ASTA USA PER L'OROLOGIO D'ORO CON L'IMMAGINE DI SADDAM; MADONNA SI AUTOCENSURA PER EVITARE LA CENSURA DI MTV; "IMPRESENTABILE" IL FILM DI LOPEZ E AFFLECK.
1 - UNO, DUE, TRE. AGGIUDICATO! ALL'ASTA L'OROLOGIO D'ORO CON L'IMMAGINE DI SADDAM. TELEFONATE, È PER UNA BUONA CAUSA.
L'offerta è di Liz Smith del New York Post, e noi la giriamo a voi, cari collezionisti di memorabilia di dittatori sanguinari. Potete chiamare gli Stati Uniti (001) e poi il numero 212 490-3294 e partecipare all'asta per l'acquisto di un orologio da tasca d'oro che, una volta aperto, riporta l'effigie di Saddam Hussein e una pianta dell'Iraq. Il prezioso oggetto è giunto nelle mani della veterana giornalista del Post direttamente da quelle di Dan Rather, l'anchor man della CBS che prima dello scoppio della guerra era riuscito ad intervistare il leader iracheno e che dal viaggio in Iraq era tornato con questo souvenir. La somma ottenuta con l'asta dell'orologio, andrà all'associazione newyorkese Public Private Iniziative, che raccoglie fondi per ripianare il deficit cittadino giunto a circa 6 miliardi di dollari.
2 - MADONNA SI AUTOCENSURA PER EVITARE LA CENSURA? L'IPOTESI È DI JEANETTE WALLS DI MSNBC.
Jeannette Walls di Msnbc non è convinta della buona fede di Madonna. Secondo la giornalista americana, la cantante non avrebbe deciso di ritirare il controverso video di "American Life" per rispetto ai soldati in guerra, ma semplicemente perché aveva saputo che MTV stava per rifiutarsi di mandarlo in onda, sia in Europa che negli USA.
Piuttosto che subire un boicottaggio, ha preferito autoboicottarsi.
3 - È IL NUOVO "SWEPT AWAY"? IL FILM GALEOTTO PER LOPEZ E AFFLECK FORSE NON ESCE PIÙ. "IMPRESENTABILE" DICONO DALLA PRODUZIONE.
Ormai molti mesi fa i tabloid di tutto il mondo lanciarono la notizia della storia d'amore tra Jennifer Lopez e Ben Affleck. I due si erano conosciuti sul set del film "Gigli". Solita mossa pubblicitaria per lanciare il film hanno pensato i soliti maligni. Ma dopo che è stato chiaro a tutti che la relazione era vera, ora ci si chiede: ma che fine ha fatto il film? secondo Peoplenews, è talmente brutto che stanno cercando in tutti i modi di cambiarlo, ma non riescono a trovare un accordo. Innanzi tutto il titolo è cambiato, ora si chiama "Tough Love". Ma malgrado questo, sembra che la storia tra un capomafia innamorato di una lesbica e un giovane ritardato mentale, sia stata pesantemente fischiata alle anteprime, tanto da spingere alcuni produttori a ritenerlo "impresentabile". È stato tentato di tutto: nuovo finale, nuovo montaggio, ma niente da fare. Si racconta anche di una furibonda lite tra il regista Martin Brest e il produttore Joe Roth, con Affleck a far da paciere. Per ora l'uscita è stata posticipata ad agosto.
4 - STELLE TRUFFATE. ORGANIZZAVA CENE DI BENEFICENZA PER I DIVI DI HOLLYWOOD E POI SI TENEVA I SOLDI.
Una bella truffa ai danni dei divi di Hollywood viene riportata dal tabloid Star. A finire in manette tal Aaron Tonken e tre suoi soci che organizzavano serate di beneficenza per conto di stelle del cinema, e poi stornavano parte dell'incasso ai loro conti privati.
Il meccanismo sarebbe stato il seguente: diciamo che una diva, ad esempio Michelle Pfeiffer, decidesse di organizzare una cena, i cui proventi fossero destinati ad una buona causa, come l'aiuto a famiglie bisognose; Tonken riempie la sala con tutti i più ricchi uomini di Los Angeles - la maggior parte dei quali spende migliaia di dollari solo per vedere Michelle da vicino - intasca il denaro, ma solo una parte finisce alle famiglie bisognose.
Facendo fare la figura della ladra pure alla Pfeiffer.
Dagospia.com 2 Aprile 2003
L'offerta è di Liz Smith del New York Post, e noi la giriamo a voi, cari collezionisti di memorabilia di dittatori sanguinari. Potete chiamare gli Stati Uniti (001) e poi il numero 212 490-3294 e partecipare all'asta per l'acquisto di un orologio da tasca d'oro che, una volta aperto, riporta l'effigie di Saddam Hussein e una pianta dell'Iraq. Il prezioso oggetto è giunto nelle mani della veterana giornalista del Post direttamente da quelle di Dan Rather, l'anchor man della CBS che prima dello scoppio della guerra era riuscito ad intervistare il leader iracheno e che dal viaggio in Iraq era tornato con questo souvenir. La somma ottenuta con l'asta dell'orologio, andrà all'associazione newyorkese Public Private Iniziative, che raccoglie fondi per ripianare il deficit cittadino giunto a circa 6 miliardi di dollari.
2 - MADONNA SI AUTOCENSURA PER EVITARE LA CENSURA? L'IPOTESI È DI JEANETTE WALLS DI MSNBC.
Jeannette Walls di Msnbc non è convinta della buona fede di Madonna. Secondo la giornalista americana, la cantante non avrebbe deciso di ritirare il controverso video di "American Life" per rispetto ai soldati in guerra, ma semplicemente perché aveva saputo che MTV stava per rifiutarsi di mandarlo in onda, sia in Europa che negli USA.
Piuttosto che subire un boicottaggio, ha preferito autoboicottarsi.
3 - È IL NUOVO "SWEPT AWAY"? IL FILM GALEOTTO PER LOPEZ E AFFLECK FORSE NON ESCE PIÙ. "IMPRESENTABILE" DICONO DALLA PRODUZIONE.
Ormai molti mesi fa i tabloid di tutto il mondo lanciarono la notizia della storia d'amore tra Jennifer Lopez e Ben Affleck. I due si erano conosciuti sul set del film "Gigli". Solita mossa pubblicitaria per lanciare il film hanno pensato i soliti maligni. Ma dopo che è stato chiaro a tutti che la relazione era vera, ora ci si chiede: ma che fine ha fatto il film? secondo Peoplenews, è talmente brutto che stanno cercando in tutti i modi di cambiarlo, ma non riescono a trovare un accordo. Innanzi tutto il titolo è cambiato, ora si chiama "Tough Love". Ma malgrado questo, sembra che la storia tra un capomafia innamorato di una lesbica e un giovane ritardato mentale, sia stata pesantemente fischiata alle anteprime, tanto da spingere alcuni produttori a ritenerlo "impresentabile". È stato tentato di tutto: nuovo finale, nuovo montaggio, ma niente da fare. Si racconta anche di una furibonda lite tra il regista Martin Brest e il produttore Joe Roth, con Affleck a far da paciere. Per ora l'uscita è stata posticipata ad agosto.
4 - STELLE TRUFFATE. ORGANIZZAVA CENE DI BENEFICENZA PER I DIVI DI HOLLYWOOD E POI SI TENEVA I SOLDI.
Una bella truffa ai danni dei divi di Hollywood viene riportata dal tabloid Star. A finire in manette tal Aaron Tonken e tre suoi soci che organizzavano serate di beneficenza per conto di stelle del cinema, e poi stornavano parte dell'incasso ai loro conti privati.
Il meccanismo sarebbe stato il seguente: diciamo che una diva, ad esempio Michelle Pfeiffer, decidesse di organizzare una cena, i cui proventi fossero destinati ad una buona causa, come l'aiuto a famiglie bisognose; Tonken riempie la sala con tutti i più ricchi uomini di Los Angeles - la maggior parte dei quali spende migliaia di dollari solo per vedere Michelle da vicino - intasca il denaro, ma solo una parte finisce alle famiglie bisognose.
Facendo fare la figura della ladra pure alla Pfeiffer.
Dagospia.com 2 Aprile 2003