ARCHEO - CLAUDIO BRACHINO: DUE BRACCIA STRAPPATE ALLA LETTERATURA
Correva a perdifiato l'anno 1981. Eduardo De Filippo troneggiava, tra una toruné e l'altra, sulla cattedra dell'Istituto di Drammaturgia e dello Spettacolo, Università di Roma. Davanti all'autore di "Natale in casa Cupiello" 400 allievi divisi in 4 gruppi, 80 dei quali si esercitavano alla stesura di un testo teatrale, su soggetto di Eduardo. A svettare fu un giovanottone chiamato Claudio Brachino. Dopodiché la commedia fu messa in scena da Paolo Graziosi e Lina Sastri a Roma. Una parte della critica capeggiata dal compianto Tommaso Chiaretti ne parlò male, il rimanente la stroncò. Eduardo stesso, che ne curava la regia, uscì sul proscenio capitolino del teatro Valle per rispondere ai critici: "Questo testo non merita di essere trattato così.". Brachino, che aveva 23 anni, deluso e amareggiato decise di cambiare mestiere. Oggi è il vice direttore di Studio Aperto.
PS
Chi consulta l'opera omnia di Eduardo (Einaudi) trova il testo intitolato "Mettiti al passo" firmato Eduardo e Claudio Brachini - quel cognome Brachino, disse con la solita amabilità Eduardo, era peggio di chiamarsi merda..
Coppyright Dagospia.com 9 Novembre 2001
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Chi consulta l'opera omnia di Eduardo (Einaudi) trova il testo intitolato "Mettiti al passo" firmato Eduardo e Claudio Brachini - quel cognome Brachino, disse con la solita amabilità Eduardo, era peggio di chiamarsi merda..
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