super allenamento

PRIMA TI ABBUFFI E POI TI AMMAZZI DI ALLENAMENTO: IL "GUARDIAN" SCODELLA LA STORIA DI UN ATLETA AFFETTO DA DISTURBO ALIMENTARE – IL FENOMENO E’ IN AUMENTO TRA I MASCHI – ECCO DOVE HA ORIGINE IL DISAGIO

super allenamento

RAFFAELE AVICO per la Stampa

 

Siamo abituati a pensare ai disturbi del comportamento alimentare come a problematiche riguardanti solo o soprattutto il genere femminile. Invece è interessante esaminare quel che recentemente ha pubblicato il quotidiano The GuardianUn articolo sulla storia di un atleta maschio con condotte di binge/purging (ovvero sequenza di abbuffate e condotte di eliminazione per mezzo di esercizio fisico, utilizzo di purghe o vomito indotto), in cui si sottolinea come il fenomeno sia in espansione anche tra la popolazione maschile.  

 

 

L’articolo vuole presentare un libro scritto dall’autore stesso, Tom Pollock, per ora reperibile solo in inglese («White Rabbit, Red Wolf»), in cui l’autore scrive la sua esperienza e la presenta al grande pubblico. L’autore racconta una storia fatta di allenamenti mostruosi usati come «condotta di eliminazione» a seguito di abbuffate compulsive svolte in uno stato mentale di quasi-trance, una sequenza ricorrente nella vita di chi soffre di disturbi del comportamento alimentare.  

super allenamento

 

 

 

E’ ben descritto anche il nascere del problema, che Pollock riconduce a difficoltà vissute nell’età adolescenziale fuori e dentro la famiglia. Se inizialmente le abbuffate parevano essere momenti di sfogo per la tensione e la pressione, divennero presto per l’autore le fonti stesse di pressione e tensione.  

 

Pollock conclude descrivendo il momento in cui uno psichiatra nominò per primo il suo problema in maniera corretta, formulando una diagnosi di bulimia, e descrivendo il percorso terapeutico che gli consentì di uscirne (un approccio di psicoterapia a cadenza settimanale e l’uso di un antidepressivo con funzione ansiolitica, insieme a un coming out rispetto al problema con parenti e amici, così da creare una “rete” intorno a lui). 

CHE COSA SI INTENDE PER «CONDOTTA DI ELIMINAZIONE»  

Le condotte di eliminazione prendono in chi soffre di disturbi alimentari, forme diverse (vomito, il ricorrere a purghe, esercizio fisico portato a livelli estremi). Si connettono a un rapporto estremamente severo con l’immagine percepita del proprio corpo e a un controllo maniacale del proprio peso, che ricorre in chi soffre di questo tipo di problematica. 

 

super allenamento

Il fenomeno della bulimia nervosa assume dimensioni notevoli anche tra la popolazione maschile, come evidenzia la FIDA (Federazione Italiana Disturbi Alimentari), in particolare in riferimento a una nuova concettualizzazione del rapporto del genere maschile con il proprio corpo, divenuto più rigoroso e attento, specialmente -ma non solo- tra chi pratica sport in maniera continuativa. 

 

Viene evidenziato inoltre come le problematiche inerenti il comportamento alimentare siano sotto-diagnosticate nella popolazione maschile, perchè più mimetizzate tra i comportamenti socialmente più ascrivibili al genere maschile (per esempio svolgere allenamenti di resistenza o sottoporre il corpo a esercizi di fatica), e come il fenomeno sia genericamente in espansione

la grande abbuffata 2

 

Storicamente le radici del problema venivano ricondotte all’ambito familiare, oggi si ritiene che la causa sia multifattoriale. Al di là di come il disturbo si sviluppi (spesso in modo subdolo si insinua nello stile di vita, come fa una dipendenza), esiste molta letteratura su come esso possa essere preso in carico.  

 

A CHI RIVOLGERSI SE SI HANNO PROBLEMI DI DISTURBI ALIMENTARI  

la grande abbuffata

A questo proposito, esiste on line un portale creato dal Governo che sintetizza le buone prassi adottate in Italia relative alla cura dei DCA, con una mappa delle strutture e delle associazioni a cui fare riferimento. Su questo sito è possibile consultare un resoconto delle migliori pubblicazioni nell’ambito, e ottenere indicazioni sui luoghi più indicati ai quali rivolgersi, regione per regione.  

 

 

la grande abbuffata 3

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...