALLORA A UN CERTO PUNTO MI SONO MESSO 5 MINUTI NEL FRIGO. LO APRIVO, MI RINFRESCAVO UN PO' LÌ DAVANTI" – "I BIG ELIMINATI? LO SPOGLIATOIO È VUOTO. È SUPER. LE VASCHE SONO LIBERE, È BELLO, NON DEVO FARE LA FILA..." - VIDEO
inglese vs italiano a Wimbledon, ma sembra di essere al Parioli: il tifo è tutto per Cobolli che sta giocando da grande giocatore, quale è ormai diventato pic.twitter.com/5vYxu0HLe7
— Federico Mariani (@fede_mariani91) July 3, 2025
Estratti da fanpage.it
(...) Flavio Cobolli a Wimbledon ha superato al secondo turno il britannico Jack Pinnington Jones.
Nella conferenza pre-match il classe 2002 ha parlato così: "Sono contento di stare qui, è un torneo speciale, mi dà tanta gioia. Sull'erba si gioca poco e vedere i progressi che ho fatto tra junior e slam major è molto bello. Sono contento si stare qua con la famiglia. L'erba mi piace sempre di più. Rimane la superficie ‘meno preferita', ma è un buon punto di partenza questa partita per questo torneo".
Il tennista romano non ha avuto una vigilia semplice e ha raccontato come ha trascorso la notte prima della partita con le difficoltà nel fronteggiare il caldo londinese: "Ho preso una sòla con la casa. Ho avuto una brutta esperienza nel dormire. Mi sono svegliato a mezzanotte dal caldo e mi sono messo sul divano, che era di pelle, fresco. Solo che ogni 20 minuti dovevo cambiare posizione. Allora a un certo punto mi sono messo 5 minuti nel frigo. Lo aprivo, mi rinfrescavo un po' lì davanti".
Cobolli non ha riposato bene nelle ore precedenti al match, e questo fortunatamente non ha influito sulla sua prestazione, ma non ha nascosto qualche dubbio in vista del prossimo anno: "Ho dormito solo 2 o 3 ore. Non c'è l'aria condizionata. L'anno prossimo non torniamo più".