LE PROMESSE DI SILVIO - I CONDANNATI INNOCENTI - MA SIAMO SICURI CHE LA ROM STESSE RAPENDO LA BAMBINA? - VERONESI PARLA FORTE? - MARADONA GRANDE MA SBRUFFONE - LA SPONDA PIEMONTESE DEL LAGO MAGGIORE.

Riceviamo e pubblichiamo

Lettera 1
Caro Roberto, a vent'anni dalla morte di Enzo Tortora, ucciso dalla magistratura e non dai politici, non servono gli scoop tardivi, bensì le testimonianze dei nuovi "Tortora". Perciò, porgo agli amici Dagonauti le parole del questore Ignazio D'Antone, condannato a 10 anni insieme a Contrada, per associazione esterna, il famoso reato che non c'è.

Finire in pasto ai corvi, è variabile che può capitare ad ognuno di noi, forcaioli compresi, basta andare in albergo con un amico, senza chiedergli la fedina penale a futura memoria.
D'Antone, uno che come Contrada, ha dedicato la vita a contrastare la mafia, descrive così il travaglio quotidiano per schivare l'implosione di sé:
«E' vero che siamo innocenti; è vero che siamo stati condannati. Una volta ricomposto il tuo "io" sbrindellato dal paradosso della giustizia ingiusta, devi lottare per non divenire altro da te, per non cedere al richiamo dell'odio e del disprezzo... Ora dopo ora, questo è il mio ingaggio, specie di notte, quando l'insonnia incoercibile suggerisce cattivi pensieri».
L'on. Dagonauta Giancarlo Lehner

Lettera 2
Caro Dago, segnalo questo interessante articolo (http://www.annesdoor.com/club.html#195082) sulla vicenda della Rom 'rapitrice di bambini', che poi ha scatenato i disordini a Napoli. Piccolo problema: come si può leggere, la storia sembra decisamente diversa. Mi chiedo: ma tutti i mass media che ci hanno sguazzato, ammetteranno di essere stati un po' troppo frettolosi? Mi sa di no, eh?
Colinmckenzie - http://www.badtaste.it

Lettera 3
Dago, nel pezzo del Corriere della Sera che hai pubblicato oggi Sandro Veronesi dice «Se non parliamo forte, se non provochiamo, noi scrittori non esistiamo, sui giornali». Ne dobbiamo dedurre che i soporiferi e banali commenti che Veronesi scrive (o forse scriveva, visto che ho smesso da tempo di leggere quel giornale) per la Gazzetta dello Sport per lui sarebbero un parlare forte? Zzz...
Bogianén

Lettera 4
Dotto riporta le parole di Tony Renis su Bublè: "...canta i pezzi di Michael Jackson o di Eminence meglio di loro." "Eminence" star del pop internazionale? Refuso di stampa, lapsus del giornalista o clamorosa rivelazione di Tony Renis? Direi quest'ultima senza dubbio! Finalmente un tocco di modernità da Oltretevere in occasione del terzo anniversario dell'elezione al Soglio di Papa Ratzinger; meglio tardi che mai!
MaX Proca

Lettera 5
Salve, mi chiamo .. E. vivo a Milano da un paio d'anni, in un palazzo costruito dal Presidente del Consiglio.
Lavoro a Milano, in un`azienda di cui è azionista principale il Presidente del Consiglio.
Anche l`assicurazione dell`auto con cui mi reco al lavoro, è del Presidente del Consiglio.
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.

Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un supermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende del Presidente del Consiglio.
Alla sera, quasi sempre guardo le TV del Presidente del Consiglio, dove i film (spesso prodotti dal Presidente del Consiglio) sono continuamente interrotti da spot realizzati dall`agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.

Allora mi stufo e vado a navigare un po` in internet con il provider del Presidente del Consiglio. Soprattutto, guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra del Presidente del Consiglio.
Una volta a settimana più o meno vado al cinema, nella catena del Presidente del Consiglio, anche lì vedo un film prodotto dal Presidente del Consiglio, e gli spot iniziali sono realizzati dall`agenzia del Presidente del Consiglio.
La domenica rimango a casa, leggendo un libro, la cui casa editrice è di proprietà del Presidente del Consiglio.

Naturalmente, giustamente, come in tutti i paesi democratici anche in Italia è il Presidente del Consiglio che fa le leggi, che vengono approvate da un parlamento dove la maggioranza è saldamente in mano al Presidente del Consiglio.
Che ovviamente governa nel MIO esclusivo interesse.'
X

Lettera 6
Dago, solo per correggere quel geniale sbruffone di Maradona, il Napoli batté la Juventus (campionato 1988/1989) 5-3 e non 6-0! C'è una bella differenza, non trovi? Tre gol di scarto, non sei, ma la mazzata fu pesante lo stesso. Quel Napoli vinse la coppa UEFA che allora era più difficile della Coppa Campioni. Se dio giocasse a pallone somiglierebbe a Maradona, non c'è dubbio.
Franco Due



Lettera 7
Caro Dago, sono elettore di sinistra da sempre e sono proprio d'accordo con il senso dell'articolo PUCCI PUCCI riferito alla puntata di BALLARO' di ieri sera.
Quando vedo Veltroni o altri esponenti del Partito Democratico parlare in trasmissioni o in dibattiti televisivi, la sensazione che ho è di ascoltare esponenti dell'ala moderata del governo, per intenderci l'UDC dell'ultimo gabinetto Berlusconi, e non esponenti della principale forza di opposizione.

Al di là di Di Pietro, che spero che prima o poi ritorni al suo posto naturale di "destro", abbiamo votato Veltroni e il suo partito per governare e, nel caso di sconfitta, per fare opposizione; con idee proprie, però, non come coscienza critica della maggioranza.

La cosa, a me elettore di sinistra, fa abbastanza male e più in generale penso che una simile condotta avrà conseguenze nefaste sul PARTITO DEMOCRATICO.
Contento Veltroni, contenti tutti; quelli che la pensano come me, credo che si cercheranno altri partiti da votare primi fra tutti quelli della sinistra radicale che, con una simile condotta del PD, non avrà difficoltà a ritornare in Parlamento alle prossime elezioni.
Stefano

Lettera 8
Caro Dago, voglio fare i complimenti ad Enzo che con la sua lettera di ieri ha fatto della splendida ironia. Con chi vuoi prendertela Enzo? Rimane solo il Governo. Ladro anche quando non piove.
Matteo Golfetto

Lettera 9
Quindi la Miss parlamento Elvira Savino ha eletto Mister parlamento : Fitto ,"Sempre e comunque il più bello e simpatico", afferma la Savino .
E poi scrive (?) una lettera contro il trash di Dagospia : bye bye Italia...
Sanranieri

Lettera 10
Caro Dago di al gentil sig. Giovanni Audiffredi giornalista di vanity fair nonchè autore dell'articolo da tè ripreso: 'LA DOMENICA MAMMOSA DI MAMMA MARINA (BERLUSCONI)' che il magnifico 'Grand Hotel des Iles Borromées' è a Stresa quindi sulla sponda piemontese, e non lombarda, del Lago Maggiore.
Un piemontese orgoglioso e un pò buontempone.
Frankros03 - Novara

Lettera 11
Proprio all'inizio della nuova legislatura, l'Italia ha dato prova di che pasta sia veramente fatta con la fine del campionato di calcio. E non mi voglio riferire solo ai vandali che distruggono tutto quello che viene loro a portata di mano per "festeggiare" una evento sportivo, quanto piuttosto ai telegiornali di domenica sera che hanno tutti aperto con questa notizia, che hanno trascinato per minuti e minuti prima di passare ad altre di ben maggiore portata. Non è possibile che tutti gli organi di informazione, senza eccezione, abbiano seguito una linea editoriale a dir poco scandalosa.

E dire che di notizie da prima pagina ce n'erano a iosa, tra cui alcune di grande drammaticità ed altre di sicuro interesse. Ma tant'è. E sia ben chiaro che a questo punto lo stile sarebbe stato lo stesso per qualunque altra squadra. Non si tratta certo di campanilismo, ma dell'ostentazione della cafonaggine più assoluta. In seguito, poi, mi sarei atteso una forte presa di posizione contro le violenze occorse e un'iniziativa, anche del nuovo governo, per perseguire questi personaggi (forse anche noti). Niente di niente, almeno sui maggiori media che ho consultato.

E così si continua a gestire il paese come sempre, per cui temo di dovere concludere che nulla cambierà con qualunque governo. Il problema emana da un popolo che non ha più inibizioni di sorta, ubriacato da decenni di lassismo elargito nel nome di una libertà che è invece la licenza più retriva.
M & C

Lettera 12
Caro Dago, ci piacerebbe sapere che fine hanno fatto le "20 promesse" candidate della Lista personale di Berlusconi... si insomma quelle che sono state ufficialmente cassate dal partito. Che a vittoria ottenuta il Berlusca avrebbe trovato per ognuna di loro "altre" sistemazioni meno visibili, era chiaro...ma quali?

Perchè tanto riserbo. Nei salotti romani si sussurra e sotto risolini si attende. Intanto si vocifera concretamente che la romana Alessandra Necci dopo l'abbandono forzato dall' UDC, abbia già avuto un bell'incarico alla corte di Silviuccio e soprattutto, visto che parla 4 lingue, che è avvocato e che ha casa a Parigi...ad un passo da Bruxel... lSilvio ha appunto sussurrato le Europee del 2009. D'altra parte anche il suo ex capo in Senato, Mario Baccini se l'è defilata ed ora si stà spalmando nel Pdl. Ormai dopo tanti anni sono un team affiatato! Lui però attenderà il 2010 in Regione.
Cristina, Mariangela, Sara



Dagospia 21 Maggio 2008