giorgi venus williams

AUSTRALIA FELIX PER IL TENNIS ITALIANO - SEPPI BATTE PER LA PRIMA VOLTA FEDERER E CONQUISTA GLI OTTAVI - SEXY GIORGI: “VENUS WILLIAMS? NON GUARDO IL TENNIS FEMMINILE. LEI FAVORITA? VEDREMO” - FUORI LA ERRANI

1. IMPRESA DI SEPPI, BATTUTO FEDERER

Da “la Stampa”

 

ITALIA GRAN BRETAGNA SEPPI ITALIA GRAN BRETAGNA SEPPI

Impresa di Andreas Seppi che ha battuto in 4 set al terzo turno degli Australian Open il numero due del mondo Roger Federer. Il punteggio 6-4, 7-6, 4-6, 7-6. Il 30enne italiano non aveva mai battuto lo svizzero nei 10 match precedenti a questo. Ora aspetta di sapere chi sfiderà nel prossimo turno tra l’australiano Nick Kyrigos e il tunisino Malek Jaziri.  

 

Il match è durato 2h56’. Nelle dieci precedenti sfide Seppi aveva sempre perso contro Federer, racimolando appena un set nel 2012 a Doha. Domenica negli ottavi attende il vincitore della sfida tra il beniamino di casa, il giovane australiano Nick Kyrgios, e il tunisino Malek Jaziri. Per il trentenne di Caldaro sarà il quarto ottavo di finale nei major dopo il Roland Garros 2012 e Australian Open e Wimbledon nel 2013. Federer negli ultimi dieci anni aveva fatto peggio in un torneo dello Slam solo a Wimbledon 2012, quando si arrese all’ucraino Stakhovsky. A Melbourne, dove ha trionfato quattro volte, era sempre arrivato almeno in semifinale dal 2004. 

 

FEDERER SCONFITTO AGLI INTERNAZIONALI DI ROMAFEDERER SCONFITTO AGLI INTERNAZIONALI DI ROMA

Primo set equilibrato fino al 4-4 poi break decisivo di Seppi che si aggiudica la frazione 6-4. Nel secondo parziale Seppi va nuovamente a servire per il set sul 5-4 in suo favore ma Federer gli strappa il servizio. Si giunge quindi al tiebreak dove il tennista di Caldaro riesce ad imporsi in rimonta 7-5 dopo essere stato in svantaggio 5-3. Sotto di due set Federer reagisce aggiudicandosi 6-4 la terza frazione con relativa tranquillità. E’ nel tiebreak dell’equilibrato quarto set però che Seppi compie il suo capolavoro. Sul 5-5 l’azzurro si procura un match point con un accelerazione di diritto capitalizzando subito con un passante di diritto per la gioia finale. 

federer federer

 

In passato solo due volte Seppi è uscito sconfitto dopo essere stato avanti di due set: nel 2010 agli US Open contro lo spagnolo Marcel Granollers e soprattutto nel 2012 al Roland Garros contro Novak Djokovic: i primi due set erano finiti esattamente con lo stesso punteggio di oggi (6-4 7-6) prima della prepotente rimonta del serbo.

 

Seppi è il quinto tennista italiano ad aver battuto una volta Federer. L’ultimo era stato Filippo Volandri a Roma nel 2007: erano gli ottavi e superò Roger con il punteggio di 6-2 6-4. Le altre tre sconfitte sono molto più lontane e in campo c’era un Federer ancora ragazzino: nel 1999, non ancora 18enne, perse in Coppa Davis (6-4 7-6) un incontro a punteggio ormai acquisito in favore della sua Svizzera contro Gianluca Pozzi. Nel 2002, 20enne, si arrese in finale a Milano a Davide Sanguinetti (7-6 4-6 6-1) e a Roma ad Andrea Gaudenzi (6-4 6-4). 

Venus Williams stupisce in neglige AP Venus Williams stupisce in neglige AP

 

 

2. GIORGI, UNA RAGAZZINA CONTRO IL TOTEM
Stefano Semeraro per “la Stampa”

CAMILA GIORGICAMILA GIORGI

 

La Gigantessa e la bambina non si tengono per mano. Non si sono mai incontrate, si studiano da lontano. Per mettere i suoi piedi svelti negli ottavi degli Australian Open, mentre in Italia la notte ballerà con l’alba, Camila Giorgi dovrà scavalcare un monumento del tennis, Venus Williams.

 

La prima Regina Nera dell’Era Open del tennis, 11 settimane da n.1 e sette titoli dello Slam (5 Wimbledon) in bella vista nella casa di Palm Beach Gardens che ha arredato da sola, perché Venere, 35 anni a luglio, ha una vita molto più larga di un rettangolo bianco. Stilista, disegnatrice d’interni, business woman («sto seguendo un Master in economia, odio fare i conti ma mi piace tenerli sotto controllo»), profetessa e agit-prop del circuito rosa. «Venus ha sempre avuto qualcosa di regale», spiega sister Serena.

CAMILA GIORGICAMILA GIORGI

 

venus williamsvenus williams

«Si è battuta per i diritti dei neri e di noi donne in Dubai, ha lottato per la parità di montepremi a Wimbledon. Io sono venuta dopo, la fatica grossa l’ha fatta lei». Nel 2011 a Venus è stata diagnosticata la sindrome di Sjogren, malattia autoimmune che spesso la lascia sfibrata, a volte incapace di uscire dalla macchina parcheggiata sotto casa. È diventata vegana, dopo un paio di stagioni da reliquia è risorta da n.70 a 18, quest’anno ha vinto 7 partite di fila e il suo 46° titolo della carriera ad Auckland.
Camila cocca di papà
 

CAMILA GIORGICAMILA GIORGIcamila giorgi esulta ottavi camila giorgi esulta ottavi

Un totem, ma difficilissimo da abbattere. «Se mi ricordo qualche sua finale?», si chiede fra l’ingenuo e l’impunito Camila, che al 2° turno ha liquidato in due set la Smitkova more solito, sparando ogni colpo come se non ci fosse mai un domani. «No, perché da piccola seguivo solo Sampras, Agassi, Rafter. Il tennis femminile non lo guardo mai in tv. Non mi interessa». Camila pensa poco («Venus favorita? Vedremo...») e va veloce.

 

Sfoggia un tennis ancora più shocking dei suoi vestitini cortissimi, incantevoli – lilla, verde acqua, pizzo bianco - disegnati da mammà, e si fida ciecamente di papà Sergio, zazzera alla Einstein, ex combattente nella guerra delle Falkland, straordinario tipo che se ne infischia assai di chi lo accusa di aver seminato debiti per sfamare il suo sogno, e ancora più delle avversarie della figlia. «Camila batterà Venus: perché è più forte – assicura - E entrerà nelle top-ten».
 

camila giorgi camila giorgi

Numero trentatre
Da qualche mese Camila si allena a Tirrenia, al centro tecnico della Fit, anche se per Giorgi senior la figlia non avrà mai bisogno di un altro coach al di fuori di lui: «Tutti quelli che l’hanno avvicinata non dicevano niente che non potessi dirle anch’io». Parlava così anche Richard Williams, l’uomo che ha progettato le due Pantere - anche se poi di nascosto le faceva allenare da Rick Macci. Superato in autunno un problema alla spalla Camila comunque nell’ultimo anno sembra maturata. Sempre spericolata, un filo più consapevole. Più pronta.

venus williams su espn body's issuevenus williams su espn body's issue

 

È salita al n.33 del ranking, a 23 anni ha già battuto 14 top-20 ma non ha mai vinto un torneo. Sa come schiantare le big (vedi la Wozniacki nel 2013 agli Us Open) ma spesso inciampa sugli ostacoli minori. Venus, a questo punto del torneo, è la sfida perfetta per capire che limiti ha il suo futuro. «Dovrò stare attenta a Camila – ammette la Williams – è una che alza il livello a seconda di chi si trova davanti». Preparatevi ad un big-bang.

camila giorgi camila giorgi Venus Williams stupisce in neglige AP Venus Williams stupisce in neglige AP

 

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