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COME TI RIDUCO IL DEBITO? ELIMINANDO LE MONETE DA 1 E 2 CENTESIMI: EMENDAMENTO PD ALLA MANOVRINA, PREVISTO UN RISPARMIO DI 21 MILIONI (E TASCHE NON INGOLFATE DAI CENTS) – STRETTA SUI BOLLI AUTO E NIENTE SCONTI IVA PER I PANI ALLE OLIVE

 

Nicoletta Cottone, Andrea Gagliardi e Marco Mobili  per il Sole 24 ore

 

Oltre un terzo degli emendamenti alla manovra non passa il vaglio di ammissibilità. Tra i circa 900 emendamenti cassati per estraneità di materia - sui circa 2600 presentati - compare anche la serie di proposte 'fotocopia' presentate da Pd, Sc e Lega per applicare, in modo certo e definitivo, l’Iva al 4% anche ai pani speciali. Stessa sorte per l’emendamento a firma Zanetti-Sottanelli che chiedeva di introdurre una flat tax al 10% per attrarre i pensionatistranieri. Fra le proposte di modifica alla cosiddetta manovra correttiva dei conti pubblici all’esame della commissione Bilancio della Camera, accanto alla web tax transitoria, ci sono tante curiosità.

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DA 2018 ADDIO MONETE 1-2 CENTESIMI

Addio, a partire dal primo gennaio 2018, alle monete da 1 e 2 centesimi. È quanto propone invece un emendamento del Pd alla manovra-bis (primo firmatario Boccadutri), in cui si specifica che il risparmio derivante dallo stop al conio è destinato al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato. «A far data dal 1o gennaio 2018 - recita l’emendamento - è sospeso il conio delle monete da 1 e 2 centesimi. Il risparmio derivante dagli effetti della norma è destinato al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato. Con decreto del ministro dell'Economia e delle finanze, da adottarsi entro il primo settembre 2017, - si legge - si stabiliscono le modalità attraverso cui i pagamenti effettuati in contanti sono arrotondati nel periodo di sospensione».

 

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Non è la prima volta che si tenta questa iniziativa. Tre anni fa la Camera dei deputati ha approvato una mozione (primo firmatario Sergio Boccadutri, allora di Sel) che impegnava il Governo a sospendere il conio delle monete da 1 e 2 centesimi di euro. In un comunicato Sel affermava che le monetine da uno e due centesimi, oltre a non essere accettate da distributori automatici, parcometri e caselli automatici delle autostrade, costano molto più di quel che valgono. Per fare un centesimo si spendono 4,5 centesimi di euro; per fare la monetina da due centesimi, 5,2. Il risparmio che si potrebbe ottenere, sospendendo anche solo le monete da uno e due centesimi, è di 21 milioni di euro l’anno.

trafficotraffico

 

STRETTA CONTRO L’EVASIONE DEL BOLLO AUTO

Prevista anche, se l’emendamento sarà approvato, una stretta contro l’evasione del bollo auto. Gli uffici del dipartimento dei Trasporti e le autofficine autorizzate a fare la revisione dovranno controllare che i proprietari dei veicoli abbiano sempre pagato tassa di proprietà e tassa di circolazione del proprio mezzo e che non sia sottoposto a fermo amministrativo. Lo prevede un emendamento presentato dal Pd, primo firmatario Francesco Ribaudo. In caso di mancato pagamento, non è possibile procedere con la revisione del veicolo e il proprietario è obbligato ad effettuare i pagamenti mancanti.

 

ARRIVANO PROPOSTE SUI NUOVI VOUCHER, ANCHE LIBRETTO FAMIGLIA

Arrivano poi da tutti i gruppi come emendamenti alla manovra le proposte per sostituire i voucher. Si va dall’introduzione dei “coupon” per il lavoro 'breve', come propone Ap, a una “card” per il lavoro saltuario, come chiede la Lega, oppure un vero e proprio «libretto famiglia» per pagare le prestazioni occasionali di colf, badanti ma anche insegnanti che danno ripetizioni ai figli a scuola, come chiede il Pd. Molte propongono di limitare comunque il lavoro occasionale ad alcune categorie, come studenti, pensionati o casalinghe

 

VOUCHER JOBS ACTVOUCHER JOBS ACT

MINISANATORIA PER I DIRIGENTI DELLE ENTRATE

Spunta anche una sorta di 'minisanatoria' per chiudere la vicenda dei dirigenti dell’Agenzia delle Entrate dichiarati illegittimi dalla Corte Costituzionale perché nominati senza concorso. Un emendamento alla manovra firmato da Rocco Palese (Cor) prevede infatti una 'stabilizzazione' nel ruolo di dirigenti di chi sia in servizio da almeno 5 anni in area apicale e abbia svolto negli ultimi 8 anni almeno 3 anni da dirigente con valutazioni positive.

 

L'emendamento vuole risolvere la questione garantendo «la regolare funzionalità dell’amministrazione finanziaria, anche al fine di non pregiudicare il buon esito delle manovre fiscali» contenute nel decreto. Tra le proposte a firma Palese anche quella di bandire un concorso per 25 magistrati contabili da inserire nell’organico della Corte dei conti, sospendendo nel frattempo i collocamenti a riposo.

 

NON PASSA EMENDAMENTO SUL PANE SPECIALE

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Non ha passato invece il vaglio di ammissibilità gli emendamenti che puntavano a fare chiarezza sull’aliquota da applicare a nuovi prodotti della panificazione o sostitutivi del pane, applicando, in modo certo e definitivo, l’Iva al 4% anche ai pani speciali, contenenti «gli zuccheri già previsti dalla legge, ovvero destrosio e saccarosio, i grassi e gli oli alimentari industriali ammessi dalla legge, cereali interi o in granella e semi, e semi oleosi, erbe aromatiche e spezie di uso comune».

 

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