A MAGLIE STRETTE - GLI EFFETTI DELLA TELENOVELA NAZIONALE: HANNO LITIGATO MAURO E FERRARA, E BENIGNI NON FA RIDERE - LA GIORNATA DELLA LENTEZZA: IL 19 FEBBRAIO SARÀ "SAN VA LENTINO" - COMPRATE E LEGGETE "PRONTO CHI SPIA".

Maria Giovanna Maglie per "Dagospia"

Caro Dago, dalla novela nazionale si può cominciare a estrapolare qualche certezza.
1) Hanno litigato Ezio Mauro e Giuliano Ferrara, speriamo che torni presto l'armonia. 2) Roberto Benigni, che si immagina una lettera simile di sua moglie Nicoletta, non solo non fa ridere, è anche poco credibile, perché in certe famiglie le donne menano direttamente, senza tanti convenevoli. Per distrarci, oggi markette di Mgm. A lunedì.

1 - La giornata della lentezza. Anche nel nostro Paese, come è scritto nel comunicato dell'associazione "L'arte del vivere con lentezza", con passo lento ma deciso, aumentano le adesioni alla Giornata Mondiale della Lentezza del prossimo 19 febbraio, ribattezzato giorno di San Va Lentino, dedicata a quanti hanno la prepotente sensazione che il mondo giri troppo in fretta per rimanervi in equilibrio. "Un equilibrio che diventa sempre più precario per chi vive e lavora nelle nostre città, assecondando tempi tiranni con sforzi disumani".

Lo dichiara senza paura del ridicolo Bruno Contigiani, presidente dell'Associazione "L'Arte del Vivere con Lentezza", uno che riusciva a vendere alla stampa Progetto Italia di Telecom come un grande evento culturale, che era come vendere frigoriferi agli eschimesi «Non è necessario fermare il mondo e cercare di scendere- spiega - rallentare e riappropriarci del nostro tempo è possibile partendo da gesti anche piccolissimi del quotidiano». Tutti possono partecipare alla Giornata mondiale della Lentezza, anche con piccoli gesti, come prendere un tram invece dell'auto, un primo passo per rallentare e vivere meglio.

Le iniziative. A Milano in Corso Vittorio Emanuele, alle 11,30 e poi per tutto il pomeriggio, scatteranno i "Passovelox" per calcolare la frenesia dei milanesi che saranno simbolicamente multati e invitati a rallentare un po' per abbracciare un minuto di calma. I "citywalkers" inviteranno i milanesi, ma non solo, a percorrere a piedi la città inventando itinerari che partono da presupposti e punti di vista diversi da quelli tradizionalmente turistici.



In serata al Teatro Zazie, alle 21 la compagnia teatrale Scimmie Nude organizza letture lente tratte da "La Strategia dell'Orso" di Lothar Seiwert, accompagnate da musica dal vivo. E ancora un gruppo di studenti dell'Università degli Studi Milano-Bicocca lavorerà sul tema della lentezza. A Casciano Terme (Pisa) i piccoli asinelli Gioconda, Gaia, Libero e Allegra, saranno gli inusuali compagni di viaggio per una camminata lenta con meta il bellissimo borgo medioevale di Lari, che dista circa 10 km.

A Roma un appello ai "Cercatori di nuvole" romani, coloro che amano avere lo sguardo rivolto verso l'altro per catturare con la macchina fotografica uno scorcio della città spesso ignorato per la fretta: il meraviglioso cielo capitolino.
A Napoli un gruppo di signore farà il caffé alla "maniera delle nonne", con la mitica caffettiera napoletana che chiede un po' di pazienza per poter gustare il nettare scuro e fumante nella tazzina; un manager bolognese si è impegnato a contare da uno a dieci e da dieci a uno prima di entrare in casa a fine giornata; a Bari, un gruppo di avvocati entrerà in Tribunale salutando le guardie alla porta e gli uscieri.
Se pensate di riuscire a sopravvivere, accodatevi, io prendo la fuga.

2 - Comprate e leggete "Pronto chi spia" edizioni Selene, di Marco Gregoretti, giornalista investigativo di razza pura. Perché e per conto di chi sedicenti addetti alla sicurezza, agenti dei servizi segreti, investigatori privati si raggruppano in associazioni di fatto a delinquere per ascoltare quanto si dicono per telefono, quanti soldi hanno in banca, cosa fanno nella propria quotidianità manager, gente di spettacolo, ma anche le cosiddette persone comuni?

Direte, Dagospia ce lo ha spiegato a modino e per tempo, eppure il libro di Gregoretti aggiunge qualcosa. E' un prontuario per passato e futuro, intercettazione dopo intercettazione, visto che il nostro ha cominciato tanti anni fa all'Unità, facendo spesso arrabbiare Piero Fassino, che era il segretario del partito comunista torinese, ed è passato, indenne e vittorioso di premi, per Stampa, Europeo, Mondo, Sette e Panorama, riuscendo a uscire vivo persino dalla tragica esperienza di News, per approdare oggi a Class. Dago, mi fai fare le segnalazioni di libri, o ti fa schifo?


Dagospia 02 Febbraio 2007