filippo ceccarelli con gli attori di buonasera presidente buonaserapresidente

“BUONASERA PRESIDENTE” – MARTEDÌ 30 APRILE SU RAI STORIA IL PRIMO APPUNTAMENTO CON LE INTERVISTE IMPOSSIBILI DI FILIPPO CECCARELLI A 11 CAPI DI STATO, INTERPRETATI DA ALTRETTANTI ATTORI – ANTEPRIMA ALLA LUISS CON 350 OSPITI TRA CUI LAURA MATTARELLA, SABINO CASSESE, GIOVANNI GRASSO (PORTAVOCE DI MATTARELLA), MARIO SEGNI, PAOLO LEONE, MONICA MAGGIONI...

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Da www.ansa.it

 

 

filippo ceccarelli con gli attori di buonasera presidente foto di bacco

Undici Presidenti della Repubblica e altrettanti attori italiani a farli rivivere, dando loro voce e volto: da martedì 30 aprile alle 21.10 su Rai Storia prende il via "Buonasera Presidente" che racconta 10 Capi dello Stato del passato da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, più Alcide De Gasperi che ha ricoperto il ruolo provvisorio per un breve periodo nel 1946, da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi.

 

gloria giorgianni filippo ceccarelli giovanni lo storto foto di bacco

    "Buonasera Presidente" è una docu-fiction seriale che unisce immagini, testimonianze illustri e filmati di repertorio alla narrazione fiction, con una serie di "faccia a faccia" condotti dal giornalista Filippo Ceccarelli agli 11 personaggi, interpretati da altrettanti attori che ne fanno rivivere l'indole, la personalità e il profilo politico: Antonello Fassari nel ruolo di Francesco Cossiga, Antonio Catania in quello di Oscar Luigi Scalfaro, Giorgio Colangeli nelle vesti di Carlo Azeglio Ciampi. E ancora Paolo Sassanelli (Giuseppe Saragat), Giovanni Esposito (Giovanni Leone), Gianfranco Gallo (Enrico De Nicola), Sergio Pierattini (Luigi Einaudi), Thomas Trabacchi (Sandro Pertini), Amerigo Fontani (Giovanni Gronchi), Nando Paone (Antonio Segni), Paolo Ricca (Alcide De Gasperi). Prodotta da Gloria Giorgianni, autori Filippo Ceccarelli, Alessandra Cravetto, Marco Dell'Omo, Giacomo Faenza e Davide Minnella, regia Giacomo Faenza e Davide Minnella.

paolo leone mario segni foto di bacco

 

Le interviste di Ceccarelli non hanno niente di immaginario, perché i Presidenti rispondono sempre con parole da loro realmente usate, che gli autori, con la consulenza degli storici Sabino Cassese e Alberto Melloni, hanno tratto da discorsi pubblici, libri di memorie, colloqui con giornalisti e che restituiscono un racconto reale e accurato, non solo dei momenti più istituzionali, ma anche di quelli legati all'esperienza personale, intima, di queste figure che con il loro operato hanno saputo ispirare, guidare, anche cambiare, l'Italia. Ad arricchire il racconto una serie di testimonianze illustri che si intervallano ai materiali di repertorio e alle interviste.

 

monica maggioni foto di bacco

    Tra queste, quelle di familiari e amici dei Presidenti, come Giancarlo Leone, Gabriella Ciampi, Ernestina Saragat, Matteo Sardagna Einaudi, Maria Cecilia Gronchi, Mariotto Segni, Maria Romana De Gasperi, Anna Maria Cossiga, e di tanti personaggi del mondo delle istituzioni e non solo, come i politici Emma Bonino, Marco Follini, Mauro Mellini, Nicola Mancino, Rosy Bindi, Luigi Zanda, il Giudice della Corte Costituzionale Giuliano Amato, Monsignor Vincenzo Paglia, gli storici Sabino Cassese e Alberto Melloni, co-autori del libro: "I Presidenti della Repubblica - Il Capo dello Stato e il Quirinale nella storia della democrazia italiana" e consulenti della serie, l'ex calciatore e campione del mondo sotto la presidenza Pertini Marco Tardelli, l'alpinista Giampiero Di Federico e molti altri.

giovanni grasso foto di bacco

 

    Una co-produzione originale Anele e Rai Storia, realizzata da Anele, e presentata nei giorni scorsi in anteprima presso l'Aula Magna Mario Arcelli dell'Università Luiss Guido Carli. A dare un saluto di benvenuto agli oltre 350 ospiti presenti in sala, il direttore generale della Luiss Giovanni Lo Storto. Protagonista dell'anteprima l'episodio dedicato al Presidente Giovanni Leone.

 

    In platea, gli attori protagonisti della serie il conduttore Filippo Ceccarelli, il direttore di Rai Cultura Silvia Calandrelli. La serie - in 7 puntate da 50 minuti ciascuna - si apre con due puntate dedicate a tre presidenti ciascuna (De Gasperi - De Nicola - Einaudi e Gronchi - Segni - Saragat) cui seguono cinque puntate monografiche dedicate a Leone, Pertini, Cossiga, Scalfaro, Ciampi.

 

laura mattarella cosimo comella vittorio occorsio foto di bacco

    Si comincia con Alcide De Gasperi, capo provvisorio dello Stato per due settimane, interpretato da Paolo Ricca. Al centro dell'intervista in particolare la nascita della Repubblica, il nodo dell'amnistia ai fascisti, i difficili rapporti con Togliatti, la scelta anti-presidenzialista alla Costituente.

 

gloria giorgianni silvia calandrelli giovanni lo storto foto di bacco

La figlia Maria Romana racconta un De Gasperi privato e familiare e rivela l'imbarazzo del padre per le acclamazioni che riceveva nelle piazze. Si procede con l'elegante ma morigerato Enrico De Nicola, eletto dalla Costituente capo provvisorio dello Stato nel 1946, che rivive con il suo carattere bizzoso e la sua sapienza giuridica grazie all'attore Gianfranco Gallo. Tra il rifiuto di recarsi a vivere nella ex reggia del Quirinale e il taglio dello stipendio da presidente, prende luce un personaggio che amava farsi desiderare e che camminava in bilico tra la fede monarchica e l'adesione alla Repubblica. Il primo episodio si conclude con il liberale e "tutto d'un pezzo" Luigi Einaudi, che dà il via alla serie dei settennati presidenziali.

giovanni grasso e daniele cabras

paolo leone foto di baccogiovanni grasso giovanni parapini giovanni lo storto foto di baccomario segni foto di baccomonica maggioni foto di bacco (2)gloria giorgianni silvia calandrelli giovanni lo storto filippo ceccarelli foto di bacco (2)giovanni lo storto foto di baccomaurizio caprara foto di baccopierluigi battista elena polidori foto di baccoguido d ubaldo andrea garibaldi foto di baccoroberto natale foto di baccobruno manfellotto e moglie foto di baccosabino cassese foto di baccolaura mattarella cosimo comella foto di bacco (2)filippo ceccarelli giovanni lo storto foto di baccosabino cassese foto di bacco (2)laura mattarella foto di baccogloria giorgianni silvia calandrelli giovanni lo storto filippo ceccarelli foto di bacco (1)laura mattarella cosimo comella foto di baccolaura mattarella insieme al marito cosimo comella foto di baccoantonio catania foto di baccodomenico procacci foto di baccocafiero de raho foto di baccogiovanni lo storto cafiero de raho foto di baccovittorio occorsio foto di baccogiuseppe di piazza foto di baccomario segni e moglie foto di baccosilvia calandrelli gloria giorgianni foto di baccosalvatore margiotta foto di bacconicola mancino foto di bacco

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....