sinner coppa davis

SINNER SCRIVE LA STORIA DEL TENNIS ITALIANO: DOPO ESSERSI CARICATO SULLE SPALLE GLI AZZURRI CONTRO OLANDA E SERBIA ANNICHILISCE L’AUSTRALIANO DE MINAUR (6-3; 6-0) E REGALA ALL'ITALTENNIS LA COPPA DAVIS CHE MANCAVA DAL 1976 – "L’ANNO PROSSIMO SPERIAMO DI FARE ANCORA MEGLIO" - E POI SCHERZA CON SONEGO: “GUARDATE CHE BEL RAGAZZO…” - SINNER SCATENA IL DERBY IN CASA CAIRO COL "CORSERA" CHE SFOTTE LA GAZZETTA: “ALLA FACCIA DI CHI PENSAVA CHE L’AZZURRO NON GLI INTERESSASSE” (IL RIFERIMENTO E’ ALLE ACCUSE DELLA “ROSEA” A JANNIK DOPO CHE A SETTEMBRE AVEVA DETTO NO ALLA CONVOCAZIONE IN DAVIS) – LA POLEMICA DI BINAGHI CONTRO MALAGO': "MAI UN ELOGIO DA LUI. CHE CADUTA DI STILE". MA IL PRESIDENTE DEL CONI... - VIDEO

 

Da gazzetta.it

sinner coppa davis

Voi dov'eravate quando l'Italia vinse la Coppa Davis? Molti non erano nemmeno nati, tanti lo ricordano come un evento storico, gli appassionati come un traguardo che sembrava impossibile da ripetere. E invece oggi a Malaga l'Italia di Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, Lorenzo Musetti e Simone Bolelli è tornata a sollevare quell'Insalatiera d'argento dopo aver battuto l'Australia 2-0.

 

Lorenzo Arnaldi ha aperto la giornata con un'altra delle sue maratone di due ore mezza agguantando la vittoria su Alexei Popyrin al  terzo set in una partita mezza vinta poi persa, poi ripresa per i capelli con una forza mentale incredibile. Poi Sinner ha terminato l'opera, chiuso il pacchetto, fatto un bel fiocco superando 6-3, 6-0 Alex De Minaur (per la sesta volta su sei) e consegnandoci quella splendida, preziosissima Insalatiera.

jannik sinner

 

Allora c'era (e ancora c'è, presente sugli spalti ad applaudire) Nicola Pietrangeli. Oggi c'è Filippo Volandri, quello che diceva di sentirsi addosso 20 anni in più da quando è c.t. azzurro ma a cui il trionfo di oggi farà l'effetto di un anno in beauty farm.

 

 

LA STELLA —  La stella di questa settimana non può che essere Jannik Sinner, il numero 4 del mondo che, alla prima volta in una finale Davis, si è caricato al squadra sulle spalle traghettandola verso un trionfo storico. Jannik arrivava da una stagione lunghissima e dalle Atp Finals, con l'amarezza della sconfitta in finale contro Djokovic.

 

GAZZETTA SU SINNER 34

Qui a Malaga però l'aria è cambiata e l'altoatesino si è trasformato nel primo uomo di battere Nole annullandogli tre match point consecutivi. Jannik e la coppia magica in doppio con Lorenzo Sonego, l'altro protagonista di questa pagina di storia. Il duo Sin&Son ci farà sognare ancora. Come anche lo farà Matteo Arnaldi, in una sola stagione passato da rookie, matricola, a uomo Davis. Non finisce qui. Come Musetti si è scritto sul corpo: il meglio deve ancora venire.

 

SINNER

Estratto dell’articolo di Gaia Piccardi per il Corriere della Sera

 

 

jannik sinner

(…) Corsi e ricorsi resi possibili dal talento straripante del ragazzo di Sesto Pusteria, che già era uscito campione dalle Finals di Torino ma qui, affacciato su quel Mediterraneo che ha visto solo a 13 anni quando è sceso dalle montagne per andare ad allenarsi a Bordighera da Piatti, fa addirittura di più: l’impresa con la maglia azzurra (a proposito: Nike, il munifico sponsor americano, rischiava l’ernia se gli avesse scritto «Italia» sulla schiena?) ha un valore inestimabile, eleva il campione a eroe (senza esagerare: è una partita di tennis), alla faccia di chi pensava che l’azzurro non gli interessasse, che il concetto di squadra cozzasse con il suo sano egoismo, che considerasse la Davis un reperto d’anteguerra, buono solo per certe (spettacolari) docu-serie alla tv.

 

 

BINAGHI

Da gazzetta.it

Le bordate di Angelo Binaghi in diretta Sky, nei confronti del presidente del Coni Giovanni Malagò, non sono di quelle che passano sottotraccia. In primis il presidente della Fitp elogia l'amico di una vita Gianni Petrucci, attuale numero uno della Federbasket: "A quelli che una volta volevano linciarci e mandarci via, l'ex presidente del Coni Petrucci ha sempre detto 'lasciateli lavorare, vedrete che questo gruppo dirigente andrà fino in fondo'. E così è stato".

 

Poi, le accuse: "Io credo che questa Davis la dobbiamo anche dedicare un po' all'attuale presidente del Coni, Giovanni Malagò, che in tutti questi mesi nonostante questi successi sportivi e organizzativi non ha trovato la forza di fare una volta i complimenti al movimento e alla federazione. Una grande caduta di stile. Io credo che questi ragazzi gli faranno trovare il coraggio per farlo nei prossimi giorni"

 

Complimenti che però erano arrivati, un quarto d'ora prima delle parole di Binaghi, proprio da Malagò su X (l'ex Twitter): "È di nuovo Coppa Davis! Il tennis italiano scrive la storia tornando a dominare il mondo, 47 anni dopo l'unica vittoria del trofeo. Applausi ai nostri campioni, guidati da uno stratosferico Sinner e capitanati da Filippo Volandri, e alla Federtennis del presidente Binaghi".

 

 

sinner coppa davissinner volandrisinner coppa davissinner italia coppa davis premiazione

jannik sinner

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?