PISSI PISSI DAGO DAGO - ROMITI CRASH (GUARIRA' IN 40 GIORNI) - CICLONE ANSELMI: LAURENZI E LA ROCCA, NUOVI VICE - SORGI, SANTO SUBITO - CALTA SUDOKU - CANDIDATO ZARKAWI - SCALA, C'E' MARANGHI JR - CICCHITTO SAUNA - FUGA DA SKYTG24 - MIELI AL PARNASO...
1 - Da www.repubblica.it - L' ex amministratore delegato della Fiat Cesare Romiti è rimasto ferito, in maniera non grave, in un incidente d' auto avvenuto verso le 11,45 all' interno della sua tenuta di Cetona. Romiti è stato ricoverato nell' ospedale di Montepulciano, dove è stato sottoposto a una serie di radiografie. Ha riportato alcune lesioni e guarirà in 40 giorni.
Secondo i primi accertamenti, Romiti viaggiava su una Land Rover lungo il viale di accesso alla villa, una tenuta in località Taragna, quando, forse per il fango che si è accumulato per le piogge abbondanti, l' auto è sbandata ed è finita contro un muro della villa. Sono intervenuti i vigili del fuoco per estrarlo dalle lamiere del muso dell'auto. Con un' ambulanza Romiti è stato poi trasportato in ospedale
2 - Dopo Gramellini, designato vice direttore, il ciclone Anselmi continua a mietere vittime. Domani, all'incontro con il Cdr, il neo direttore de La Stampa annuncerà l'uscita dalla stanza dei bottoni dei vice Vittorio Sabadin e di Carlo Bastanin, rimane fermo alla macchina il terzo vice Roberto Bellato. Al posto dei primi due dovrebbero arrivare il capo dello sport Giancarlo Laurenzi e il responsabile della redazione di Roma Umberto La Rocca. La desorgizzazione del quotidiano torinese continuerà con la sezione cultura di Papuzzi.
3 - Sempre Torino. Un corridoio della sede de La Stampa scodella, in ordine cronologico, tutte le foto dei direttori. Una galleria horror tipica della weltashauung piemontese. Qualche giorno fa hanno attaccato al muro anche quello che raffigura Marcellino Sorgi. Quando è arrivato in visita Giulio Anselmi ha trovato un post-it giallo attaccato alla foto del suo predecessore con su scritto "Santo subito!". Come quelli dedicati a papa Wojtyla. Anselmi ha chiesto alla segretaria di toglierlo.
4 - Dimissioni a cascata a SkyTg24 in meno di un anno. Gli ultimi ad andarsene sono stati Andrea Bonini e Cristiano Fubiani, rispettivamente corrispondenti da New York e Gerusalemme del canale diretto da Emilio Carelli. Le loro dimissioni, annunciate nel giro di pochi giorni le une dalle altre, seguono di alcuni mesi quelle di Pierluigi Diaco (approdato a Rai news 24) e di Salvo Sottile (ritornato al TG5).
5 - Carlo Rossella per "Il Foglio" - Franco Caltagirone, l'editore del Messaggero, ha fatto le vacanze in barca (uno splendido Perini). E ha molto giocato a Sudoku. Rompicapi difficili, stampati su bei libretti rossi regalati da Azzurra.
6 - Backstage a Controcorrente di Corrado Formigli (su Skytg 24). Un D'Onofrio esterrefatto commenta così l'irruzione in studio del Candidato Senza Volto alle primarie del centrosinistra (un no global con passamontagna e ciabatte infradito): "Il prossimo candidato sarà Zarkawi...".
7 - Da Affari Italiani (www.affaritaliani.it) - Alla Scala di Milano hanno le idee confuse. E questo è un guaio. Fontana è stato cacciato, l'orchestra è in stato di agitazione e il maestro Riccardo Muti se n'è andato. Le difficoltà non mancano, tanto più che anche storici soci, da Confalonieri a Marco Tronchetti Provera, hanno deciso di passare la mano.
Servirebbe una guida giovane capace di traghettare lo storico simbolo della musica meneghina fuori dalla palude delle difficoltà. Di nomi ne circolano tanti, ma uno in questi giorni è sulla bocca di molti milanesi che contano, quello di Piero Maranghi.
Il quarto figlio di Vincenzo, ex presidente di Mediobanca e delfino di Enrico Cuccia, è uno dei personaggi emergenti del mondo musicale italiano. Proprio lui, che da giovane amava il genere punk. Eppure il 36enne direttore di Classica, il canale televisivo in onda su Sky, sembra avere il tocco di Re Mida.
Il coraggio di intraprendere nuove strade, rispetto alla rassicurante finanza di papà Vincenzo, dev'essere di famiglia, visto che il fratello di Piero ha rilevato lo storico locale milanese La Brisa, una mitica trattoria che è stata riportata ai vecchi fasti. Lui, invece, è un mago nel capire la musica, nel gestire l'offerta, tra il colto innovativo e il classico intramontabile. Ha aggiunto una grafica più moderna al canale, ha scelto giovani artisti per presentare i programmi e pensato un prime-time con appuntamenti fissi. Ha conquistato più di 30 mila abbonati (nonostante pochi mezzi e poca pubblicità) e non ha intenzione di fermarsi.
Serio, preparato, ma anche innovativo, in molti sostengono potrebbe dare alla Scala la giusta spinta. E per i finanziamenti potrebbe chiedere una mano a papà. Eccoli, i veri concertisti della Scala.
8 - Mariano Sabatini per Puntocom - La regista Franza Di Rosa, amatissima da Serena Dandini, e lo scenografo Francesco Priori, stimatissimo da Maurizio Costanzo, convocati nella grandiosa villa sulla via Tiburtina per la mega festa di compleanno della diciottenne Bibi Caltagirone. Location prescelta, per ospitare i seicento selezionatissimi invitati l'enorme piscina coperta di plexiglass, con tanto di serpenti e coccodrilli in giardino. Il tutto è stato ripreso da ben cinque telecamere, supervisionate da un pullman regia degno dei migliori programmi televisivi. La domanda è: dove andrà in onda il montato della serata? Da nessuna parte. Visione esclusivamente casalinga.
9 - Non dite a Mentana che stasera, dopo le 23, Speciale Tg1 manda in onda il bel documentario "L'uomo col microfono", vita di Lello Bersani, una produzione Rai-Mediaset presentata alla Mostra del Cinema di Venezia da Antonello Sarno. L'ex direttore del Tg5, che aveva lavorato col mitico Bersani, non si è fatto intervistare per ricordare l'ex collega.
Mimun, anche stavolta, è stato più furbo: e ci ha messo il proprio cappello...
10 - Sabato, ore 12, Hotel de Russie. Dalla sauna escono, in accappatoio, l'allegra brigata di Fabrizio Cicchitto composta da Mario Pepe, Guido Viceconte, Angelo Sansa, impegnati a confabulare di proporzionale e leadership.
11 - Sabato, ore 10 AM, al Parnaso, bar fighetto dei Parioli, troneggia Paolo Mieli in giacca e cravatta istituzionali che parla al telefonino: "Ma noi eravamo già d'accordo su questo."
Dagospia 18 Settembre 2005
Secondo i primi accertamenti, Romiti viaggiava su una Land Rover lungo il viale di accesso alla villa, una tenuta in località Taragna, quando, forse per il fango che si è accumulato per le piogge abbondanti, l' auto è sbandata ed è finita contro un muro della villa. Sono intervenuti i vigili del fuoco per estrarlo dalle lamiere del muso dell'auto. Con un' ambulanza Romiti è stato poi trasportato in ospedale
2 - Dopo Gramellini, designato vice direttore, il ciclone Anselmi continua a mietere vittime. Domani, all'incontro con il Cdr, il neo direttore de La Stampa annuncerà l'uscita dalla stanza dei bottoni dei vice Vittorio Sabadin e di Carlo Bastanin, rimane fermo alla macchina il terzo vice Roberto Bellato. Al posto dei primi due dovrebbero arrivare il capo dello sport Giancarlo Laurenzi e il responsabile della redazione di Roma Umberto La Rocca. La desorgizzazione del quotidiano torinese continuerà con la sezione cultura di Papuzzi.
3 - Sempre Torino. Un corridoio della sede de La Stampa scodella, in ordine cronologico, tutte le foto dei direttori. Una galleria horror tipica della weltashauung piemontese. Qualche giorno fa hanno attaccato al muro anche quello che raffigura Marcellino Sorgi. Quando è arrivato in visita Giulio Anselmi ha trovato un post-it giallo attaccato alla foto del suo predecessore con su scritto "Santo subito!". Come quelli dedicati a papa Wojtyla. Anselmi ha chiesto alla segretaria di toglierlo.
4 - Dimissioni a cascata a SkyTg24 in meno di un anno. Gli ultimi ad andarsene sono stati Andrea Bonini e Cristiano Fubiani, rispettivamente corrispondenti da New York e Gerusalemme del canale diretto da Emilio Carelli. Le loro dimissioni, annunciate nel giro di pochi giorni le une dalle altre, seguono di alcuni mesi quelle di Pierluigi Diaco (approdato a Rai news 24) e di Salvo Sottile (ritornato al TG5).
5 - Carlo Rossella per "Il Foglio" - Franco Caltagirone, l'editore del Messaggero, ha fatto le vacanze in barca (uno splendido Perini). E ha molto giocato a Sudoku. Rompicapi difficili, stampati su bei libretti rossi regalati da Azzurra.
6 - Backstage a Controcorrente di Corrado Formigli (su Skytg 24). Un D'Onofrio esterrefatto commenta così l'irruzione in studio del Candidato Senza Volto alle primarie del centrosinistra (un no global con passamontagna e ciabatte infradito): "Il prossimo candidato sarà Zarkawi...".
7 - Da Affari Italiani (www.affaritaliani.it) - Alla Scala di Milano hanno le idee confuse. E questo è un guaio. Fontana è stato cacciato, l'orchestra è in stato di agitazione e il maestro Riccardo Muti se n'è andato. Le difficoltà non mancano, tanto più che anche storici soci, da Confalonieri a Marco Tronchetti Provera, hanno deciso di passare la mano.
Servirebbe una guida giovane capace di traghettare lo storico simbolo della musica meneghina fuori dalla palude delle difficoltà. Di nomi ne circolano tanti, ma uno in questi giorni è sulla bocca di molti milanesi che contano, quello di Piero Maranghi.
Il quarto figlio di Vincenzo, ex presidente di Mediobanca e delfino di Enrico Cuccia, è uno dei personaggi emergenti del mondo musicale italiano. Proprio lui, che da giovane amava il genere punk. Eppure il 36enne direttore di Classica, il canale televisivo in onda su Sky, sembra avere il tocco di Re Mida.
Il coraggio di intraprendere nuove strade, rispetto alla rassicurante finanza di papà Vincenzo, dev'essere di famiglia, visto che il fratello di Piero ha rilevato lo storico locale milanese La Brisa, una mitica trattoria che è stata riportata ai vecchi fasti. Lui, invece, è un mago nel capire la musica, nel gestire l'offerta, tra il colto innovativo e il classico intramontabile. Ha aggiunto una grafica più moderna al canale, ha scelto giovani artisti per presentare i programmi e pensato un prime-time con appuntamenti fissi. Ha conquistato più di 30 mila abbonati (nonostante pochi mezzi e poca pubblicità) e non ha intenzione di fermarsi.
Serio, preparato, ma anche innovativo, in molti sostengono potrebbe dare alla Scala la giusta spinta. E per i finanziamenti potrebbe chiedere una mano a papà. Eccoli, i veri concertisti della Scala.
8 - Mariano Sabatini per Puntocom - La regista Franza Di Rosa, amatissima da Serena Dandini, e lo scenografo Francesco Priori, stimatissimo da Maurizio Costanzo, convocati nella grandiosa villa sulla via Tiburtina per la mega festa di compleanno della diciottenne Bibi Caltagirone. Location prescelta, per ospitare i seicento selezionatissimi invitati l'enorme piscina coperta di plexiglass, con tanto di serpenti e coccodrilli in giardino. Il tutto è stato ripreso da ben cinque telecamere, supervisionate da un pullman regia degno dei migliori programmi televisivi. La domanda è: dove andrà in onda il montato della serata? Da nessuna parte. Visione esclusivamente casalinga.
9 - Non dite a Mentana che stasera, dopo le 23, Speciale Tg1 manda in onda il bel documentario "L'uomo col microfono", vita di Lello Bersani, una produzione Rai-Mediaset presentata alla Mostra del Cinema di Venezia da Antonello Sarno. L'ex direttore del Tg5, che aveva lavorato col mitico Bersani, non si è fatto intervistare per ricordare l'ex collega.
Mimun, anche stavolta, è stato più furbo: e ci ha messo il proprio cappello...
10 - Sabato, ore 12, Hotel de Russie. Dalla sauna escono, in accappatoio, l'allegra brigata di Fabrizio Cicchitto composta da Mario Pepe, Guido Viceconte, Angelo Sansa, impegnati a confabulare di proporzionale e leadership.
11 - Sabato, ore 10 AM, al Parnaso, bar fighetto dei Parioli, troneggia Paolo Mieli in giacca e cravatta istituzionali che parla al telefonino: "Ma noi eravamo già d'accordo su questo."
Dagospia 18 Settembre 2005