CHE PAURA IN VIALE MAZZINI PER IL DIARIO SEGRETO DI ALESSIA "NON SONO MICA LA GREGORACI" FABIANI? - "PROBABILMENTE SARÀ QUALCUNO A CUI NON L'HO DATA. QUI TI CACCIANO SE LA DAI, TI CACCIANO SE NON LA DAI. DITEMI VOI UNA CHE DEVE FARE" (NON E' SUBLIME?).
Maria Corbi per "La Stampa"
L'usanza tutta femminile di tenere il diario segreto è tornata di moda. La Falchi affida i suoi pensieri alla carta ma poi chiude tutto in cassaforte. Per ora. C'è però un'altra donna di spettacolo che presa dal sacro fuoco della scrittura minaccia di fare scoppiare una nuova «vallettopoli», anzi «letterinopoli», visto che lei è Alessia Fabiani prossima autrice di «Memorie di una ex letterina». In molti tremano temendo che vengano svelati ancora una volta i meccanismi della carriera in tv per una bella ragazza in cerca di fama. Lo slalom che letterine, veline e simili devono fare per evitare la lunga mano del direttore, produttore, politico di turno. E chissà se sarà per questo «slancio letterario» che la Fabiani è stata considerata persona poco gradita in uno spettacolo nazional popolare come miss Italia.
Un carteggio tra i vertici dell'azienda e lo stilista Lorenzo Riva, il re dello chic, che l'ha scelta come testimonial della sua moda sulla speciale passerella di Salsomaggiore, ieri sera, rivela il veto sul nome della ex letterina, appunto. «Vi confermiamo la nostra legittima insoddisfazione per la scelta dei testimonial prescelti per la serata dedicata alla moda dell'evento televisivo "Miss Italia 2006"», scrivono da Rai Uno. Il plurale sui testimonial si riferisce al cantante scelto dalla «Enrico Coveri" , altro marchio indossato dalle miss ieri, ossia Pago. Ma quando chiedi spiegazioni a Francesco Martini Coveri ti spiega che in seguito a questo primo fax ne ha ricevuto un altro di scuse in cui si spiega che l'insoddisfazione è tutta per la signorina Fabiani, Pago non c'entra nulla.
Alla fine eccola Alessia Fabiani, arrivata a miss Italia nonostante «in alto» in Rai (come spiegava affannata nei corridoi del palazzo dei congressi una signora da sempre nello staff di miss Italia) a qualcuno lei non piaccia proprio. Lorenzo Riva non ha ceduto e il presentatore Carlo Conti ha intercesso per lei. «Mi hanno spiegato che avrebbero preferito un nome di più alto profilo», spiega Lorenzo Riva. «Ma è inutile che cerchino di prendermi in giro visto che gli altri stilisti invitati con me hanno scelto Aida Yespica e la Santarelli. Non mi sembrano star internazionali. Cosa hanno di diverso dalla mia splendida Alessia che oltre a essere molto bella è anche intelligente?».
Lei la protagonista, elegantissima e casta ieri sera in uno smoking pantalone nero con camicia bianca, pretende di sapere che cosa hanno contro di lei. E qualche sospetto ce l'ha. «Non sono mica la Gregoraci», dice. E per carità niente contro la collega solo il dubbio che l'effetto vallettopoli l'abbia investita in qualche modo. Che sia finita anche lei, nonostante lavori a Mediaset, in quella famosa lista nera di starlette non più invitabili in casa di mamma Rai?. Lei cade dalle nuvole: «dovete dirmelo voi». E avanza un altro sospetto: «Probabilmente sarà qualcuno a cui non l'ho data. Qui ti cacciano se la dai, ti cacciano se non la dai. Ditemi voi una che deve fare».
Spiritosa la Fabiani e soprattutto diretta. Si ribella e mentre, fregandosene della dieta, mangia patatine fritte accanto al regista di «Notte prima degli esami», Fausto Brizzi, spiega che lei adesso farà teatro, un testo di Shakespeare, e che non ha mai fatto niente di male. Nel suo futuro basta calendari ma cinema (Brizzi?) e tv di qualità. Allora uno le chiede se questo misterioso nemico non possa essere per caso impaurito dalle sue «memorie»memorie che sta per scrivere. Oltre al libro di memorie, naturalmente.
Ma quando le si chiede della sua fatica letteraria Alessia si infuria:«Chi te lo ha detto? Nessuno sa di questo libro, solo i miei più stretti collaboratori, evidentemente sono circondata da traditori». Così meglio non dirle che gira voce che ad aiutarla a comporre la sua opera prima probabilmente interverrà uno scrittore di rango come Alberto Bevilacqua. Una strana coppia nata quando lei ha detto in tv di aver letto tutti i suoi libri e Bevilacqua l'ha chiamata per ringraziarla. E così non resta che attendere l'uscita di «Memorie di una ex letterina», chissà che tra le righe non si scopra perché non stia simpatica a mamma Rai.
Dagospia 22 Settembre 2006
L'usanza tutta femminile di tenere il diario segreto è tornata di moda. La Falchi affida i suoi pensieri alla carta ma poi chiude tutto in cassaforte. Per ora. C'è però un'altra donna di spettacolo che presa dal sacro fuoco della scrittura minaccia di fare scoppiare una nuova «vallettopoli», anzi «letterinopoli», visto che lei è Alessia Fabiani prossima autrice di «Memorie di una ex letterina». In molti tremano temendo che vengano svelati ancora una volta i meccanismi della carriera in tv per una bella ragazza in cerca di fama. Lo slalom che letterine, veline e simili devono fare per evitare la lunga mano del direttore, produttore, politico di turno. E chissà se sarà per questo «slancio letterario» che la Fabiani è stata considerata persona poco gradita in uno spettacolo nazional popolare come miss Italia.
Un carteggio tra i vertici dell'azienda e lo stilista Lorenzo Riva, il re dello chic, che l'ha scelta come testimonial della sua moda sulla speciale passerella di Salsomaggiore, ieri sera, rivela il veto sul nome della ex letterina, appunto. «Vi confermiamo la nostra legittima insoddisfazione per la scelta dei testimonial prescelti per la serata dedicata alla moda dell'evento televisivo "Miss Italia 2006"», scrivono da Rai Uno. Il plurale sui testimonial si riferisce al cantante scelto dalla «Enrico Coveri" , altro marchio indossato dalle miss ieri, ossia Pago. Ma quando chiedi spiegazioni a Francesco Martini Coveri ti spiega che in seguito a questo primo fax ne ha ricevuto un altro di scuse in cui si spiega che l'insoddisfazione è tutta per la signorina Fabiani, Pago non c'entra nulla.
Alla fine eccola Alessia Fabiani, arrivata a miss Italia nonostante «in alto» in Rai (come spiegava affannata nei corridoi del palazzo dei congressi una signora da sempre nello staff di miss Italia) a qualcuno lei non piaccia proprio. Lorenzo Riva non ha ceduto e il presentatore Carlo Conti ha intercesso per lei. «Mi hanno spiegato che avrebbero preferito un nome di più alto profilo», spiega Lorenzo Riva. «Ma è inutile che cerchino di prendermi in giro visto che gli altri stilisti invitati con me hanno scelto Aida Yespica e la Santarelli. Non mi sembrano star internazionali. Cosa hanno di diverso dalla mia splendida Alessia che oltre a essere molto bella è anche intelligente?».
Lei la protagonista, elegantissima e casta ieri sera in uno smoking pantalone nero con camicia bianca, pretende di sapere che cosa hanno contro di lei. E qualche sospetto ce l'ha. «Non sono mica la Gregoraci», dice. E per carità niente contro la collega solo il dubbio che l'effetto vallettopoli l'abbia investita in qualche modo. Che sia finita anche lei, nonostante lavori a Mediaset, in quella famosa lista nera di starlette non più invitabili in casa di mamma Rai?. Lei cade dalle nuvole: «dovete dirmelo voi». E avanza un altro sospetto: «Probabilmente sarà qualcuno a cui non l'ho data. Qui ti cacciano se la dai, ti cacciano se non la dai. Ditemi voi una che deve fare».
Spiritosa la Fabiani e soprattutto diretta. Si ribella e mentre, fregandosene della dieta, mangia patatine fritte accanto al regista di «Notte prima degli esami», Fausto Brizzi, spiega che lei adesso farà teatro, un testo di Shakespeare, e che non ha mai fatto niente di male. Nel suo futuro basta calendari ma cinema (Brizzi?) e tv di qualità. Allora uno le chiede se questo misterioso nemico non possa essere per caso impaurito dalle sue «memorie»memorie che sta per scrivere. Oltre al libro di memorie, naturalmente.
Ma quando le si chiede della sua fatica letteraria Alessia si infuria:«Chi te lo ha detto? Nessuno sa di questo libro, solo i miei più stretti collaboratori, evidentemente sono circondata da traditori». Così meglio non dirle che gira voce che ad aiutarla a comporre la sua opera prima probabilmente interverrà uno scrittore di rango come Alberto Bevilacqua. Una strana coppia nata quando lei ha detto in tv di aver letto tutti i suoi libri e Bevilacqua l'ha chiamata per ringraziarla. E così non resta che attendere l'uscita di «Memorie di una ex letterina», chissà che tra le righe non si scopra perché non stia simpatica a mamma Rai.
Dagospia 22 Settembre 2006