AVVIO CONTRASTATO PER LE BORSE EUROPEE: MILANO +0,27%, PARIGI -0,15%, FRANCOFORTE IN PARITÀ - L'EURO E' STABILE A 1,3077 DOLLARI, IL PETROLIO SALE DI 36 CENTESIMI A 105,47 DOLLARI AL BARILE - NELL’ULTIMO ANNO LA PERDITA DI FONSAI È SALITA A 1,03 MLD € - UBS RIDUCE DEL 40% I BONUS DEL 2011 - L'EMIRO DEL QATAR ENTRA ANCHE IN LVMH - LA SEC PRENDE DI MIRA I FONDI NATI PER LA COMPRAVENDITA DI TITOLI DI SOCIETÀ NON ANCORA QUOTATE (COME FACEBOOK E TWITTER)…

1 - BORSA: AVVIO ALL'INSEGNA DELL'INCERTEZZA PER EUROPA, MA MILANO SALE...
Radiocor - Avvio contrastato per le Borse europee, dopo la corsa delle ultime sedute. Parigi cede lo 0,15%, mentre Francoforte oscilla sulla parit a'. Ma Milano si distingue visto che segna un progresso dello 0,27%. Merito di alcuni titoli come quelli di Intesa Sanpaolo (+1,3%), ancora gettonati dopo l'exploit di ieri provocato dai conti migliori delle attese, a dispetto della perdita da 8,2 miliardi registrata nel 2011.

Sono inoltre comprate le Ferragamo, all'indomani della diffusione del bilancio 2011, pubblicato a Borsa chiusa. Le prese di beneficio spingono invece all'ingiu' le St (-0,6%) e le Autogrill (-0,37%). Fuori dal paniere principale Fonsai guadagna lo 0,2% nel giorno dei conti. Sul fronte dei cambi l'euro e' stabile a 1,3077 dollari (1,3076 dollari ieri). Il petrolio sale di 36 centesimi a 105,47 dollari al barile.

2 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE STABILE (+0,06%) DOPO I RECENTI RIALZI...
Radiocor - La Borsa di Tokyo ha chiuso poco mossa con il Nikkei che ha registrato un timido +0,06%. Un po' meglio ha fatto il Topix che ha terminato le co ntrattazioni a +0,36%. La seduta e' comunque stata dominata dalla prudenza con gli operatori che attendono nuovi spunti dopo i rialzi registrati nelle ultime sedute.

3 - FONSAI: PERDITA SALE A 1,03 MLD NEL 2011, AUMENTO RESTA A 1,1 MLD...
Radiocor - Perdita di 1,03 miliardi nel 2011 contro il rosso di 928,9 milioni di fine 2010 per il gruppo Fondiaria Sai, che conferma a 1,1 miliardi di euro l'importo dell'aumento di capitale. Gli impairment su strumenti finanziari sono stati pari a 373 milioni (tra cui le quote in Unicredit per 57 milioni, in Generali per 48,2 milioni e per 156, 3 milioni su titoli greci), su immobili e iniziative immobiliari per 284 milioni, cui si aggiungono svalutazioni su avviamenti di controllate per 101 milioni. Il margine consolidato di solvibilita' e' sceso al 78,2% dal 97,4% del 2010.

4 - UBS RIDUCE DEL 40% I BONUS DEL 2011...
L.Te. per "il Sole 24 Ore" - Nel suo rapporto 2011, Ubs ha confermato di aver destinato ai bonus ai suoi 65mila dipendenti 2,6 miliardi di franchi, il 40% in meno rispetto al 2010. Il rapporto ha anche rivelato una correzione all'ingiù di 74 milioni dell'utile netto, che è di 4,16 miliardi. Ma ciò che più ha attratto l'attenzione è naturalmente l'ammontare dei compensi dei top manager.

Il ceo Sergio Ermotti, entrato nella maggior banca elvetica nell'aprile 2011, ha ricevuto 6,4 milioni di franchi, tra stipendio fisso e bonus. L'ex ceo Oswald Grübel ha ricevuto 2,3 milioni. Negli anni precedenti Grübel aveva avuto un compenso di 3 milioni e aveva rinunciato ai bonus. I compensi più elevati sono quelli del responsabile della gestione patrimoniale per le Americhe, Robert J. McCann: 9,2 milioni di franchi. Oltre allo stipendio, la somma comprende azioni e opzioni.

5 - CENTRALE DEL LATTE DA TORINO A SAVONA...
R.d.F. per il "Sole 24 Ore" - Che ai piemontesi piaccia il mare della Liguria, specie quello della Riviera di Ponente, è noto. Ora però si scopre che amano anche il latte ligure. Nei giorni scorsi, infatti, Centrale del latte di Torino (Clt) ha inviato, alle istituzioni liguri, una manifestazione d'interesse per l'acquisizione della municipalizzata Centrale di Savona, in concordato preventivo, conosciuta per il marchio Mu.

Clt, con il suo presidente genovese, Luigi Luzzati, non è nuova ad acquisizioni in Liguria: controlla il Centro latte Rapallo e il 40% della Frascheri di Savona. Ora è interessata «al mantenimento della presenza produttiva» della Centrale di Savona e a «nuovi investimenti con l'inserimento di linee produttive». Il sindaco di Savona incontrerà la prossima settimana i torinesi. Ma il marchio Mu è già entrato nell'area subalpina: è stato affittato, per 36 mesi, dalla Centrale di Alessandria e Asti.

6 - L'EMIRO DEL QATAR ENTRA ANCHE IN LVMH...
M.Mou. per il "Sole 24 Ore" - Il 5% di Veolia Environnement, il 5,6% di Vinci, il 10,1% di Lagardère. Un po' di immobiliare e di alberghiero, tanto per gradire, tra Parigi e Cannes. Il pellettiere Le Tanneur, giusto per sfizio. E poi lo sport: il Psg, l'equitazione con il Prix de l'Arc de Triomphe e l'incursione nei diritti tv del calcio, in vista della nascita delle due reti dedicate di Al Jazeera e dei mondiali del 2022.

La già lunga lista dello shopping di Qatar Holding in terra di Francia, scelta come base strategica di sviluppo nell'Europa continentale, si era appena arricchita, due giorni fa, del 2% di Total che ieri si è aggiunto l'1% (per l'esattezza l'1,03%) del numero uno mondiale del lusso Lvmh. Rastrellata sul mercato nel corso del 2011, la partecipazione vale poco meno di 700 milioni. E già tutti si chiedono quale sarà il prossimo.

7 - FARO SEC SUI TRADER DEI MERCATI GRIGI...
M. Val. per il "Sole 24 Ore" - La Sec dimostra nuova sete di trasparenza e prende di mira i protagonisti dei mercati grigi, i fondi nati e cresciuti per la compravendita di titoli di società non ancora quotate quali Facebook e Twitter. Le autorità Usa, mentre ancora deve arrivare il collocamento dei due big, hanno accusato due gestori di aver già truffato gli investitori con commissioni segrete o gonfiato i prezzi di questi titoli, di solito messi in vendita da dipendenti delle società.

Il trading di gruppi non quotati, spinto dalle scommesse su successivi debutti brillanti in Borsa dei nuovi marchi Internet, è raddoppiato nel 2011 a 9 miliardi di dollari. I fondi di Frank Mazzola hanno applicato commissioni ben oltre il 5% ufficiale nel trattare titoli Facebook. Laurence Albukerk ha invece usato una finanziaria della moglie per comprare titoli di social media poi rivenduti ai propri fondi a prezzo maggiorato.

8 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano: convegno Centro Studi Confindustria 'Cambia Italia. Riforme per crescere'. Ore 14,30. Partecipano, tra gli altri, Giuliano Pisapia, sindaco di Milano; Luca Paolazzi, direttore Centro Studi Confindustria; Marco Tronchetti Provera, presidente Pirelli; Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl; Giovanni Castellucci, a.d. Autostrade per l'Italia; Enrico Letta, vice segretario Pd; Giuseppe Mussari, presidente Abi; Corrado Passera, ministro Sviluppo Economico.

Milano - Cda Premafin con all'ordine del giorno comunicazioni del presidente

Bologna: conference call Unipol sui conti 2011

Milano: Colloqui sull'Europa, organizzati dall'Universita' Cattolica. Partecipa, tra gli altri, Jose' Manuel Barroso, presidente Commissione europea.

Bologna: cerimonia conclusiva del 'VI Premio Marco Biagi - il Resto del Carlino per la Solidarieta' Sociale'. Partecipano, tra gli altri, Elsa Fornero, ministro del Lavoro; Piero Gnudi, ministro per gli Affari regionali.

Roma: si riunisce il Consiglio dei ministri

Roma: il presidente del Consiglio Mario Monti riceve i vertici di Fiat: John Elkann e Sergio Marchionne

LAVORO: guida ai nuovi, otto contratti per i giovani (Il Sole 24 Ore, pagina 1-5,6 e 7). Tra Monti e i partiti intesa sull'articolo 18 (dai giornali). La protesta dei Piccoli (dai giornali)

INTESA SANPAOLO: pulisce i conti e paga la cedola (dai giornali). Lex column (Financial Times pagina 12)

PREMAFIN: 'Solo Unipol salva Fonsai', parla Carlo Cimbri, ad della compagnia bolognese (Il Sole 24 Ore, pagina 1-33). Consob fa slittare il bilancio di Fondiaria Sai (La Repubblica, pagina 32)

MPS: la Fondazione accelera sulla nomina di Profumo (Il Sole 24 Ore, pagina 34). Accanto ai privati con il 5% un fondo e un imprenditore (Il Messaggero, pagina 22)

ENI: 'Niente preclusioni su Snam-Terna'. Intervista a Giuseppe Recchi, presidente dell'Eni (Il Sole 24 Ore, pagina 35). Investimenti per 60 miliardi (dai giornali)

UNICREDIT: consiglio straordinario per la nuova governance (Il Messaggero, pagina 22)

MERCATI: Bce, calo record del rischio Italia (dai giornali)

GOVERNO: i partiti sono vivi ma dopo monti vedo un nuovo scenario. Intervista a Romano Prodi (Il Secolo XIX; pagina 4)

INNOVAZIONE: mezza Italia senza la ricerca (Il Sole 24 Ore, pagina 45). 'Biotech vitale per il futuro', intervista a Alessandro Sidoli, presidente di Assiobiotec (Il Sole 24 Ore, pagina 46)

TURISMO: Napoli scommette sulla Coppa America per ritrovare slancio. 'Entusiasti dell'impegno della citta'', parla Richard Worth, numero uno dell'America's Cup Event Authority (Il Sole 24 Ore, pagina 53)

BANCHE: lite sui conti correnti gratuiti (dai giornali). 'La norma valga solo per i monoreddito', parla il sottosegretario Gianfranco Paolillo (La Stampa, pagina 7)

SEA: la vendita e il fascicolo sparito (Il Corriere della Sera, pagina 15). Bando fatto su misura (dai giornali)

ADR: 'Il nuovo scalo di Fiumicino un'occasione da non perdere', intervista a Lorenzo Lo Presti, ad di Adr (Il Messaggero, pagina 23)

TRASPORTO MARITTIMO: 'Le prossime navi? Potrebbe costruirle Fincantieri. Ma l'opzione Asia non e' esclusa', parla Michael bayley, vicepresidente di Royal Caribbean (Il Secolo XIX, pagina 13). L'ambasciatore in Vaticano, il mistero della Festival e il buco da 273 milioni. La procura di Genova riapre l'inchiesta sul crac della compagnia (Il Fatto quotidiano, pagina 11)

 

 

 

FONSAIUBS logoSergio Ermotti Qatar Emiro Tamim Bin Hamad Al Thani logo facebookTWITTERCARLO CIMBRISalvatore Ligresti

Ultimi Dagoreport

biennale di venezia antonio monda pietrangelo buttafuoco alessandro giuli alfredo mantovano

DAGOREPORT - ANTONIO MONDA, IL ''BEL AMI'' PIÙ RAMPINO DEL BEL PAESE, È AGITATISSIMO: SI È APERTA LA PARTITA PER LA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA DEL 2026 - UNA POLTRONISSIMA, CHE DOVREBBE FAR TREMARE I POLSI (È IN CONCORRENZA CON IL FESTIVAL DI CANNES), CHE DA ANNI TRAVAGLIA LA VITA E GLI INCIUCI DEL GIORNALISTA MONDA, MAGNIFICAMENTE DOTATO DI UNA CHIAPPA A SINISTRA (“REPUBBLICA” IN QUOTA ELKANN); MENTRE LA NATICA DI DESTRA, BEN SUPPORTATA DAL FRATELLO ANDREA, DIRETTORE DELL’”OSSERVATORE ROMANO”, GODE DEI BUONI RAPPORTI CON IL PIO ALFREDO MANTOVANO - ALL’ANNUNCIO FATALE DI GIULI, SU INPUT DI MANTOVANO, DI CONSEGNARE LA MOSTRA DEL 2026 NELLE MANINE FATATE DI MONDA, IL PRESIDENTE DELLA BIENNALE BUTTAFUOCO, CHE NON HA MAI STIMATO (EUFEMISMO) L’AEDO DELLA FUFFA ESOTERICA DI DESTRA, AVREBBE ASSUNTO UN’ESPRESSIONE ATTONITA, SAPENDO BENE COSA COMPORTEREBBE PER LUI UN FALLIMENTO NELLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA, MEDIATICAMENTE PIÙ POPOLARE E INTERNAZIONALE (DELLE BIENNALI VENEZIANE SU ARCHITETTURA, TEATRO, BALLETTO, MUSICA, NON FREGA NIENTE A NESSUNO)

marina berlusconi silvio vanadia greta jasmin el moktadi in arte grelmoss - 3

DAGOREPORT - BUNGA BUNGA FOREVER! IL VERO ''EREDE ORMONALE" DI SILVIO BERLUSCONI È IL NIPOTE SILVIO, RAMPOLLO PRODOTTO DEL MATRIMONIO DI MARINA CON MAURIZIO VANADIA - SE IL CAVALIER POMPETTA PROVOCAVA INQUINAMENTO ACUSTICO E DANNI ALL'UDITO GORGHEGGIANDO CANZONI FRANCESI E NAPOLETANE, IL VENTENNE EREDE BERLUSCHINO NON E' DA MENO: E' BEN NOTO ALLE SPERICOLATE NOTTI MILANESI LA SUA AMBIZIONE DI DIVENTARE UN MITO DEL RAP, TENDENZA SFERA EBBASTA E TONY EFFE - SUBITO SPEDITO DA MAMMA MARINA A LONDRA, IL DISCOLO NON HA PERSO IL VIZIO DI FOLLEGGIARE: DA MESI FA COPPIA FISSA CON LA CURVACEA GRETA JASMIN EL MOKTADI, IN "ARTE" GRELMOS. PROFESSIONE? CANTANTE, MODELLA E INFLUENCER, NATA A NOVARA MA DI ORIGINI MAROCCHINE (COME LA RUBY DEL NONNO) - IL RAMPOLLO SU INSTAGRAM POSTA FOTO CON LE MANINE SULLE CHIAPPE DELLA RAGAZZA E VIDEO CON SOTTOFONDO DI CANZONI CON RIME TIPO: "GIRO A SANTA COME FA PIER SILVIO, MANCA UN MILIARDINO. ENTRO IN BANCA, MI FANNO L'INCHINO". MA PIER SILVIO È LO ZIO E MARINA E' FURIBONDA... - VIDEO

francesca fialdini mario orfeo

DAGOREPORT: MAI DIRE RAI! – COME MAI “REPUBBLICA” HA INGAGGIATO UNA BATTAGLIA CONTRO L’ARRIVO DI NUNZIA DE GIROLAMO AL POSTO DI FRANCESCA FIALDINI NELLA DOMENICA POMERIGGIO DI RAI1? NON È UN MISTERO CHE IL DIRETTORE, MARIO ORFEO, ANCORA MOLTO INFLUENTE A VIALE MAZZINI, STIMA MOLTO LA FIALDINI (FU LUI A FAVORIRNE L’ASCESA DA DIRETTORE GENERALE) - PER EVITARE IL SILURAMENTO DEL PROGRAMMA DELLA CONDUTTRICE, A LARGO FOCHETTI HANNO MESSO NEL MIRINO PRIMA IL TRASH-SEX SCODELLATO DA NUNZIA COL SUO "CIAO MASCHIO", E POI IL PRESIDENTE RAI AD INTERIM, IL LEGHISTA ANTONIO MARANO, PER UN PRESUNTO CONFLITTO DI INTERESSI - MA L'ORGANIGRAMMA RAI VUOLE CHE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL DAY-TIME, DA CUI DIPENDE IL PROGRAMMA DELLA FIALDINI, SIA ANGELO MELLONE...

elly schlein friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT - ELLY HA FINALMENTE CAPITO DA CHE PARTE STARE? – IN POCHI HANNO NOTATO UNA IMPORTANTE DICHIARAZIONE DI SCHLEIN SULL’UCRAINA: “SUL TRENO PER KIEV, CON I LEADER DI FRANCIA E GERMANIA, CI SAREI ASSOLUTAMENTE STATA” – LA SEGRETARIA CON UNA FIDANZATA E TRE PASSAPORTI E' PRONTA AD  ABBANDONARE IL PACIFISMO PIÙ OTTUSO PER ADERIRE A UNA LINEA PIÙ REALISTA E PRAGMATICA? – IN CAMPANIA ELLY È VICINA A UN ACCORDO CON DE LUCA SULLE REGIONALI (MEDIATORE IL SINDACO MANFREDI) – OTTIME NOTIZIE DAI SONDAGGI DELLE MARCHE: IL PIDDINO MATTEO RICCI È DATO AL 51%, CONTRO IL 48 DEL MELONIANO ACQUAROLI…

chiocci vespa rossi

FLASH! – IN RAI STA NASCENDO UNA COALIZIONE CONTRARIA AL DINAMISMO POLITICO DI GIANMARCO CHIOCCI, CHE PARLA SPESSO CON ARIANNA E GIORGIA MELONI, DISPENSANDO MOLTI CONSIGLI DELLA GOVERNANCE RAI – IL MOVIMENTISMO DEL DIRETTORE DEL TG1 E DI BRUNO VESPA HANNO GRANDE INFLUENZA SU PALAZZO CHIGI, E I LORO ''SUSSURRI'' FINISCONO PER RIMBALZARE SULL’AD GIAMPAOLO ROSSI, CHE SI TROVA ISOLATO DAI DUE DIOSCURI – E FAZZOLARI? PREFERISCE RESTARE IN DISPARTE E ESERCITARE LA SUA INFLUENZA SUI GIORNALISTI NON ALLINEATI AL GOVERNO MELONI...

giorgia meloni matteo piantedosi ciriani cirielli mantovano santanche lollobrigida

DAGOREPORT - PROMOSSI, BOCCIATI O RIMANDATI: GIORGIA MELONI FA IL PAGELLONE DEI MINISTRI DI FDI – BOCCIATISSIMO MANTOVANO, INADEGUATO PER GESTIRE I RAPPORTI CON IL DEEP STATE (QUIRINALE, SERVIZI, MAGISTRATURA) E DOSSIER IMMIGRAZIONE – RESPINTO URSO, TROPPO COINVOLTO DAL SUO SISTEMA DI POTERE – CADUTO IN DISGRAZIA LOLLOBRIGIDA, CHE HA PERSO NON SOLO ARIANNA MA ANCHE COLDIRETTI, CHE ORA GUARDA A FORZA ITALIA – BOLLINO NERO PER IL DUO CIRIANI-CIRIELLI - DIETRO LA LAVAGNA, LA CALDERONE COL MARITO - NON ARRIVA ALLA SUFFICIENZA IL GAGA' GIULI-VO, MINISTRO (PER MANCANZA DI PROVE) DELLA CULTURA - LA PLURINDAGATA SANTANCHÉ APPESA A LA RUSSA, L'UNICO A CUI PIEGA IL CAPINO LA STATISTA DELLA GARBATELLA – SU 11 MINISTRI, PROMOSSI SOLO IN 5: FITTO, FOTI, CROSETTO, ABODI E…