CI SONO DEI TENORI E C'ERA PAVAROTTI - ALGERIA: ATTENTATO CONTRO BOUTEFLIKA - BIN LADEN IN VIDEO PER 11/9 - MADELEINE, SOSPETTI SUI GENITORI - SVIZZERA ESTREMISTA - INCOSTITUZIONALE UNA PARTE DEL PATRIOT ACT - RUGBY: LA FOLLIA OVALE.
Rassegna stampa internazionale a cura di Apcom
1 - SPAGNA
EL MUNDO - "La madre di Madeleine è stata interrogata dalla polizia portoghese di Portimao per undici ore, titola il quotidiano spagnolo riferendosi a Kate McCann la mamma di Madeleine scomparsa dal 3 maggio in Portogallo. Nelle prossime ore sarà interrogato anche il padre.
"Bin Laden apparirà in un nuovo video per l'anniversario dell'undici settembre", saranno le prime immagine dal 2004, da quando apparve per le elezioni americane. "I marocchini votano oggi, favoriti gli islamisti moderati" alle elezioni politiche ci si aspetta una grande partecipazione. "Centinaia di italiani danno l'addio a Pavarotti vestito come ai suoi concerti". Placido Domingo: "Ho sempre ammirato la gloria della sua voce donata da Dio".
EL PAIS - "La Corte di giustizia europea protegge l'anonimato per chi scarica file o musica da Internet".
Sul fondo, reportage sulla visita del ministro del lavoro spagnolo Jesus Caldera accolto come un messia nell'Africa orientale ha promesso finanziamenti e formazione sul posto per fermare l'immigrazione. In foto sul web l'esposizione di una mummia di 500 anni perfettamente conservata al museo argentino di Salta. Si tratta di una ragazza, vittima di un sacrificio umano.
2 - FRANCIA
LIBERATION - "La follia ovale" in primo piano l'inizio oggi dei mondiali di rugby in Francia. Dietro lo spettacolo diversi gli interessi finanziari: oltre il turismo, aumenteranno i ricavi sui diritti di trasmissione e si prevede un incremento anche nel numero di praticanti che sceglieranno questo sport.
Omaggio a Pavarotti "tenore d'oro" celebre al di là dei confini della musica lirica.
"Attentato suicida in Algeria contro il presidente Bouteflika: quindici i morti". E sempre sul Maghreb, il Marocco va al voto oggi, favoriti gli islamisti moderati del partito giustizia e sviluppo. Indispensabile il ruolo di mediatore del re Mohammed VI.
LE FIGARO - "Quarantaquattro giorni per conquistare il mondo" titola il quotidiano con una foto in copertina per la squadra francese di rugby. "Pavarotti il Magnifico", l'omaggio del giornale: "Ci sono dei tenori e c'era Pavarotti", il mondo saluta questa voce indimenticabile. "Algeria: l'attentato era diretto contro il presidente Bouteflika". "I sindacati e la confindustria sotto pressione" iniziano oggi le trattative per la riforma del mercato del lavoro. "Il Marocco tentato dagli islamisti moderati"
3 - GRAN BRETAGNA
TIMES - "Rischi di spaccature con gli Stati Uniti sull'Afghanistan": il quotidiano si sofferma sulle divergenze tra Gran Bretagna e Usa sulla strategia da seguire nel paese.
"Crescono le tensioni tra i due alleati" si legge in un'editoriale, se per gli Usa la priorità è la caccia a Bin Laden, per la Gran Bretagna è meglio concentrarsi sui trafficanti di oppio e prevedere una strategia a lungo termine.
"I genitori di Madeleine temono di essere sospettati dopo gli interrogatori della polizia": oggi sarà sentito il padre della bimba britannica scomparsa in Portogallo.
GUARDIAN - "Nuove proteste sul nucleare, i verdi abbandonano" i rappresentanti di ong minacciano di disertare le trattative con il governo su nuovi impianti nucleari, definendo le trattative un pretesto. "Un sito web annuncia un video di Bin Laden per l'undici settembre". "La Royal Air Force si confronta con i cacciabombardieri russi", nuovo incidente diplomatico tra Russia e Gran Bretagna, ieri l'aviazione britannica ha mandato dei jet per intercettare otto aerei russi che volavano nello spazio aereo pattugliato dalla NATO.
INDEPENDENT - L'apertura è dedicata a "Il cuore scuro dell'Europa": nota per la neutralità la Svizzera ora è diventata patria di nuovi estremismi, l'Onu lancia l'allarme. "Israele ha gettato munizioni in Siria, dopo aver violato lo spazio aereo" Damasco ora valuta le risposte. "I sindacati in rivolta sul referendum per il Trattato Ue" alcuni sindacalisti sarebbero favorevoli allo svolgimento di un referendum che il governo vuole evitare.
FINANCIAL TIMES - "Un importante azionista fa campagna per un cambiamento di strategia alla HSBC" la quarta banca al mondo. A chieder cambiamenti nella strategia e nella struttura del management è Eric Knight, della Knight Vinke, ora a caccia di sostegno tra altri azionisti. Monito della Fao, l'agenzia delle Nazioni Unite per l'agricoltura avverte: il prezzo dei generi di prima alimentazione è aumentato del 60% nei paesi in via di sviluppo.
4 - STATI UNITI
THE NEW YORK TIMES - "Petraeus, visti i successi limitati, è preoccupato per i tagli" del contingente: il generale David Petraeus, il comandante delle truppe Usa in Iraq, ha detto al presidente americano, George W. Bush, che vuole mantenere un numero elevato di soldati nel Paese arabo anche il prossimo anno, per evitare contraccolpi militari. Tuttavia, il generale ha detto anche che potrebbe accettare il ritiro di 4mila uomini a partire dal prossimo gennaio, per placare i parlamentari critici al Congresso.
"Dubbi sull'accuratezza dei rapporti medici sull'11 settembre": il New York Times riferisce che gran parte delle informazioni sui problemi di salute dei lavoratori di Ground Zero proviene da una piccola clinica di Manhattan, che nel settembre 2001, quando le Torri gemelle crollarono a seguito del devastante attentato, poteva contare solo su sei dottori impiegati a tempo pieno e su un budget limitato.
THE WASHINGTON POST - Anche il Washington Post riferisce che il generale Petraeus potrebbe considerare il ritiro dall'Iraq di una brigata, fino a un massimo di 4.500 uomini, all'inizio del prossimo anno. Ulteriori riduzioni potranno avvenire se le forze Usa, insieme ai soldati iracheni, riusciranno a salvaguardare i progressi compiuti sul fronte della sicurezza.
"Giudice invalida disposizioni del Patriot Act", in evidenza la sentenza di un giudice federale americano, che ha dichiarato "incostituzionale" una parte controversa del Patriot Act.
5 - STAMPA ARABA
AL SHARQ AL AWSAT - "I Jet israeliani mettono alla prova le difese aeree siriane". In primo piano la morte di Luciano Pavarotti: "Scompare la leggenda dell'Opera e l'inventore del teorema 'la musica, come lo sport, è per tutti". In risalto, l'"attentato kamikaze in Algeria che prende di mira Bouteflika, provoca decine di morti e feriti".
"E' propaganda sovversiva", è l'accusa della guida spirituale iraniana Ali Khamenei ai media che lo avrebbero 'infastidito' con i commenti all'elezione a presidente del Consiglio degli Esperti del moderato Ali Akbar Rafsanjani.
AL QUDS AL ARABI - "Caccia israeliani colpiscono obbiettivi nella profondità del territorio siriano e Damasco si riserva il diritto di rispondere a tempo debito". Sul fronte palestinese, "oggi nella striscia di Gaza, Hamas ed al Fatah, mobilitati per la preghiera del venerdì, con il movimento islamico Hamas che ha vietato la chiamata del 'laico' Fatah ai fedeli di pregare all'aperto. Il susseguirsi di visite di esponenti arabi alla Santa Sede è sputo del titolo sul "Vaticano al centro di movimenti libanesi e siriani per un compromesso sulle presidenziali libanesi".
AL HAYAT - "La stella dell'Opera si è spenta a casa sua avvolto dall'affetto della sua famiglia". Il titolo del fondo recita: "Luciano ha unito i popoli del pianeta". In grande evidenza, "la guerra della preghiera all'aperto" a Gaza voluta da al Fatah e vietata da Hamas.
ANNAHAR - quotidano libanese, apre con una grande foto del pontefice che riceve in udienza il Patriarca maronita del Libano, e titola: "Il Papa: prego per voi, per avere un nuovo presidente nei tempi previsti dalla costituzione".
OKAZ, quotidiano saudita, mette in primo piano il "ritorno in Patria di altri 16 detenuti di Guantanamo", e ricorda: "Nel carcere Usa, rimasti solo 37 sauditi".
AL BAYAN - quotidiano degli Emirati Arabi Uniti, mette in risalto la smentita dell'Arabia Saudita alle accuse apparse sui media iraniani che l'Ambasciatore saudita in Libano avrebbe complottato per uccidere il leader degli Hezbollah libanese Hassan Nasrallah.
Sul fronte iracheno, in evidenza "colloqui tra l'ex premier iracheno Ayad Allawi e esponenti vicini al vice di Saddam, Izzat al Douri (ricercato dagli forze Usa), sponsorizzati da Washington".
Dagospia 07 Settembre 2007
1 - SPAGNA
EL MUNDO - "La madre di Madeleine è stata interrogata dalla polizia portoghese di Portimao per undici ore, titola il quotidiano spagnolo riferendosi a Kate McCann la mamma di Madeleine scomparsa dal 3 maggio in Portogallo. Nelle prossime ore sarà interrogato anche il padre.
"Bin Laden apparirà in un nuovo video per l'anniversario dell'undici settembre", saranno le prime immagine dal 2004, da quando apparve per le elezioni americane. "I marocchini votano oggi, favoriti gli islamisti moderati" alle elezioni politiche ci si aspetta una grande partecipazione. "Centinaia di italiani danno l'addio a Pavarotti vestito come ai suoi concerti". Placido Domingo: "Ho sempre ammirato la gloria della sua voce donata da Dio".
EL PAIS - "La Corte di giustizia europea protegge l'anonimato per chi scarica file o musica da Internet".
Sul fondo, reportage sulla visita del ministro del lavoro spagnolo Jesus Caldera accolto come un messia nell'Africa orientale ha promesso finanziamenti e formazione sul posto per fermare l'immigrazione. In foto sul web l'esposizione di una mummia di 500 anni perfettamente conservata al museo argentino di Salta. Si tratta di una ragazza, vittima di un sacrificio umano.
2 - FRANCIA
LIBERATION - "La follia ovale" in primo piano l'inizio oggi dei mondiali di rugby in Francia. Dietro lo spettacolo diversi gli interessi finanziari: oltre il turismo, aumenteranno i ricavi sui diritti di trasmissione e si prevede un incremento anche nel numero di praticanti che sceglieranno questo sport.
Omaggio a Pavarotti "tenore d'oro" celebre al di là dei confini della musica lirica.
"Attentato suicida in Algeria contro il presidente Bouteflika: quindici i morti". E sempre sul Maghreb, il Marocco va al voto oggi, favoriti gli islamisti moderati del partito giustizia e sviluppo. Indispensabile il ruolo di mediatore del re Mohammed VI.
LE FIGARO - "Quarantaquattro giorni per conquistare il mondo" titola il quotidiano con una foto in copertina per la squadra francese di rugby. "Pavarotti il Magnifico", l'omaggio del giornale: "Ci sono dei tenori e c'era Pavarotti", il mondo saluta questa voce indimenticabile. "Algeria: l'attentato era diretto contro il presidente Bouteflika". "I sindacati e la confindustria sotto pressione" iniziano oggi le trattative per la riforma del mercato del lavoro. "Il Marocco tentato dagli islamisti moderati"
3 - GRAN BRETAGNA
TIMES - "Rischi di spaccature con gli Stati Uniti sull'Afghanistan": il quotidiano si sofferma sulle divergenze tra Gran Bretagna e Usa sulla strategia da seguire nel paese.
"Crescono le tensioni tra i due alleati" si legge in un'editoriale, se per gli Usa la priorità è la caccia a Bin Laden, per la Gran Bretagna è meglio concentrarsi sui trafficanti di oppio e prevedere una strategia a lungo termine.
"I genitori di Madeleine temono di essere sospettati dopo gli interrogatori della polizia": oggi sarà sentito il padre della bimba britannica scomparsa in Portogallo.
GUARDIAN - "Nuove proteste sul nucleare, i verdi abbandonano" i rappresentanti di ong minacciano di disertare le trattative con il governo su nuovi impianti nucleari, definendo le trattative un pretesto. "Un sito web annuncia un video di Bin Laden per l'undici settembre". "La Royal Air Force si confronta con i cacciabombardieri russi", nuovo incidente diplomatico tra Russia e Gran Bretagna, ieri l'aviazione britannica ha mandato dei jet per intercettare otto aerei russi che volavano nello spazio aereo pattugliato dalla NATO.
INDEPENDENT - L'apertura è dedicata a "Il cuore scuro dell'Europa": nota per la neutralità la Svizzera ora è diventata patria di nuovi estremismi, l'Onu lancia l'allarme. "Israele ha gettato munizioni in Siria, dopo aver violato lo spazio aereo" Damasco ora valuta le risposte. "I sindacati in rivolta sul referendum per il Trattato Ue" alcuni sindacalisti sarebbero favorevoli allo svolgimento di un referendum che il governo vuole evitare.
FINANCIAL TIMES - "Un importante azionista fa campagna per un cambiamento di strategia alla HSBC" la quarta banca al mondo. A chieder cambiamenti nella strategia e nella struttura del management è Eric Knight, della Knight Vinke, ora a caccia di sostegno tra altri azionisti. Monito della Fao, l'agenzia delle Nazioni Unite per l'agricoltura avverte: il prezzo dei generi di prima alimentazione è aumentato del 60% nei paesi in via di sviluppo.
4 - STATI UNITI
THE NEW YORK TIMES - "Petraeus, visti i successi limitati, è preoccupato per i tagli" del contingente: il generale David Petraeus, il comandante delle truppe Usa in Iraq, ha detto al presidente americano, George W. Bush, che vuole mantenere un numero elevato di soldati nel Paese arabo anche il prossimo anno, per evitare contraccolpi militari. Tuttavia, il generale ha detto anche che potrebbe accettare il ritiro di 4mila uomini a partire dal prossimo gennaio, per placare i parlamentari critici al Congresso.
"Dubbi sull'accuratezza dei rapporti medici sull'11 settembre": il New York Times riferisce che gran parte delle informazioni sui problemi di salute dei lavoratori di Ground Zero proviene da una piccola clinica di Manhattan, che nel settembre 2001, quando le Torri gemelle crollarono a seguito del devastante attentato, poteva contare solo su sei dottori impiegati a tempo pieno e su un budget limitato.
THE WASHINGTON POST - Anche il Washington Post riferisce che il generale Petraeus potrebbe considerare il ritiro dall'Iraq di una brigata, fino a un massimo di 4.500 uomini, all'inizio del prossimo anno. Ulteriori riduzioni potranno avvenire se le forze Usa, insieme ai soldati iracheni, riusciranno a salvaguardare i progressi compiuti sul fronte della sicurezza.
"Giudice invalida disposizioni del Patriot Act", in evidenza la sentenza di un giudice federale americano, che ha dichiarato "incostituzionale" una parte controversa del Patriot Act.
5 - STAMPA ARABA
AL SHARQ AL AWSAT - "I Jet israeliani mettono alla prova le difese aeree siriane". In primo piano la morte di Luciano Pavarotti: "Scompare la leggenda dell'Opera e l'inventore del teorema 'la musica, come lo sport, è per tutti". In risalto, l'"attentato kamikaze in Algeria che prende di mira Bouteflika, provoca decine di morti e feriti".
"E' propaganda sovversiva", è l'accusa della guida spirituale iraniana Ali Khamenei ai media che lo avrebbero 'infastidito' con i commenti all'elezione a presidente del Consiglio degli Esperti del moderato Ali Akbar Rafsanjani.
AL QUDS AL ARABI - "Caccia israeliani colpiscono obbiettivi nella profondità del territorio siriano e Damasco si riserva il diritto di rispondere a tempo debito". Sul fronte palestinese, "oggi nella striscia di Gaza, Hamas ed al Fatah, mobilitati per la preghiera del venerdì, con il movimento islamico Hamas che ha vietato la chiamata del 'laico' Fatah ai fedeli di pregare all'aperto. Il susseguirsi di visite di esponenti arabi alla Santa Sede è sputo del titolo sul "Vaticano al centro di movimenti libanesi e siriani per un compromesso sulle presidenziali libanesi".
AL HAYAT - "La stella dell'Opera si è spenta a casa sua avvolto dall'affetto della sua famiglia". Il titolo del fondo recita: "Luciano ha unito i popoli del pianeta". In grande evidenza, "la guerra della preghiera all'aperto" a Gaza voluta da al Fatah e vietata da Hamas.
ANNAHAR - quotidano libanese, apre con una grande foto del pontefice che riceve in udienza il Patriarca maronita del Libano, e titola: "Il Papa: prego per voi, per avere un nuovo presidente nei tempi previsti dalla costituzione".
OKAZ, quotidiano saudita, mette in primo piano il "ritorno in Patria di altri 16 detenuti di Guantanamo", e ricorda: "Nel carcere Usa, rimasti solo 37 sauditi".
AL BAYAN - quotidiano degli Emirati Arabi Uniti, mette in risalto la smentita dell'Arabia Saudita alle accuse apparse sui media iraniani che l'Ambasciatore saudita in Libano avrebbe complottato per uccidere il leader degli Hezbollah libanese Hassan Nasrallah.
Sul fronte iracheno, in evidenza "colloqui tra l'ex premier iracheno Ayad Allawi e esponenti vicini al vice di Saddam, Izzat al Douri (ricercato dagli forze Usa), sponsorizzati da Washington".
Dagospia 07 Settembre 2007