ugo tognazzi

LA "TOGNAZZA" RIAPRE LE PORTE! LA CASA DI UGO TOGNAZZI A VELLETRI DIVENTA UN MUSEO - CI SONO ANCORA IL DIVANO DOVE NACQUE LA "SUPERCAZZOLA" E LA SALA DELLE ABBUFFATE. IL REGISTA MARCO FERRERI UNA SERA MANGIÒ COSÌ TANTO CHE NON SI FECE PIÙ VEDERE PER 2 MESI – E POI IL "RIGETTARIO", LIBRO DI ANEDDOTI E RICETTE IN CUCINA E L'EDIZIONE STRAORDINARIA DI "PAESE SERA" CHE TITOLAVA "TOGNAZZI CAPO DELLE BRIGATE ROSSE". QUEL GIORNALE È APPESO NELLA SALA DEL BILIARDO MA TOGNAZZI IMPIEGÒ MESI PER....

Stefano Cortelletti per "il Messaggero"

 

ugo tognazzi casa 2

Per tutti gli amanti del cinema è la Tognazza. Non la semplice dimora nelle campagne di Velletri che fu di Ugo Tognazzi ma un vero e proprio territorio libero. Dai pregiudizi e dal conformismo. Casa vecchia, così viene chiamata quella che fino al 1990 è stato il rifugio del grande attore, oggi è un museo inserito nell'elenco delle case memoria d'Italia e aperto alle visite guidate grazie all'associazione culturale Ugo Tognazzi.

 

La Tognazza è un luogo di emozioni, accoglienza e ricordi, dove sembra che da un momento all'altro possano spuntare Ugo e la sua famiglia. Rimasta chiusa per dieci anni dopo la sua morte, ha ripreso a vivere grazie alla tenacia del figlio Gianmarco Tognazzi, che abita nella casa accanto Casa nuova appunto e che ha avviato l'azienda agricola Tognazza, producendo un vino d'eccellenza.

tognazzi 6

 

IL BILIARDO E LE LOCANDINE C'è ancora il suo tavolo da biliardo, i premi vinti in 40 anni di carriera, le locandine dei film. La veranda, trasformata in sala proiezioni, era dove il piccolo Gianmarco dormiva, in una culla che nessuno ha voluto spostare. C'è il locale dove i venerdì si svolgevano le leggendarie cene dei dodici apostoli, un tavolo volutamente piccolo per fare in modo che tutti i commensali 12, non uno di meno o uno di più stessero stretti per fare socialità.

 

Il menu? Rigorosamente deciso e preparato da Tognazzi nella grande cucina in pietra. Un tempio del gusto che lo ha reso celebre: qui sperimentava ricette con i prodotti della sua terra. Un precursore del chilometro zero. Serate enogastronomiche ancora oggi storia.

 

Ugo invita i suoi amici, attori (come Vittorio Gassman, che aveva una villa sul monte Artemisio), registi, sceneggiatori, con cui scriveva e realizzava la maggior parte delle sceneggiature: capolavori come Romanzo Popolare, Amici Miei, In nome del popolo italiano, Il vizietto o La tragedia di un uomo ridicolo sono nati a Velletri.

ugo tognazzi 1

 

Il regista Marco Ferreri una sera mangiò così tanto che non si fece più vedere per 2 mesi. Stava scrivendo La grande abbuffata. A colpire è anche il grande divano nella sala del camino. Si racconta che una sera Franca Bettoia, moglie di Ugo il matrimonio fu celebrato lì nel 71 passando per la stanza notò il marito e i suoi ospiti stesi che dicevano parole incomprensibili. Stavano nascendo antani e tapioco, i nonsense della supercazzola oggi diventati i nomi di alcuni dei vini prodotti dalla Tognazza insieme a Conte Mascetti, il nome del personaggio di Amici Miei. Durante la visita vengono raccontate storie e aneddoti sul padrone di casa. Nessuno spazio delimitato, nessun divieto di sedersi o toccare.

 

la tognazza casa ugo tognazzi

RICETTE E BURLE Per un'ora e mezza si è ospiti di Ugo, anche se Ugo non c'è più, e l'ospite è sacro. Chi vuole può suonare il pianoforte di casa, magari eseguire La vita è fatta di piccole cose, la canzone portata da Tognazzi a Sanremo, il cui spartito introvabile è ancora appeso alla parete.

 

Come introvabile è il Rigettario, libro di aneddoti e ricette scritto da Tognazzi nel 1977: una copia è in bella mostra nella cucina. Tognazzi è anche celebre per i suoi scherzi. Uno di questi non riuscì come avrebbe voluto: fece pubblicare un'edizione straordinaria di Paese Sera che titolava Tognazzi capo delle Brigate rosse, con tanto di foto e finti carabinieri. Quel giornale è appeso nella sala del biliardo ma Tognazzi impiegò mesi per far capire che era solo una burla. Erano gli anni del terrorismo e della tensione.

 

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L'attore, che ebbe qualche grana lavorativa, rivendicò il diritto alla cazzata, inteso non solo come ammissione dello scherzo mal riuscito, ma anche di prendere la vita alla leggera. Per il centenario della sua nascita, nel 2022, sono in programma varie iniziative. Altre visite sono in programma il 31 luglio e il 28 agosto.

ugo tognazzi casa 9TOGNAZZI CAPO BR IL MALEFRANCA BETTOJA E GIANMARCO TOGNAZZIGIANMARCO TOGNAZZIugo e ricky tognazziugo e gianmarco tognazziUGO E GIANMARCO TOGNAZZIla tognazza casa ugo tognazzi 2

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