CASETTA BIANCA/2 - GRUPPO CATTOLICO VUOLE LA SCOMUNICA DI KERRY: È ABORTISTA - KARL ROVE IN CASTIGO? - LA SIGNORA SCHWARZENEGGER E NANCY REAGAN AMICHE PER LA PELLE.
1 - KERRY SCOMUNICATO? LA RICHIESTA È ARRIVATA ALL'ARCIDIOCESI DI BOSTON.
Dirsi cattolico e allo stesso tempo abortista potrebbe costare a John Kerry persino una scomunica. Possibilità estrema, d'accordo. Ma non secondo l'avvocato Marc Balestrieri, a capo di un gruppo cattolico conservatore chiamato De Fide.
Balestrieri afferma di essere in possesso di una lettera del Vaticano, firmata da un importante porporato, che riterrebbe inconciliabili le posizioni di Kerry, fino appunto al rischio scomunica.
Ovviamente la lettera non farebbe riferimento al candidato democratico alla Casa Bianca, ma più genericamente a chi - ricoprendo incarichi politici - si dice cattolico e contemporaneamente difende il diritto all'aborto.
Balestrieri, oltre a Kerry, vorrebbe vedere scomunicati altri quattro politici cattolici e pro-choice, come si definisce in America chi è favorevole alla libertà di interruzione di gravidanza: Ted Kennedy, Tom Harkin, Susan Collins e Mario Cuomo, l'ex governatore dello stato di New York.
La richiesta di De Fide è stata inoltrata all'Arcidiocesi di Boston, cui Kerry appartiene e che dovrebbe decidere sull'eventuale scomunica del senatore.
Ovviamente l'Arcidiocesi, la stessa seriamente implicata nello scandalo dei preti pedofili, si guarderà bene dall'occuparsi della questione.
2 - MA CHE FA KARL ROVE SOTTO L'AIR FORCE ONE?
Questa è una foto curiosa. Karl Rove, il principale consigliere politico di George Bush, seduto accanto al carrello dell'Air Force One, l'aereo presidenziale.
A guardar bene l'eminenza grigia dell'amministrazione americana sembra divertita e questo perché - spiega CBS News - tutto farebbe parte di uno strano scherzo con il presidente.
Tornando sull'aereo dopo uno dei tanti discorsi che Bush sta tenendo in campagna elettorale, per qualche motivo, il presidente è rimasto sulla scaletta a guardare divertito Rove che appoggiava la valigetta e si sedeva accanto all'enorme pneumatico.
Pochi secondi dopo, il consigliere si è alzato in piedi e ridacchiando è salito sull'aereo insieme a Bush.
Una sceneggiata ad uso dei fotografi? O forse un modo per far vedere quale atmosfera serena stia regnando a pochi giorni dal voto. Come a dire: ci sentiamo la vittoria in tasca.
3 - MARIA SHRIVER E NANCY REAGAN AMICHE PER LA PELLE.
Di amicizie bipartisan se ne intende la signora Schwarzenegger, Maria Shriver. La nipote di JFK che ha sposato un attore culturista e si ritrovata in casa il governatore repubblicano della California, pare sia recentemente diventata intima di Nancy Reagan.
Secondo il "New York Post", le due si sentono tutti i giorni e spesso vanno a mangiare insieme all'esclusivo Bel Air Hotel.
D'altra parte le due donne hanno molto in comune. Entrambe hanno sposato il governatore della California (e chissà che Arnold riesca a coronare il sogno di seguire passo passo la carriera di Reagan), e persino il morbo di Alzheimer le accomuna, essendo stato la causa della morte del padre di Maria, Sargent Shriver e come tutti sanno, del presidente Reagan.
Dagospia 19 Ottobre 2004
Dirsi cattolico e allo stesso tempo abortista potrebbe costare a John Kerry persino una scomunica. Possibilità estrema, d'accordo. Ma non secondo l'avvocato Marc Balestrieri, a capo di un gruppo cattolico conservatore chiamato De Fide.
Balestrieri afferma di essere in possesso di una lettera del Vaticano, firmata da un importante porporato, che riterrebbe inconciliabili le posizioni di Kerry, fino appunto al rischio scomunica.
Ovviamente la lettera non farebbe riferimento al candidato democratico alla Casa Bianca, ma più genericamente a chi - ricoprendo incarichi politici - si dice cattolico e contemporaneamente difende il diritto all'aborto.
Balestrieri, oltre a Kerry, vorrebbe vedere scomunicati altri quattro politici cattolici e pro-choice, come si definisce in America chi è favorevole alla libertà di interruzione di gravidanza: Ted Kennedy, Tom Harkin, Susan Collins e Mario Cuomo, l'ex governatore dello stato di New York.
La richiesta di De Fide è stata inoltrata all'Arcidiocesi di Boston, cui Kerry appartiene e che dovrebbe decidere sull'eventuale scomunica del senatore.
Ovviamente l'Arcidiocesi, la stessa seriamente implicata nello scandalo dei preti pedofili, si guarderà bene dall'occuparsi della questione.
2 - MA CHE FA KARL ROVE SOTTO L'AIR FORCE ONE?
Questa è una foto curiosa. Karl Rove, il principale consigliere politico di George Bush, seduto accanto al carrello dell'Air Force One, l'aereo presidenziale.
A guardar bene l'eminenza grigia dell'amministrazione americana sembra divertita e questo perché - spiega CBS News - tutto farebbe parte di uno strano scherzo con il presidente.
Tornando sull'aereo dopo uno dei tanti discorsi che Bush sta tenendo in campagna elettorale, per qualche motivo, il presidente è rimasto sulla scaletta a guardare divertito Rove che appoggiava la valigetta e si sedeva accanto all'enorme pneumatico.
Pochi secondi dopo, il consigliere si è alzato in piedi e ridacchiando è salito sull'aereo insieme a Bush.
Una sceneggiata ad uso dei fotografi? O forse un modo per far vedere quale atmosfera serena stia regnando a pochi giorni dal voto. Come a dire: ci sentiamo la vittoria in tasca.
3 - MARIA SHRIVER E NANCY REAGAN AMICHE PER LA PELLE.
Di amicizie bipartisan se ne intende la signora Schwarzenegger, Maria Shriver. La nipote di JFK che ha sposato un attore culturista e si ritrovata in casa il governatore repubblicano della California, pare sia recentemente diventata intima di Nancy Reagan.
Secondo il "New York Post", le due si sentono tutti i giorni e spesso vanno a mangiare insieme all'esclusivo Bel Air Hotel.
D'altra parte le due donne hanno molto in comune. Entrambe hanno sposato il governatore della California (e chissà che Arnold riesca a coronare il sogno di seguire passo passo la carriera di Reagan), e persino il morbo di Alzheimer le accomuna, essendo stato la causa della morte del padre di Maria, Sargent Shriver e come tutti sanno, del presidente Reagan.
Dagospia 19 Ottobre 2004