
OPS, LA CONSOB POTREBBE PROROGARE L’OFFERTA PUBBLICA DI SCAMBIO DI UNICREDIT SU BANCO BPM – IL PRESIDENTE DELL’AUTORITÀ, PAOLO SAVONA, STA “STUDIANDO” LE CONDIZIONI PER UNA PROROGA DELL’OPERAZIONE GUIDATA DA ANDREA ORCEL, SU CUI PENDE IL GOLDEN POWER DEL GOVERNO. SUL TAVOLO C’È LA SOSPENSIONE DELL’OPS E QUINDI UN ALLUNGAMENTO DEI TEMPI (SAREBBE LA SECONDA VOLTA: LA CONSOB AVEVA GIÀ SOSPESO L’OPS A MAGGIO, CAUSANDO L’INCAZZATURA DI FAZZOLARI, VIA MARCO OSNATO)
Estratto dell’articolo di Giuseppe Colombo per www.repubblica.it
paolo savona foto di bacco (3)
La Consob sta valutando la possibilità di prorogare l’Ops di Unicredit su Banco Bpm.
A margine dell’audizione in Senato davanti alla commissione d’inchiesta sulle banche è il presidente dell’Autorità per la vigilanza dei mercati finanziari, Paolo Savona, a dire che l’ipotesi è al vaglio.
“Stiamo studiando”, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano se ci sono le condizioni per una proroga dell’offerta della banca guidata da Andrea Orcel.
Sul tavolo c’è la sospensione dell’Ops e quindi un allungamento dei tempi. Sarebbe la seconda volta dato che la Consob ha già sospeso i termini a maggio, allungando l’offerta pubblica di scambio di trenta giorni, dal 23 giugno al 23 luglio.
Rispondendo alle domande dei senatori, Savona ha spiegato che si sta studiando “se abbiamo poteri di fronte a una situazione, ancora non chiarita, di concedere altro: la prima risposta è che non è così, ma se dall'analisi giuridica dovesse emergere che li abbiamo allora useremo questi poteri".
SEDE DI BANCO BPM A PIAZZA MEDA - MILANO
Savona non si sbilancia sui tempi dell’esito della valutazione: “Non so dirle, veramente non so dirle”, risponde quando lascia Palazzo Madama a chi gli chiede se la Consob deciderà entro il 23 luglio, quando scadrà l’offerta di Unicredit.
[…] L’Ops terminerà il 23 luglio. La decisione della Consob - spiegano fonti di mercato - arriverà prima della scadenza. Sul tavolo ci sono gli ultimi sviluppi della vicenda. Il Tar del Lazio […] ha accolto parzialmente il ricorso presentato da Unicredit contro il Dcpm del 18 aprile con cui il governo ha introdotto una serie di prescrizioni in capo all’istituto che punta a scalare Banco-Bpm.
Giuseppe Castagna - PRIMA DELLA SCALA 2024
A intervenire è stata anche l’Unione europea. Con una lettera inviata al governo il 14 luglio, la Commissione europea ha contestato le prescrizioni. L’Italia - ha scritto la Ue - con il Dpcm emesso il 18 aprile “ha violato l’art.21 del Regolamento Concentrazioni, in particolare i paragrafi 2 e 4”. Da qui la raccomandazione a “presentare osservazioni in merito entro 20 giorni lavorativi” dalla ricezione della lettera.
[…] "Io non sono entrato nel corpo del golden power o nella trattativa europea, ma ho detto che esiste uno spazio di chiarimento tra le delibere del golden power, il Tuf e i trattati europei", ha risposto Savona a una domanda sul golden power attivato dal governo nell’ambito dell’Ops di Unicredit su Banco-Bpm.
“Ho detto semplicemente che esiste uno spazio: se comanda il golden power rispetto al Tuf o ai trattati europei? Non so dare una risposta, ma bisogna conciliare Tuf, golden power e trattati europei", ha aggiunto il presidente della Consob
lettera della commissione ue sul golden power unicredit bpm 1
TORRE UNICREDIT A MILANO