berlusconi pier silvio max conze prosiebensat mediaset

C'È GROSSA CRISI (MA INTANTO COMPRO) - DA BERLUSCONI A BENETTON, LA PANDEMIA NON FERMA LE ACQUISIZIONI. MEDIASET HA PRESO UN ALTRO PEZZO DELLA TEDESCA PROSIEBENSAT, ARRIVANDO AL 20,1% E RAFFORZANDO IL PROGETTO MEDIAFOREUROPE - LA FAMIGLIA DEI (FU) MAGLIONCINI HA INVESTITO 550MILIONI PER LE TORRI DI TRASMISSIONE PORTOGHESI, UNO DEI MERCATI IN CRESCITA VISTO CHE LE LINEE SONO SOVRACCARICHE - E POI MASTROLIA, GVS, CEFLA, DORIA, VALSOIA E CAMPARI…

 

prosiebensat1

Sara Bennewitz per “la Repubblica

 

A dispetto della pandemia e della recessione in arrivo, ci sono imprese e imprenditori che continuano a investire, sia in Italia che all' estero, per rafforzare le proprie aziende. Lo hanno fatto, per prepararsi così alla ripresa che verrà, sia proseguendo in operazioni già avviate, sia con nuovi progetti.

 

Al primo caso si possono iscrivere i Berlusconi, che si sono comprati un altro 5% del gruppo tedesco dei media ProSiebenSat(arrivando al 20,1%). Ma anche i Benetton, che tramite la controllata spagnola Cellnex, hanno investito 550 milioni per rilevare le torri della portoghese Nos. Ma ci sono state anche tante altre piccole e grandi acquisizioni, e altre stanno per essere finalizzare a giorni.

 

La bolognese Gvs - che fa capo alle famiglie Scagliarini-Valentini - sta per rilevare una azienda Usa nel comparto delle scienze della vita, mentre la Cefla di Imola ha rilevato la polacca Stern Weber Polska, specializzata della distribuzione di equipaggiamento medico. «Al netto dell' emergenza, molti razionali per operazioni già previste sono ancora validi - spiega Gianluca Ghersini, partners di Gop, che ha curato aspetti legali di Cefla - questo vuol dire che potremmo assistere a un effetto post '11 settembre', quando gli investitori inizieranno a utilizzare la liquidità di cui c' è abbondanza».

mediaset prosiebensat

 

La famiglia Mastrolia che controlla Newlat ha lanciato un' Opas sulle Centrali del latte d' Italia, il gruppo toscano che controlla il marchio Mukky. «La nostra famiglia le acquisizioni più importanti le ha fatte nel 2008, quando abbiamo rilevato Newlat, alcune attività della Buitoni da Nestlè e Polenghi dalla Parmalat - spiega il presidente del gruppo, Angelo Mastrolia-. In periodi difficili bisogna avere il coraggio di investire. Come detto in sede di quotazione, vogliamo creare un polo del food quotato italiano.

 

luciano benetton

In Piazza Affari tranne casi come La Doria, Valsoia e Campari, specializzata nelle bevande, non ci sono aziende grandi capaci di fare importanti investimenti. E noi stiamo già valutando il prossimo». Anche la Campari della famiglia Garavaglia sta valutando possibili acquisizioni. Del resto, il settore si presta al consolidamento: la famiglia Caffo (Amaro del Capo) ha appena rilevato da Diageo l' olandese Petrus Boonekamp.

 

Le Fonderie di Montorso (controllate al 70% dal Fondo italiano d' investimento) starebbero per chiudere l' acquisizione di un' altra azienda italiana che completa la loro attività nella meccanica e nei componenti per l' agricoltura, pronte a riaprire le fabbriche e a togliere alcune centinaia di dipendenti dalla Cig. «In alcuni settori meno esposti al coronavirus come beverage, alimentare, farmaceutico, videogame si profilano le prime operazioni di M&a», spiega Lorenzo Astolfi della società di consulenza Alantra.

EVA GREEN CAMPARI

 

«Per altri del comparto industriale o più esposti ai consumi come l' abbigliamento, le operazioni subiranno inevitabilmente un rallentamento a prescindere dalla qualità del target». Infine, anche per i servizi finanziari è tempo di M&a. La famiglia Furstenberg che controlla Banca Ifis ha fatto un' offerta per il 70,77% di Farbanca, Banca Generali studia nuove acquisizioni del risparmio gestito, la Illimity di Corrado Passera è pronta a investire la liquidità raccolta in Ipo e il leader dei pagamenti Nexi ha ripreso in mano il dossier Sia.

CORRADO PASSERA ILLIMITY

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…