DIARIO DI COSTANTINOPOLIS - DELIRANTE SUDARIO DELLA DISPERAZIONE ESTIVA: UNA VITA FELICE RIMANE UN SOGNO OLTRAGGIOSO. NON MI POSSO PERMETTERE NEANCHE DI ANDARE IN VACANZA AD IBIZA A FARE IL DISGRAZIATO.

Costantino della Gherardesca per Dagospia

Mi ha appena lasciato una mia carissima amica che era venuta per annunciarmi il suo matrimonio ed il fatto che aspetta un figlio, od una figlia. Mi è venuta a trovare (col marito) dando grande gioia ed emozione a tutti e se ne è andata portandosele via. Io sono rimasto solo ed in balia delle piccole rotture di coglioni quotidiane; una vita felice rimane un sogno oltraggioso. Non mi posso permettere neanche di andare in vacanza ad Ibiza.

Ovviamente una vacanza ad Ibiza darebbe il colpo di grazia, ma usavo l'esempio solo per rendere l'idea del fatto che io sono il più grande disgraziato d'Italia, al di fuori dei centri d'accoglienza, s'intende. Sono il più grande, grasso disgraziato munito di un passaporto della Repubblica. E rendermene conto mi da quel tocco di amaro in più.

Ma è un bene quel passaporto? Mi posso considerare fortunato, o dovrei mettermi a studiare il cinese per non finire sotto un ponte? Ovviamente la risposta e che dovrei mettermi a fare ripetizioni insieme ai miei amici della Lavanderia a Secco; ma mi fa fatica. Quasi quanto fare il bidet o pagare le bollette.

La mia teoria sull'Italia e che bisogna investire tutto nelle uniche cose che possiamo offrire agli altri. Non possiamo competere con i mercati esteri con l'informatica, la medicina, oppure, ovviamente, con le automobili. Quindi tutto dovrebbe focalizzarsi intorno al Parmigiano, Il San Daniele, l'olio d'Oliva etc.

Noi abbiamo un dono per i prodotti alimentari. Tanto vale basarci sulla nostra economia; anche perché la pantomima di travestirsi da occidentali non fa più fesso nessuno. Non riusciamo ad emulare il loro comportamento fino in fondo; finiamo per farci le seghe a tavola, come gli scimpanzé. Ricordiamoci di Buttiglione in Europa e del più recente Pera in Spagna (mi vergognerei di essere Italiano anche se fossi Michael Jackson in quei momenti, anzi interi bracci penitenziari di violentatori stanno arrossendo davanti ai loro compagni di cella Albanesi).

Comunque durante l'estate non c'è niente da fare. Persino agli esterofili come me stanno sul cazzo gli americani, i tedeschi e tutti gli altri con gli zaini. Cosa cazzo vanno in giro con questo caldo?! Perché intasano le strade e bloccano l'entrata alle boutique dove non comprano neanche nulla?! Sono quasi peggio dei pellegrini, e secondo me i commercianti fanno benissimo a rifilargli sole continuamente.



L'unico problema che ho con le meravigliose tecniche che abbiamo per scoraggiare il turismo è il coinvolgimento con i trasporti pubblici. Un mio amico recentemente venuto da Londra ha preso un treno da Milano fino qui in Maremma. Per la maggior parte del tragitto non aveva aria condizionata (!). Potevo esserci io su quel treno porca puttana!!! Cosa cazzo aspettano a mettere l'aria condizionata sui treni regionali quegli stronzi, e perché la gente non dice nulla?!

Credo fermamente che i vari programmi televisivi di denuncia dovrebbero dire qualcosa in merito. Invece di andare in onda con il solo scopo di non far ridere. Secondo me hanno paura che le temperature più fresche potrebbero svegliare la gente che non troverebbe più il 90% della televisione spiritosa. Ora che ci penso, dietro la mancanza di aria condizionata nel nostro paese ci potrebbe essere anche lo zampino del Vaticano.

I tedeschi hanno perso la guerra perché non gli era venuto in mente di spedire i treni in Italia, e lasciare la gestione dei passeggeri in mano ai loro alleati (ignari di sporcarsi le mani di crimini contro l'umanità). Avrebbero risparmiato quello che bastava.

A proposito di crimini contro l'umanità: quelli delle Dogane stanno trattenendo un pacco con dei miei shampoo nonché dei fondotinta. Mi hanno mandato svariati fogli da compilare per riavere i miei poveri cosmetici ostaggi. Non riescono a capire che li ho ordinati da skinstore.com e sono convinti che sto importando merci per business (anche se sono pochi prodotti).

Non riavrò mai i miei shampoo che hanno bloccato in quanto non sanno leggere le lingue, sicuramente lasciando passare interi frigoriferi di fegati e retine di bambini. Dove però avevano scritto "valori personali" ben chiaro, in Italiano. Non solo, ma i fogli mi sono arrivati dopo la data di scadenza che mi avevano dato. Spero che riuscirò a ragionare con gli americani a cui sarà tornato il pacco, e che non mi ricapiti una Laura Bush al telefono come l'ultima volta.

A proposito dei Repubblicani (di cui fa ancora parte la mia amata Nancy Reagan, una delle donne più meravigliose del mondo - e Dio solo sa che figura da stronzo farò quando verranno fuori i suoi altarini dopo la morte, perché non sono mai riuscito a non nominarla), è uscito un pezzo su Karl Rove sul "Vanity Fair" americano. Discuteva il suo potere, il suo acume spietato per gli affari, ed il fatto che dai suoi uffici sta già intervistando i futuri Presidenti degli Stati Uniti. E Dio sa che, se solo avessi una figa, sarebbe il mio uomo.


Dagospia 07 Luglio 2005