CALA LA DISOCCUPAZIONE USA (7,8%), OBAMA GODE, ROMNEY ROSICA: “NON È VERA RIPRESA, IL TASSO VERO È ALL’11%” - BORSE RINGALLUZZITE, MILANO +2,3%, SPREAD 353 - CAMFIN: GPI BOCCIA PROPOSTA MALACALZA - EADS/BAE: STOP AI NEGOZIATI? - OPEL NON È IN VENDITA - MEDIOBANCA, INCOGNITA 2013 - FORNERO: ADDIO TAGLI AL CUNEO FISCALE - PER T.IMERESE, SOLUZIONE IN 2 MESI O ADDIO AUTO - FISCO: MINOR GETTITO IVA, MA MIGLIORA LA LOTTA ALL’EVASIONE…

1 - BORSA: DATO USA SUL MERCATO LAVORO FA VOLARE MILANO (+2,3%)
Radiocor - Il dato sull'occupazione americana del mese di settembre ha messo le ali ai listini, soprattutto a Milano e Madrid. A sorpresa in effetti il tasso di disoccupazione lo scorso mese e' sceso al 7,8%, il livello minimo dal gennaio 2009. Gli investitori hanno subito festeggiato: il Ftse Mib ha chiuso in progresso del 2,35%, e l'Ibex spagnolo dell'1,81%. Parigi e' salita dell'1,64%, Londra dello 0,69% e Francoforte dell'1,27%.

A Piazza Affari gettonate le azioni delle banche, festeggiando anche la discesa dello spread a 353 punti. Parmalat ha messo a segno un rialzo del 4,1% sull'onda delle ipotesi che la francese Lactalis stia meditando il delisting dei titoli. Sono invece andate giu' le Mediaset (-2,4%), risentendo dei timori che il mercato della pubblicita' continui ad andare male fino alla seconda meta' del 2013, come indicato da un rapporto di Pricewaterhouse Coopers.

Bene le Rcs (+4%), dopo che Diego Della Valle ha detto che accrescera' ancora la propria quota nella societa'. Sul fronte dei cambi, l'euro viaggia a 1,3947 dollari (da 1,2951 di ieri) e a 102,65 yen (da 101,88). Il dollaro/yen e' pari a 78,68. In calo il petrolio con i contratti sul W ti scadenza novembre in flessione dello 2,6% a 89,28 dollari al barile.

2 - SPREAD BTP CHIUDE A 353 PUNTI BASE
(ANSA) - Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco termina la settimana a 353 punti base col tasso sul decennale al 5,05%. Il differenziale della Spagna si attesta a 416 punti base mentre il rendimento dei Bonos è al 5,68%.

3 - USA;+114.000 POSTI,DISOCCUPAZIONE CALA A 7,8%
(ANSA) - L'economia americana ha creato in settembre 114.000 posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,8% dall'8,1% di agosto. Il settore privato in settembre ha creato 104.000 posti di lavoro e quello pubblico 10.000. Il settore manifatturiero ha perso 16.000 posti di lavoro mentre quello delle costruzioni ne ha creati 5.000. Il Dipartimento del Lavoro ha anche rivisto al rialzo il dato di agosto, quando sono stati creati 142.000 posti di lavoro, più dei 96.000 inizialmente stimati. Il tasso di disoccupazione, che deriva da un'indagine diversa rispetto a quella della creazione di posti di lavoro, è sceso per l'assunzione di lavoratori part-time.

4 - USA 2012:ROMNEY,NON E'VERA RIPRESA,DISOCCUPAZIONE 11%
(ANSA) - I dati sul mercato del lavoro non sono quelli di "una vera ripresa" economica. Il "tasso vero di disoccupazione è vicino all'11%. Lo afferma il candidato Mitt Romney. L'economia americana ha creato in settembre 114.000 posti, con un tasso di disoccupazione al 7,8%.

5 - EADS-BAE: FONTI, STOP DEI NEGOZIATI SU PROGETTO FUSIONE (2 UPDATE)
(ASCA-AFP) - Stop dei negoziati tra Regno Unito, Francia e Germania sul progetto di fusione dei due colossi della difesa Eads e Bae System. Lo riferiscono fonti ben informate all'Afp, secondo cui a bloccare i colloqui e' l'opposizione del governo britannico alla proposta tedesca di portare la partecipazione azionaria di Berlino al 9 per cento, pari a quella di Parigi.

Una mossa, precisano le fonti, che Londra accogliera' solo se lo Stato francese garantira' di non rilevare le quote in mano al Gruppo Lagardere. Nei giorni scorsi era stata ventilata l'ipotesi di una ''proroga al 10 ottobre'' per la chiusura dei colloqui. Secondo le regole del mercato azionario britannico, le due compagnie hanno tempo fino al 10 ottobre per annunciare la fusione. Il progetto Eads-Bae System e' stato reso noto il 12 settembre scorso e prevede una quota del 60% in mano al gruppo britannico e del 40% in mano a Eads.

6 - CAMFIN: ASSEMBLEA GPI BOCCIA PROPOSTA MALACALZA AUMENTO 110 MLN
Radiocor - La delibera sull'aumento di capitale da 45 milioni di Gpi 'e' stata approvata con il solo voto contrario dell'azionista Malacalza Investimenti Srl che ha invece formulato la proposta - respinta dall'assemblea - di aumentare il capitale sociale, ai sensi dell'articolo 2441 del Codice Civile, per almeno 110 milioni di euro, finalizzata a sostenere un aumento di capitale sociale della controlla Camfin'.

E' quanto si legge in una nota di Gpi diffusa su richiesta della Consob. Gpi conferma quindi che l'assemblea straordinaria della societa' ha deliberato a maggioranza di attribuire al cda una delega, ai sensi dell'articolo 2443 del Codice Civile, per aumentare a pagamento il capitale sociale per un importo massimo di 45 milioni di euro, mediante emissione di nuove azioni da offrire in opzione agli azionisti della societa'. L'aumento di capitale e' funzionale al rimborso, in tutto o in parte, dell'attuale esposizione debitoria della societa' nei confronti del sistema bancario pari a ci rca 41 milioni di euro e in scadenza a novembre 2012.

7 - FIAT: GIRSKY, OPEL NON E' IN VENDITA
(ANSA) - "Opel non è in vendita. Gm la appoggia pienamente". Lo ha detto il vicepresidente di General Motors Steve Girsky, aggiungendo che la controllata europea del gruppo di Detroit "é una parte pienamente integrata nel gruppo Gm ed è vitale per i suoi futuri successi in Europa. L'alleanza Gm-Psa è pienamente attiva".

8 - FIAT: PER TERMINI SOLUZIONE ENTRO DICEMBRE O ADDIO AUTO
(Adnkronos) - Il governo ha tempo fino al 31 dicembre prossimo per ricercare, dopo lo stop di Dr, un nuovo produttore auto per lo stabilimento Fiat di Termini Imerese; scaduto il termine dovra' invece guardare a settori alternativi. E' lo scenario emerso dal confronto al Mise con i sindacati che esprimono, su questo, forti perplessita'.

9 - FISCO: FORNERO, SPAZI SCARSI PER TAGLIO CUNEO IN POCHI MESI
(AGI) - Gli spazi per la riduzione del cuneo fiscale nella legislatura sono "scarsi" e se ci sara' qualche intervento sara' "molto selettivo". Lo ha sottolineato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, intervenendo a 'Focus Economia' su Radio24. "Credo sia onesto dire che gli spazi, nel limitato tempo che abbiamo come governo - ha spiegato Fornero - siano molto molto scarsi: se ci sara', sara' qualcosa di molto selettivo che puo' essere una boccata d'ossigeno ma non credo che si possa parlare di un programma di riduzione fiscale nei meno di sei mesi che ci restano".

10 - MEDIOBANCA: IN 2013 INCOGNITA MERCATI SU CESSIONE TITOLI
(ANSA) - Mediobanca si attende nell'esercizio 2012-2013 "una contrazione dei ricavi connessa al contesto di mercato ed alla riduzione dei volumi intermediati" che dovrà essere "fronteggiata" attraverso il "controllo dei costi" e l'adozione di "un approccio selettivo agli impieghi". "Connesse" all'andamento dei mercati, si legge nel progetto di bilancio di Piazzetta Cuccia, anche "le valorizzazioni del portafoglio titoli e partecipazioni" così come "l'apporto del trading con potenziale significativo impatto sulla redditività".

Le previsioni per l'esercizio "restano condizionate dalle tensioni dell'area Euro (instabilità dei mercati e degli spread dei debiti sovrani dei paesi periferici) e dal quadro economico recessivo" spiega il documento. In questo contesto è previsto "un progressivo deleverage degli impieghi corporate e una relativa stabilità di quelli retail". La liquidità sarà "ampia" grazie all' "attivazione di tutti i canali di provvista del gruppo".

11 - MEDIOBANCA: LIBRI CHIUSI, IMPORTO BOND 500MLN, SPREAD RIDOTTO A 320PB
Radiocor - Il nuovo bond triennale lanciato da Mediobanca stamattina avra' un importo di 500 milioni di euro. L'emittente, che come rating vanta 'Bbb+' con outlook 'negativo da parte di S&P, secondo quanto risulta a Radiocor, e' riuscito a spuntare uno spread decisamente piu' basso rispetto alle indicazioni iniziali: 320 punti base contro la gamma 330-335 prospettata. Un'opportunita' permessa dalla vivace risposta data dal mercato per questa nuova obbligazione (senior, non subordinata) targata Mediobanca, che a meta' mattinata evidenziava interessi da parte di 130 sottoscrittori per un ammontare superiore al miliardo di euro.

12 - FIAT: GIRSKY, OPEL NON E' IN VENDITA
(ANSA) - "Opel non è in vendita. Gm la appoggia pienamente". Lo ha detto il vicepresidente di General Motors Steve Girsky, aggiungendo che la controllata europea del gruppo di Detroit "é una parte pienamente integrata nel gruppo Gm ed è vitale per i suoi futuri successi in Europa. L'alleanza Gm-Psa è pienamente attiva".

13 - TOBIN TAX DA LUNEDI' SU TAVOLO MINISTRI FINANZE UE
(ANSA) - L'adozione di una tassa sulle transazioni finanziarie da parte di un gruppo ristretto di Paesi Ue (la cosiddetta cooperazione rafforzata) sarà sul tavolo dei ministri delle Finanze che si riuniranno da lunedì a Lussemburgo. Lo si è appreso da fonti Bruxelles. L'iniziativa é stata lanciata congiuntamente da Germania e Francia ed ha raccolto finora l'adesione di Austria, e Belgio, ai quali si è aggiunto oggi il Portogallo. Per dare il via alla procedura di cooperazione rafforzata servono almeno nove Paesi.

14 - FISCO: CALA GETTITO IVA (-1,3%), RISENTE STAGNAZIONE
(ANSA) - Cala nei primi 8 mesi il gettito Iva (-1,3% pari a -913 mln) che riflette l'effetto dell'aumento della componente Iva del prelievo sull'import (+0,7%) e del calo della componente degli scambi interni che risente della stagnazione della domanda (beni consumo durevoli) compensata in parte dall'aumento dell'aliquota. Lo comunica il Mef.

15 - FISCO:FINANZE,+4,1% ENTRATE 8 MESI; +10,4 MLD SU 2011
(ANSA) - Nei primi 8 mesi dell'anno le entrate tributarie erariali si sono attestate a 268.736 milioni con una crescita del 4,1% (+10.462 milioni) rispetto allo stesso periodo 2011. Lo comunica il dipartimento delle Finanze del Tesoro. Al netto dell'imposta sostitutiva una tantum sul leasing immobiliare le entrate presentano una crescita del 4,6%.

16 - FISCO:TESORO;LOTTA EVASIONE,IN CASSA 12,7 MLD NEL 2011
(ANSA) - Con il contrasto all'evasione nel 2011 sono stati recuperati 12,7 miliardi (sia attraverso iscrizioni a ruolo di tributi definitivamente accertati sia attraverso l'adempimento spontaneo dei contribuenti). Si tratta di un incremento del 15,5% rispetto all'anno precedente (11 mld). Lo scrive il Tesoro in una relazione al Parlamento.

17 - ALCOA: PASSERA, ALTRI POSSIBILI INTERESSATI
(ANSA) - "Ci sono altri possibili interessati" per l'Alcoa, "abbiamo battuto tutto il mondo per trovare aziende interessate e qualcuno lo abbiamo trovato". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, a Radioanch'io a proposito di altri interessati ad Alcoa, dopo l'abbandono di Glencore. Il ministro non ha voluto dare dettagli sottolineando che qualche interessato "ce lo siamo perso a causa di telecronache dirette sui giornali". Interpellato sul futuro di Sulcis e Alcoa, Passera ha spiegato che se non si troveranno per alluminio e carbone soluzioni "bisognerà trovare altre vie di sviluppo per questa parte dell'Italia"

18 - RYANAIR: COMPAGNIA, NESSUN AIUTO DI STATO
(ANSA) - Ancora battaglia sui cieli della Sardegna tra compagnie aeree. Ryanair favorita rispetto alla concorrenza negli aeroporti sardi e nazionali? Il vettore low cost irlandese e la Sogaer, società di gestione dello scalo di Cagliari-Elmas rispondono alle recenti polemiche nate dopo la richiesta di Meridiana di una "verifica dettagliata delle condizioni competitive presenti presso ogni singolo aeroporto". "Nessun aiuto di stato", ha tagliato corto questa mattina in una conferenza stampa Matteo Papaluca, manager di Ryanair per l'Italia, durante la premiazione del passeggero numero 5 milioni transitato a Cagliari.

Mentre Vincenzo Mareddu, presidente della Sogaer, è sceso nel dettaglio: "Nessun incentivo - ha spiegato - è tutto molto chiaro e trasparente come dimostrano le consuete verifiche della Guardia di finanza. Quando le Fiamme gialle ci hanno chiesto i contratti di Ryanair e Easyjet, noi abbiamo depositato anche i contratti di Meridiana. E dobbiamo dire che risulta che Meridiana paga molto meno rispetto a Ryanair".

L'assessore ai Trasporti della Regione Sardegna, Christian Solinas, si è soffermato sul rapporto tra continuità territoriale e low cost: "I due sistemi - ha detto - devono essere concorrenziali, ma non conflittuali. E noi stiamo cercando di trovare un punto di equilibrio per tutelare da un lato i vantaggi del low cost con la destagionalizzazione e la creazione di un flusso di movimenti positivo per l'economia sarda".

 

 

DIBATTITO TV - ROMNEY INCALZA E OBAMA SUBISCEObama e Romney Obama e Romney BAE EADSOPELELSA FORNERO Alberto Nagel article Fiat TERMINI IMERESEVITTORIO GRILLI CORRADO PASSERARYANAIR

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…