APERTURA IN CALO PER I LISTINI EUROPEI: MILANO -0,46% - LE VENDITE COLPISCONO SIA MPS (-1,66%) CHE TELECOM ITALIA (-0,38%), FERRAGAMO ARRETRA DEL 2,41% - MONTEPASCHI HA CHIUSO IL 2011 CON UNA PERDITA DI 4,69 MLD € - SALINI VERSO L’AUMENTO DELLA QUOTA IN IMPREGILO - CAMBIO DELLA GUARDIA AI VERTICI DI SOPRARNO - FACEBOOK VORREBBE SBARCARE A WALL STREET IN MAGGIO - ROSSI CAIRO, VALUE PARTNERS, FA IL PIENO DI DIVIDENDI - FONSAI: JONELLA LIGRESTI NON SI DIMETTE, E' IN LISTA PER IL CDA…

1 - BORSA: LISTINI UE APRONO CAUTI, A MILANO MPS CEDE L'1,66%...
Radiocor - I listini europei hanno aperto in moderato calo. Gli operatori restano cauti in attesa della riunione dell'Eurogruppo che si aprira' domani a Copenhagen. A Milano il Ftse Mib arretra dello 0,46% e il Ftse All Share dello 0,42. le vendite colpiscono sia Mps (-1,66%) che Telecom Italia (-0,38%) dopo i conti diffusi dalle due societa' questa mattina. Peggio di tutti, pero', fa Ferragamo che arretra del 2,41%. In controtendenza, invece, Impregilo che sale dell'1,75.

Sulla societa' di costruzione continua la battaglia fra i Gavio e i Salini con i primi che hanno prospettato di difendere la loro partecipazione anche con un'Opa e i secondi che hanno lasciato intendere di avere ulteriormente incrementato le loro quote. Forti vendite, infine, per la galassia Ligresti con Premafin che cede il 7,28% e Fonsai il 4,68% mentre si fa sempre piu' forte il pressing della magistratura. Sul mercato dei cambi, l'euro scambia a 1,3336 dollari 81,33 ieri) e a 109,85 yen (110,15). Il rapporto fra dolla ro e yen si attesta a 82,33. Per quel che riguarda il petrolio, il Wti e' stabile a 105,38 dollari.

2 - BORSA TOKYO: SECONDO CALO CONSECUTIVO, NIKKEI CEDE LO 0,67%...
Radiocor - Seconda seduta consecutiva in calo per la Borsa di Tokyo dopo il balzo di martedi'. L'indice Nikkei ha terminato le contrattazioni in calo dell o 0,67% a 10.114 punti, mentre il Topix ha ceduto lo 0,77%. A raffreddare gli investitori la chiusura in flessione di Wall Street ma anche una maggiore cautela degli operatori alla vigilia di una serie di indicatori sull'economia giapponese che saranno diffusi nella notte come l'inflazione, il tasso di disoccupazione e la produzione industriale.

3 - MPS: PERDITA NETTA 2011 4,69MLD CON SVALUTAZIONI PER 4,51 MLD...
Radiocor - Il gruppo Montepaschi ha chiuso il 2011 con una perdita di 4,69 miliardi, post svalutazioni complessive per 4,51 miliardi, delle quali 4,21 miliardi per avviamenti e 222 milioni su Intangibili. I ricavi sono diminuiti dell'1,2% a 5,5 miliardi, per effetto della riduzione del margine di interesse (-2,4% anno su anno, +6,4% nel quarto trimestre) e delle commissioni nette (-6%), solo parzialmente controbilanciati dall'attivita' di negoziazione in miglioramento (166 milioni contro -23,1 milioni del 2010), grazie anche a componenti non ricorrenti. L'utile pre-tasse si e' attestato a 150 milioni (-89,9%), influenzato da un contesto di mercato particolarmente difficile.

4 - ...
Radiocor - Jonella Ligresti e' nella lista presentata da Premafin per il consiglio di amministrazione di Fonsai che sara' eletto nella prossima assemblea di aprile. Lo riferiscono fonti vincine al cda della finanziaria cui fa capo il 35,7% della compagnia assicurativa, definendo quindi infondate le voci di possibili dimissioni della presidente di Fonsai.

5 - IMPREGILO: SALINI VERSO CRESCITA QUOTA, ENTRA NEL VIVO BATTAGLIA...
Radiocor - Si alzano i toni della battaglia per il controllo del general contractor Impregilo e che vede contrapposti l'azionista Igli che fa capo al la famiglia Gavio e i costruttori romani Salini. 'Non e' escluso che la partecipazione in Impregilo venga incrementata ulteriormente' ha riferito all'Agenzia Radiocor una fonte finanziaria vicina al gruppo romano in merito alla quota detenuta nel general contractor che due giorni fa e' stata aggiornata al 25,3% a fronte del 29,96% in mano al gruppo di Tortona. I Salini potrebbero infatti aver gia' raggiunto una posizione piu' vicina a quella del primo azionista, in attesa dell'assemblea degli azionisti di Impregilo, in calendario il 3 maggio prossimo.

6 - MIRACOLI A MILANO SUL NUOVO MERCATO...
W.R. per il "Sole 24 Ore" - Cosa avessero da festeggiare i piccoli azionisti di Dmail, non è dato sapere. Eppure il titolo è balzato del 19% con discreti scambi. L'unica notizia è un comunicato della società in cui si danno i risultati 2011: ricavi invariati, una perdita di 9,3 milioni, debiti per oltre 31 (4 in più del 2010) e un patrimonio ridotto a 4,7 milioni. Ed ecco la notizia: verrà proposto un aumento di capitale da 15 milioni, con warrant gratuiti.

Nel mondo alla rovescia dell'ex Nuovo Mercato gli aumenti di capitale sono una manna venuta dal cielo. Basta guardare ai titoli di Mondo Tv che già sono sotto aumento: +20% ieri, +100% in tre sedute. «Entro al meglio. Secondo me arriviamo come minimo a 3 € (1,67 € ieri)», esclamava entusiasta un day trader su un forum di finanza. E poi c'è Richard Ginori balzata del 12%. «La salverà il ministro Passera», sosteneva un tale sul forum. Il presidente «Monti è andato in Cina anche per Richard Ginori», aggiungeva un altro.

7 - CAMBIO DELLA GUARDIA AI VERTICI DI SOPRARNO...
G.Ur. per il "Sole 24 Ore" - Cambio della guardia ai vertici di Soprarno Sgr. Sergio Vicinanza lascia la carica di amministratore delegato e al suo posto oggi verrà nominato Pietro Cirenei, attuale gestore del fondo azionario internazionale della Sgr. Vicinanza era entrato in Soprarno nel settembre 2009 dopo una lunga esperienza a capo di Epsilon Sgr, la società di gestione del risparmio che aveva creato insieme ad Alessandro Penati e successivamente acquistata dal gruppo Intesa Sanpaolo.

Pietro Cirenei in precedenza è stato direttore generale di Bipiemme Gestioni, poi diventata Anima Sgr. Con il miglior fondo flessibile Soprarno Sgr il 20 marzo scorso ha vinto il Premio Alto Rendimento 2011, il riconoscimento che Il Sole 24 Ore ogni anno assegna ai migliori gestori (italiani ed esteri). Un premio che Vicinanza ha fatto giusto in tempo a ritirare.

8 - ROSSI CAIRO FA IL PIENO DI DIVIDENDI...
An.Giac. per il "Sole 24 Ore" - Giorgio Rossi Cairo, patron di Value Partners, festeggia. Qualche giorno fa, infatti, i soci dell'advisory firm si sono distribuiti 20 milioni di euro di dividendi a valere sui 140,6 milioni di utile netto conseguiti nel 2011 rispetto ai 520.408 euro dell'esercizio precedente, riportando a nuovo i restanti 118,8 milioni. Il maxiprofitto si deve interamente alla lauta plusvalenza di 164 milioni registrata sulla vendita di Value Team (già iscritta a bilancio per 61,2 milioni), che opera nel settore dell'information technology, al colosso giapponese Ntt Data Corporation.

Il gruppo di Rossi Cairo potrà così tornare a focalizzarsi sul suo core business tradizionale di strategy consulting. La cessione ha determinato un calo del fatturato consolidato a 63 milioni dai 363 del 2010 e l'uscita di quasi 3.000 addetti, contestualmente ad una lievitazione dell'utile di gruppo da 9 a 150 milioni.

9 - L'IPO DI FACEBOOK NELL'AGENDA DI MAGGIO...
B.Ce. per il "Sole 24 Ore" - Facebook vorrebbe sbarcare a Wall Street in maggio. L'indiscrezione, riportata dal Wall Street Journal, sembra avvalorata da una serie di "indizi", primo tra tutti il fatto che il colosso californiano vuole sospendere a partire da questa settimana gli scambi dei suoi titoli sul mercato grigio. Sembra che "lo stop" sia stato deciso per non attirare in modo eccessivo l'attenzione delle autorità di regolamentazione che monitorano l'andamento del mercato grigio nel sospetto che le transazioni che vi avvengono possano attirare investitori non in grado di capire la società e i rischi che comporta. Fb, che conta su 845 milioni di utenti, sta anche cercando di risolvere una serie di grane e problemi per agevolare l'Ipo. Un listing che si profila "memorabile" per il mondo di internet: fino a 10 miliardi di dollari di raccolta a fronte di una valutazione della società di 75-100 miliardi.

10 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano: incontro stampa di Banca Monte dei Paschi Siena per la presentazione dei risultati 2011 del gruppo. Partecipano, tra gli altri, Giuseppe Mussari, presidente; Fabrizio Viola, direttore generale.

CDA (approvazione dati contabili) - Telecom Italia.

Milano: tavola rotonda 'Profili attuali della disciplina della struttura finanziaria delle Spa: prospettive del rapporto tra capitale e debito'. Organizzata da Studio BiscozziNobili in collaborazione con Gruppo 24. Partecipano, tra gli altri, Guido Rossi; Piergaetano Marchetti.

Roma: Asta di CcT da un minimo di 2 a un massimo di 2,5 miliardi di euro e di BTp a cinque e dieci anni da un minimo di 4 a un massimo di 5,8 mld.

Roma: congresso Ugl con Giovanni Centrella, segretario generale, Elsa Fornero ministro del Lavoro, Corrado Passera ministro dello Sviluppo economico, Francesco Profumo ministro dell'Istruzione, Raffaele Bonanni segretario generale Cisl e Luigi Angeletti segretario generale Uil.

Roma: conferenza stampa di presentazione dei risultati conseguiti nel 2011 e le prospettive per il 2012 dell'Agenzia delle Entrate. Partecipa Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate.

FISCO: Fondi, azioni e conti correnti, ecco come cambiano le tasse (Speciale Risparmio del Sole 24 Ore, pag. 1-5)

LIBIA: Sequestrati i beni di Gheddafi in Italia. Congelate le quote Unicredit, Eni, Juventus (dai giornali); Il 'tesoretto' sulla Roma-Tripoli; Eni, nessuna conseguenza sulle operazioni in Libia; Unicredit, a rischio la permanenza nel consiglio (Sole 24 Ore, pag. 6)

LAVORO: Napolitano, sugli esodati soluzioni allo studio (dai giornali); 'Con la riforma piu' occupazione', intervista al vicepresidente della Commissione Ue e responsabile della giustizia Viviane Reding (Il Sole 24 Ore, pag. 10)

MERCATI: Asta BoT a segno, spread in rialzo (dai giornali); 'Italia a meta' strada tra big e periferici', intervista all'executive director Ubs Bernard Hunter (Il Sole 24 Ore, pag. 13)

FONSAI: Tensioni al vertice. Pressioni delle banche per le dimissioni di Jonella Ligresti, ma la famiglia resiste e la ricandida in lista (dai giornali); Ligresti, quel tesoro da 413 milioni (Corriere della sera, pag. 37)

UNICREDIT: Summit alla presidenza. Lunedi' incontro tra le Fondazioni, 11/4 incontro tra i soci (Sole 24 Ore, pag. 29)

FINMECCANICA: Parte la gara per Ansaldo Energia. Interesse di First Reserve e Siemens (Sole 24 ore, pag. 30); Calandra vede il governatore, summit fra grandi fondazioni (Messaggero, pag. 21); La domanda per gli investitori e': c'e' un cigno sotto le spoglie del brutto anatroccolo? (Lex Column del Financial Times)

TELECOM: Sui conti l'effetto di 7 miliardi di svalutazioni (Sole 24 Ore, pag. 31)

IMPREGILO: Gavio rilancia, possibile Opa. Salini: saliremo ancora (dai giornali)

TLC: Meno caro navigare con il telefonino in Europa (dai giornali)

AS ROMA: Longarini gioca la carta Borghesiana (Sole 24 Ore, pag. 31)

D'AMICO: Resta in Borsa, mai pensato al delisting (Sole 24 Ore, pag. 35)

TAV: Prende la via piu' breve. Presentato il preliminare del progetto (Sole 24 Ore, pag. 45)

FACEBOOK: Prepara l'ingresso in Borsa a maggio (Wall Street Journal)

 

LIGRESTIJONELLA LIGRESTI resize Salvatore e Jonella LigrestiMARCELLINO E BENIAMINO GAVIOPIETRO SALINIsalini costruttoriGIUSEPPE MUSSARI resize GIORGIO ROSSI CAIROFacebook

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…