MA E’ UN’AZIENDA O UNO ZOO? TRA ORSI, GRILLI E PASSERA IL PASTICCIO DI FINIS-MECCANICA SULLA SCRIVANIA DI MONTI - SARA’ LUI A DECIDERE SE (O QUANDO) SFIDUCIARLO - VICINO A CL E ALLA LEGA, ORSI IN 10 MESI E’ FINITO IN PIU’ VERBALI, INTERCETTAZIONI E INCHIESTE CHE IL SUO PREDECESSORE GUARGUAGLINI IN UNA VITA INTERA - AVVISO AI NAVIGATI: CONCENTRARSI SU NAPOLI TRASCURANDO BUSTO ARSIZIO SAREBBE UN ERRORE FATALE…

Gianni Dragoni per il "Sole 24 Ore"

Giuseppe Orsi è stato il primo manager pubblico ad essere nominato dal governo Monti. Adesso la sua posizione è in discussione e rischia che la fiducia gli venga revocata dallo stesso Monti, che era al governo da appena 15 giorni quando Orsi, il primo dicembre 2011, è stato nominato dal cda presidente della Finmeccanica, al posto di Pier Francesco Guarguaglini, dimessosi dopo una furibonda lotta di potere.

La nomina di Orsi è avvenuta con il consenso determinante del ministero dell'Economia, in quei giorni guidato da Monti e con l'allora direttore generale, Vittorio Grilli, che aveva avuto le deleghe da viceministro il 28 novembre. Orsi era già arrivato in Finmeccanica come «capoazienda» e a.d. il 4 maggio 2011, nominato dal governo Berlusconi, con l'appoggio di Lega e Udc.

È vicino a Comunione e liberazione, lo testimonia la sua presenza costante al Meeting dell'amicizia di Rimini. Un altro frequentatore del Meeting di Cl è Corrado Passera, ora ministro dello Sviluppo. Con i cronisti che gli hanno chiesto dell'ipotesi di dimissioni di Orsi, Passera ieri ha tagliato corto: «Non ne voglio parlare».

Orsi «non si dimetterà fino a quando non gli verrà richiesto», ha detto il penalista Ennio Amodio, che difende Orsi nelle due indagini giudiziarie, a Busto Arsizio e a Napoli, per presunte tangenti versate quando guidava l'AgustaWestland, ricavate dalla vendita di elicotteri in India. Come riferiamo in altro servizio, Amodio ha convocato ieri la stampa nel suo studio. È stato impedito l'accesso al giornalista del «Fatto Quotidiano» Gianni Barbacetto. «Ci è parso poco opportuno farli intervenire dal momento che abbiamo in vista iniziative legali nei loro confronti», ha motivato il legale.

La questione Orsi crea imbarazzo nel governo. Monti ha annullato l'incontro fissato per oggi con Orsi, Grilli e altri ministri. Si sarebbe dovuto discutere del ruolo di Finmeccanica dopo l'annuncio della fusione tra Eads e Bae Systems. Domenica Monti ha cancellato la riunione, «a seguito della decisione delle parti di non procedere a tale operazione di concentrazione». La fusione Bae-Eads però è saltata il 10 ottobre, se Monti ha aspettato quattro giorni per annullare l'incontro si può immaginare che le ragioni siano altre.

Nel frattempo sono finiti sui giornali, soprattutto sul «Fatto Quotidiano», altri atti dell'inchiesta della Procura di Napoli, con trascrizioni di intercettazioni tra consulenti e dirigenti dell'Agusta indagati per la vicenda India e tra uomini dell'ufficio stampa di Orsi.

Il rebus Orsi è nelle mani del premier Monti. Andrebbero chiarite anche le affermazioni fatte da Orsi intercettato a cena il 23 maggio con l'amico Ettore Gotti Tedeschi: Orsi parla di aver visto «consulenze inutili» di Finmeccanica all'ex moglie di Grilli e dice: «Gli ha lasciato qualche casino in giro, di buchi. (...) Gli ho sistemato la cosa». Le consulenze sono state poi smentite da Orsi, da Grilli e dall'ex moglie. Ma perché allora Orsi ne ha parlato a Gotti?

Restano sullo sfondo questioni industriali importanti: il futuro di Ansaldo Energia, che Orsi avrebbe ceduto alla tedesca Siemens, ma adesso sta emergendo la controfferta di una cordata italiana guidata dallo Stato. L'altra è il riassetto dell'elettronica con la creazione della SuperSelex: dovrebbero emergere 5-6mila esuberi. L'annuncio è stato rimandato, ma dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno. Chissà chi lo darà.

 

 

MARIO MONTI jpegGIUSEPPE ORSI E UN ELICOTTERO AGUSTAWESTLAND jpegCORRADO PASSERA E VITTORIO GRILLI ETTORE GOTTI TEDESCHI IL PM EUGENIO FUSCO WOODCOCK

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