LE BANCHE CENTRALI METTONO IL TURBO AI LISTINI, MILANO CHIUDE A +3,5% - BANKITALIA CERTIFICA: FUGA DAI TITOLI ITALIANI (ALTRO CHE SPECULAZIONE), 21 MLD A LUGLIO - JOHN MACK (MORGAN STANLEY) SI DIMETTE A FINE ANNO - LAGARDE E IL “CIRCOLO VIZIOSO” DELLE ECONOMIE OCCIDENTALI - GERMANIA, EXPORT BOOM NEL PRIMI SEMESTRE (+14%) - TELECOM, L’AUMENTO IN BRASILE VALE 700 MLN - CALTAGIRONE SALE ANCORA IN ACEA (16%) - SORU AVVISA I SINDACATI: 130 ESUBERI, VENDITA SEDE ENTRO L’ANNO…

1. BORSA: AZIONE BANCHE CENTRALI METTE IL TURBO A LISTINI, MILANO +3,5%...
Radiocor
- L'intervento coordinato delle banche centrali per garantire liquidita' in dollari fino alla fine dell'anno ha messo le ali alle Borse europee. Piazza Affari ha concluso la giornata in rialzo del 3,24% sul Ftse All Share e del 3,55% sul Ftse Mib. In gran spolvero le banche, con Intesa Sanpaolo a +10%. Bene anche la galassia Fiat. Debole Finmeccanica dopo il balzo di ieri.

2. LAGARDE (FMI), ECONOMIE OCCIDENTALI IN UN 'CIRCOLO VIZIOSO'...
Radiocor
- Le economie occidentali sono in un 'circolo vizioso', mentre l'economia globale sta entrando in una pericolosa fase di crisi. Lo ha detto il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, parlando da Washington e sottolineando che i rischi per la stabilita' finanziaria 'sono cresciuti significativamente'. Secondo il numero uno del Fmi, occorre fare 'fronte comune' per evitare il rischio di una recessione negli Stati Uniti e in Europa.

3. CRISI: BANKITALIA CERTIFICA FUGA DA TITOLI ITALIANI, 21MLD A LUGLIO...
Radiocor
- Vendite dall'estero di titoli di debito italiani per 21 miliardi, in gran parte titoli di Stato. La bilancia dei pagamenti di luglio, diffusa oggi dalla Banca d'Italia, offre le prime evidenze dell'impatto della crisi del debito anche su BoT e BTp. In particolare sui titoli a medio e lungo termine i disinvestimenti di portafoglio degli investitori esteri hanno superato i 15 miliardi a luglio mentre nei due mesi precedenti si erano registrati forti afflussi dall'estero sui titoli del debito. Colpito anche il breve termine con vendite per 5,7 miliardi.

'L'estero ha venduto e chi ha comprato sono le banche italiane e la Banca d'Italia' spiega a Radiocor Franco Bruni docente di Teoria e politica monetaria internazionale all'Universita' Bocconi. Luglio ha quindi anticipato il fenomeno che dovrebbe essersi accentuato ad agosto quando le tensioni sono aumentate e gli spread di rendimento dei titoli di stato italiani nei confronti dei bund hanno toccato i nuovi record dalla nascita dell' euro. Il fenomeno delle vendite, rileva Bruni, 'non e' dovuto a speculatori. Qui dietro le vendite ci sono fondi pensione europei e internazionali seri e rispettabili che lasciano i titoli italiani perche' non danno loro piu' sicurezza'.

4. GERMANIA, +14,7% EXPORT IN PRIMO SEMESTRE 2011...
(ANSA)
- Nel primo semestre del 2011 l'export tedesco è cresciuto del 14,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Lo ha comunicato oggi l'Ufficio di statistica federale, specificando che il volume complessivo del commercio verso l'estero tra gennaio e giugno ammonta a 525,6 miliardi di euro. Al netto dell'aggiustamento dei prezzi, la crescita dell'export è stata del 10,1%. Più di tutto sono aumentate le esportazioni verso i Paesi baltici (Estonia +39,5%, Lituania +31,5%, Lettonia +31%). Nello stesso periodo, l'import è cresciuto del 16,4%, con un volume complessivo di 446,5 miliardi di euro. Al netto dell'aggiustamento dei prezzi, la crescita è stata del 7,3%.

5. SI DIMETTE JOHN MACK, PRESIDENTE DI MORGAN STANLEY...
Da "Reuters USA"
- John Mack si dimette dalla presidenza di Morgan Stanley. Lascerà il posto a fine anno. Dal 1 gennaio, l'attuale CEO James Gorman assumerà anche il suo incarico.

6. TELECOM: AUMENTO CAPITALE BRASILE VALE 700 MLN A VALORI BORSA...
(ANSA)
- Tim Participaes, la controllata brasiliana di Telecom Italia prepara un aumento di capitale e la capogruppo italiana ha già annunciato che non intende diluire la sua presenza e sottoscriverà il 66,94% di sua competenza. Il cda di Tim Participacoes, si legge nel prospetto preliminare, ha approvato un aumento di capitale da 190.796.858 azioni, anche sotto forma di Ads. L'ammontare dell'offerta potrà essere aumentata fino al 15% della parte che non riguarda Telecom (tecnicamente una greenshoe), ovvero fino a 9.461.510 azioni, anche sotto forma di ADS.

Anche nel caso di un esercizio completo dunque l'impatto sul controllo di Telecom sarebbe insignificante. Il prezzo dell'aumento non è ancora stato stabilito ma sarà calcolato prendendo come parametro il prezzo delle azioni sul Bovespa e degli Ads sul Nyse (al 13 settembre rispettivamente a 8,91 real e 26,45 dollari) e le manifestazioni di interesse che arriveranno dagli investitori istituzionali. Oggi in Borsa le azioni guadagnano circa l'1,9% a 9,2 euro. A questi prezzi il valore dell'operazione sarebbe di 1,7 miliardi di reais, circa 700 milioni di euro, con un impegno dunque di circa 468,5 milioni di euro per Telecom Italia.

7. ACEA: CALTAGIRONE SALITO AL 16,05%. IN AGOSTO COMPRATE AZIONI PER POCO PIU' DI 12 MILIONI...
(ANSA)
- Francesco Gaetano Caltagirone è salito al 16,05% del capitale di Acea. E' quanto si evince dal prospetto degli acquisti effettuati, tramite società controllata, nel mese di agosto. Il costruttore romano in agosto ha comprato azioni per un controvalore pari a poco più di 12 milioni di euro, passando così dal 15,02% dell'ultima rilevazione al 16,05% del capitale.

8. TISCALI: SORU AI SINDACATI, VENDITA SEDE ENTRO L'ANNO, 130 ESUBERI...
Radiocor
- Vendita della sede di Sa Illetta 'entro l'anno' per contribuire ad abbattere fino a 140 milioni l'indebitamento, ora vicino ai 200 milioni; 130 lavoratori 'strutturalmente in esubero'. Sono queste le principali indicazioni fornite oggi dal presidente e amministratore delegato di Tiscali, Renato Soru, ai sindacati e riferite a Radiocor da Giorgio Serao della segreteria nazionale Fistel Cisl.

L'incontro e' stato incentrato sulla situazione finanziaria del gruppo, che nel primo semestre dell'anno ha registrato un fatturato di 140,1 milioni con una perdita netta di 17,4 milioni, in aumento dai 12,6 milioni del primo semestre 2010. Le misure indicate rientrano nella fase di attuazione del piano di razionalizzazione gia' annunciato dall'azienda. I sindacati denunciano con preoccupazione le conseguenze di questa situazione sull'occupazione (in totale gli addetti sono 965).

 

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