APERTURA MOSCIA PER LE BORSE EUROPEE: MILANO -0,1% - BRILLA IMPREGILO (+1,1%), AVANZANO ANCHE TENARIS (+0,9%) E UBI BANCA (+0,6%) - SUL RESTO DEL LISTINO RIMBALZA TELECOM ITALIA MEDIA (+14%) DOPO LE PRIME OFFERTE NON VINCOLANTI GIUNTE IERI PER LA7 - CARMIGNAC GESTION PATTEGGIA LA SANZIONE - CAMPARI E IL TESORO DELLE STOCK OPTION - PRAGA PROIBIZIONISTA CHIEDE IL RAMAZZOTTI - NUOVI SALVATAGGI NEL SETTORE AUTO…

1 - BORSA: LISTINI UE APRONO DEBOLI, PESANO ANCORA INCERTEZZE ECONOMIA...
Radiocor - Apertura poco sotto la parita' per le Borse europee dopo il passaggio a vuoto di ieri a fronte delle incertezze che permangono sull'economia europea e sulla tenuta dei conti pubblici di Spagna e Grecia. Parigi e Francoforte cedono lo 0,2% mentre a Milano Ftse Mib e All Share segnano -0,1%. A Piazza Affari brilla Impregilo (+1,1%) nel giorno del cda sull'accordo strategico con Salini grazie alle sinergie stimate da 3,5 miliardi a tre anni. Avanzano anche Tenaris (+0,9%) e Ubi Banca (+0,6%) che recupera dalle perdite di ieri.

In coda al listino invece la galassia Fiat con l'Industrial e l'auto sotto dell'1% e Mediaset (-0,8%) che paga ancora le stime negative di Kepler. Le peggiori sono Lottomatica e Pirelli, che perdono l'1,5%. Sul resto del listino rimbalza Telecom Italia Media (+14%) dopo le prime offerte non vincolanti giunte ieri. Sul mercato valutario l'euro apre poco sotto 1,29 dollari, per l'estattezza a 1,289 mentre il petrolio avanza con il Wti che recupera 31 centesimi a 92,94 dollari al barile.

2 - BORSA TOKYO: CHIUDE IN RIALZO, JAL -8,7% PER TENSIONI CINA-GIAPPONE...
Radiocor - Chiusura in lieve rialzo per la Borsa di Tokyo (Nikkei +0,25%), dopo un calo dell'1,7% nelle ultime tre sedute. Gli investitori preferiscono usare cautela viste le incertezze che continuano a pesare sull'economia europea, a causa soprattutto della situazione di Grecia e Spagna e del disaccordo tra Francia e Germania sul progetto di Unione bancaria.

I mercati aspettano inoltre l'evolversi della crisi cino-giapponese, che potrebbe penalizzare le aziende piu' esposte, come Jal. Il titolo della compagnia aerea ha ceduto l'8,3% una settimana dopo il ritorno in borsa, dopo l'annuncio relativo alla cancellazione di 6mila voli andata e ritorno tra Cina e Giappone, per le tensioni tra i due paesi.

3 - CARMIGNAC GESTION PATTEGGIA LA SANZIONE...
G.Ur. per il "Sole 24 Ore" - Carmignac Gestion "patteggia" una sanzione di mezzo milione di euro con l'Amf (la Consob francese). A conclusione dell'istruttoria avviata il 19 luglio del 2010, l'autorità di controllo transalpina contesta alla casa d'investimento di Place Vendôme la scarsa trasparenza sull'utilizzo dei derivati, l'uso di strumenti finanziari complessi in contraddizione con la politica di investimento in alcuni fondi e di non aver attuato un appropriato controllo dei rischi.

In particolare, a finire sotto accusa sono le insufficienti informazioni fornite ai clienti sulle posizioni in derivati sui tassi di interesse e sui cambi assunti dai gestori dei fondi Carmignac Investissement e Carmignac Patrimoine. Due prodotti di punta della società fondata da Edouard Carmignac (insieme gestiscono oltre la metà dei 52 miliardi di euro gestiti complessivamente dalla Sgr) che, sulla scia dei risultati esibiti dai gestori nel corso degli anni, hanno attirato gli investitori provenienti da tutta Europa: Italia in primis. Investitori italiani che per il momento, però, non sono stati informati da Carmignac della "bacchettata" ricevuta Oltralpe

4 - CAMPARI E IL TESORO DELLE STOCK OPTION...
Fa.P. per il "Sole 24 Ore" - Per Stefano Saccardi, uno dei top manager del gruppo Campari, quella appena trascorsa è stata una settimana lucrosa. Lunedì scorso Saccardi ha venduto 408mila azioni della società per un incasso lordo di 2,44 milioni di euro. Sono una parte delle stock option che il gruppo mette a disposizioni di oltre 200 dipendenti. Saccardi le aveva in carico a 3,84 euro e le ha vendute a 5,99 euro con un incasso netto di 877 mila euro.

Pagate le tasse, il top manager della società di alcolici ha portato a casa 500mila euro. Buon per lui, e buon per la gran parte dei manager del gruppo a partire dall'ad Bob Kunze-Concewitz che hanno avuto a disposizione dal 2006 a tutt'oggi stock option per 47 milioni di pezzi a un valore di assegnazione di 3,95 euro. È un investimento importante che vale 185 milioni di euro sulla carta e che se fosse esercitato in blocco produrrebbe sui 200 dipendenti plusvalenze per 95 milioni di euro. Un vero tesoro in mano ai beneficiari delle stock Campari. Tanto più che il titolo è oggi ai suoi massimi storici. Da domani chi venderà incasserà una piccola fortuna. (Fa.P.)

5 - PRAGA PROIBIZIONISTA CHIEDE IL RAMAZZOTTI...
S.Car. per il "Sole 24 Ore" - L'aperitivo Ramazzotti è stato introdotto da poco in Italia e ancora per qualche mese non ne era previsto l'export. Ma questa settimana dall'impianto di Canelli partirà la prima spedizione per un mercato estero: la Republica Ceca. Praga ha appena introdotto il proibizionismo per i liquori oltre i 20 gradi, dopo la morte di oltre 20 persone che avevano bevuto alcolici adulterati. Di qui la richiesta di una alternativa a otto gradi.

La casa madre Pernod Ricard è comunque furente per il bando, che a suo parere penalizza gli operatori scrupolosi e finisce per incentivare ulteriormente il pericoloso mercato nero. Il governo ceco, dopo aver fatto sparire tutti i superalcolici dagli scaffali, ha introdotto anche il divieto dell'export per evitare che lo imponesse l'Unione Europea. La stessa Ue, però, sarà chiamata a intervenire dai produttori come Pernod Ricard, se Praga non rinuncerà presto al proibizionismo e si trascinasse in lungo il piano per introdurre nuove regole di salvaguardia.

6 - NUOVI SALVATAGGI NEL SETTORE AUTO...
S.Car. per il "Sole 24 Ore" - Un protervo aiuto di stato a una società decotta o una lungimirante operazione che salvaguarderà la supply chain dell'industria automobilistica giapponese? La prima interpretazione sarà quella di Kkr - che si è proposta per acquistare la maggioranza di Renesas per 100 miliardi di yen - in merito alla prospettiva di un salvataggio «nazionale» del principale produttore mondiale di microcontroller per il settore auto.

Ieri il titolo Renesas è stato sommerso di ordini di acquisto fino a non poter fare prezzo, sull'ipotesi alternativa a quella del colosso del private equity sospettato di essere interessato solo a fare soldi smembrando la società di componentistica in crisi. Le case automobilistiche giapponesi sarebbero disposte a partecipare a un salvataggio che sbarri la strada a Kkr. A condizione, però, che lo Stato guidi l'operaizone attraverso l'Innovation Network Corp., il fondo pubblico che ha già salvato l'industria dei piccoli schermi tv.

7 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano - prosegue il 12mo Italian Energy Summit, organizzato da Il Sole 24 Ore. 'Il nuovo mercato globale del gas'. Segue 'Il mercato elettrico'.

Bologna - prende il via Cersaie - Salone Internazionale della Ceramica per l'Architettura e dell'Arredobagno. Convegno 'Ripartire dal Made in Italy', in collaborazione con The European House Ambrosetti. Partecipano, tra gli altri, Filippo Patroni Griffi, ministro per la P.A.; Giorgio Squinzi, presidente Confindustria; Vasco Errani, presidente Regione Emilia-Romagna. Presso Palazzo dei Congressi. Segue conferenza stampa internazionale Ceramics of Italy.

Roma - seminario sul tema 'Il governo societario e la sana e prudente gestione delle banche', organizzato dalla Banca d'Italia. Partecipano, tra gli altri, Ignazio Visco, Governatore della Banca d'Italia; Giovanni Bazoli, presidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo; Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit; Fabrizio Saccomanni, direttore generale della Banca d'Italia.

Roma - incontro dibattito, promosso da Autostrade per l'Italia, dedicato al saggio 'Artigiani, visionari e manager. Dai mercanti veneziani alla crisi finanziaria'. Partecipano, tra gli altri, Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l'Italia; Fabio Cerchiai, presidente di Autostrade per l'Italia; Gianni Mion, vice presidente di Edizione srl.

Roma - incontro tra Governo e sindacati sulle problematiche della Fiat. Partecipano, tra gli altri, Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico; Elsa Fornero, ministro del Lavoro.

Berlino - vertice Merkel-Draghi su situazione Eurozona.

Berlino - discorso del presidente Bce all'evento annuale organizzato dalla Federazione delle Industrie Tedesche.

New York - apertura del dibattito generale dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

New York: Mario Monti, presidente del Consiglio, incontra il segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon.

CRISI: la Germania frena sul rafforzamento del fondo salva Stati a 2mila miliardi. Pressing su Madrid per gli aiuti, Rajoy tratta con Bruxelles. Oggi il faccia a faccia tra la Merkel e Draghi. Secondo l'Ocse le riforme del governo Monti faranno crescere il Pil del 4% 'ma se lo spread non cala l'Italia chieda aiuti'. Secondo il premier l'Italia 'non e' piu' un rischio per l'euro' (dai giornali). Riforme e interventi, quelle mosse di Madrid che interessano a Roma (Il Corriere della Sera, pag. 15). Non solo Obama nell'agenda di Monti, faccia a faccia con Soros e i banchieri (La Repubblica, pag. 23). 'Dovete aiutare l'Europa a riscoprire la solidarieta'', l'intervista al presidente della Banca Mondiale, Jim Yong Kim (La Stampa, pag. 11).

FIAT: Della Valle attacca la Fiat: 'Improvvisatori, presi con le mani nella marmellata'. Risponde Marchionne: 'La smetta di rompere, l'azienda va bene. Il governo tolga le zavorre al sistema'. L'ad attacca anche Consob e Cgil. Passera: 'Sbagliato rinviare i nuovi modelli'. Oggi l'incontro tra il governo e i sindacati sul Lingotto (dai giornali). La mail di Sergio: oggi a Torino convocati manager e dirigenti (Il Corriere della Sera, pag. 12, 13). Fabbriche Fiat a due velocita' (Il Sole 24 Ore, pag. 16). Dal Brasile alla Cina e alla Serbia, tutti gli aiuti pubblici al Lingotto (La Repubblica, pag. 12). Il governo ora studia l'Irap leggera per chi esporta (Il Corriere della Sera, pag. 13). La grande baruffa del capitale (La Repubblica, pag. 1, 13).

SVILUPPO: sul decreto sviluppo coperture ancora in bilico. Secondo Squinzi alle aziende italiane servono 'meno incentivi e meno tasse' (dai giornali). 'Sgravi sui salari aziendali', l'intervista al presidente di Assonime, Luigi Abete (Il Sole 24 Ore, pag. 14). 'Spending 2', cresce la dote per evitare l'aumento Iva (Il Sole 24 Ore, pag. 14).

LAVORO: il ministro Fornero chiede l'estensione della riforma al settore pubblico (dai giornali). La Cgil ci ripensa: il contratto dei chimici va cambiato (Il Corriere della Sera, pag. 13). Perche' quell'accordo alla Cgil non piace piu', l'analisi di Giulio Sapelli (Il Corriere della Sera, pag. 1, 44).

BTP ITALIA: il Tesoro torna al BTp Italia, la terza emissione sara' collocata dal 15 al 18 ottobre (dai giornali). 'Sui mercati clima cambiato, gli stranieri tornano su Bot e BTp', l'intervista alla responsabile della direzione Debito pubblico del ministero dell'Economia, Maria Cannata (Il Messaggero, pag. 12).

LAZIO: la governatrice Polverini si dimette dopo lo scandalo dei fondi ai gruppi consiliari in Regione (dai giornali).

SCUOLA: via al maxi-concorso, cosi' cambia la scuola (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 6-7).

ENERGIA: 'Una black list dell'Authority contro chi frena la concorrenza', l'intervista al commissario dell'Autorita' di vigilanza su elettricita' e gas, Luigi Carbone (La Repubblica, pag. 24).

CINA: scontri in Cina, la fabbrica degli iPhone deve fermarsi (dai giornali).

CDP: la battaglia dei pareri. Per Fintecna bussa all'Antitrust (Il Corriere della Sera, pag. 37).

BANKITALIA: e' Panetta il vicedirettore al posto di Tarantola (dai giornali).

GENERALI: le Generali rafforzano la squadra di vertice (Il Sole 24 Ore, pag. 29).

TI MEDIA: scaduto il termine per presentare le offerte per la rete La7, in corsa Discovery Channel, l'operatore H3g e Clessidra. Il fondo di Sposito avrebbe messo sul piatto 450 milioni per l'emittente e le frequenze digitali. Attesa la mossa di Cairo. Abertis e Rtl guardano alle antenne (dai giornali).

TELECOM: Fossati in pressing per lo scorporo della rete (Il Sole 24 Ore, pag. 27).

IMPREGILO: l'accordo con Salini oggi al cda (dai giornali). Impregilo-Salini vale 3,5 miliardi, oggi al cda l'accordo strategico con le prime stime sulle sinergie di ricavo per i due gruppi nei prossimi 5 anni (Il Sole 24 Ore, pag. 28).

ENI: maxi-contratti per Saipem, nuove commesse per 950 milioni di dollari (Il Sole 24 Ore, pag. 31). L'Antitrust chiude l'istruttoria, accettati gli impegni sul trasporto nei mercati spot europei (Il Messaggero, pag. 19).

SOPAF: in tribunale la domanda di concordato (Il Corriere della Sera, pag. 35).

BPM: 'Montani si tagli lo stipendio, La cooperativa non si tocca', le condizioni dei sindacati che minacciano lo sciopero (Il Giornale, pag. 22).

PRADA: l'Asia trascina gli utili a 286 milioni nel primo semestre, ricavi in crescita del 36% (dai giornali).

CAMFIN: collocamento bond verso investitori istituzionali (Il Messaggero, pag. 20).

LIMA: Axa e Imi Investimenti rilevano Lima (dai giornali)

AXA: De Castries, Axa e' pronta a nuovi investimenti in Italia (Il Sole 24 Ore, pag. 29).

ASTALDI: con Svizzera e estero un miliardo di ricavi nel 2012 (Il Corriere della Sera, pag. 37).

ZUNINO: Coppola mette a rischio il concordato di Zunino, l'immobiliarista chiede 23 milioni. Le banche: noi serene (La Stampa, pag. 23).

SEA: la Provincia verso il rinvio, contro alla rovescia per il listing (Il Sole 24 Ore, pag. 28).

SEAT: Seat pagine gialle, i sindacati diventano azionisti (La Stampa, pag. 23).

CONFINDUSTRIA: Licia Mattioli, 45 anni, e' la nuova presidente dell'Unione industriale di Torino (dai giornali).

ILVA: riparte la protesta dei lavoratori. Bruxelles in allerta sui fondi per le bonifiche (Il Sole 24 Ore, pag. 41).

 

 

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