DACCI OGGI IL NOSTRO RICATTO QUOTIDIANO! - FIAT: SE CONTINUA LO SCIOPERO DELLE BISARCHE (I CAMION A 2 PIANI CHE TRASPORTANO AUTO) DOBBIAMO CHIUDERE GLI STABILIMENTI ITALIANI - MUSSARI: “LE NOSTRE DIMISSIONI DAI VERTICI DELL’ABI SARANNO CONGELATE FINCHÉ NON CAMBIERÀ LA NORMA SULLE COMMISSIONI BANCARIE” - IL BOCCOLUTO GIUSEPPE HA OTTENUTO DAI PARTITI LA PROMESSA DI UNA NORMA SILURA-LIBERALIZZAZIONI E RIPRISTINA-COMMISSIONI…

1 - FIAT: A RISCHIO ATTIVITÀ STABILIMENTI PER SCIOPERO BISARCHE
(LaPresse) - E' a rischio l'attività degli stabilimenti italiani di Fiat a causa dello sciopero delle bisarche. Le perdite di produzione e di vendita dovute allo sciopero, rende noto l'azienda, sono ad oggi "di circa 20mila unità che sarà molto difficile recuperare nel corso dell'anno". "I danni causati finora avranno un impatto negativo di circa il 10 per cento sulle quote di mercato del mese di marzo in Italia e all'estero" precisa ancora Fiat in un comunicato stampa.

"Da 20 giorni - scrive Fiat - uno sciopero dei servizi di autotrasporto a mezzo bisarca in Italia sta creando forti disagi a tutto il settore automobilistico ed in particolare a Fiat group automobiles. Questa situazione ha generato e continua a generare lunghi e numerosi ritardi nelle consegne delle vetture ai concessionari e ai clienti". "Attuato da alcune associazioni di autotrasportatori - prosegue la nota Fiat - il fermo sta di fatto paralizzando tutta la logistica automotive soprattutto al Centro Sud e in tutti gli snodi portuali. Tale situazione danneggia in modo particolare Fiat group automobiles in quanto rende necessario ridurre sensibilmente, o addirittura bloccare le attività produttive in alcuni stabilimenti, con un forte impatto sulle fatturazioni e sulle immatricolazioni in Italia ed all'estero".

"Il settore automotive italiano già fortemente in sofferenza viene ad essere ulteriormente penalizzato da questo fermo - conclude Fiat - è molto importante che la situazione si sblocchi in tempi brevi, in modo da ripristinare il normale svolgimento dei servizi di trasporto e non compromettere ulteriormente i risultati del comparto automotive. Se la situazione non si normalizzerà nei prossimi giorni, la Fiat dovrà procedere ad ulteriori chiusure degli impianti italiani, compreso lo stabilimento Giambattista Vico di Pomigliano d'Arco che è impegnato nel lancio europeo della Nuova Panda".

2 - ABI: DIMISSIONI VERTICI CONGELATE FINO A SOLUZIONE SU COMMISSIONI
Radiocor - Le dimissioni dei vertici dell'Abi restano congelate in attesa della soluzione della vicenda della modifica della norma sulle commissioni bancarie. E' la decisione presa nel corso della riunione congiunta di Consiglio ed Esecutivo Abi convocata per decidere sulle dimissioni presentate dal presidente, Giuseppe Mussari, e dagli altri membri del Comitato di Presidenza dopo l'approvazione dell'emendamento al Dl liberalizzazioni che rischia di togliere alle banche ricavi per 10 miliardi.

3 - MUSSARI (ABI): NORMA COLPISCE SIA NOI CHE IL CREDITO
(LaPresse) - La norma "colpisce in egual misura sia noi che il credito". Così il presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari, in conferenza stampa al termine del Comitato esecutivo dell'associazione, parlando della norma che azzera le commissioni bancarie.

4 - MUSSARI (ABI): BUONI INCONTRI CON PARTITI, ORA CON GOVERNO
(LaPresse) - "Sono stati tre buoni incontri dove abbiamo riscontrato attenzione ed interesse per l'industria bancaria. Auspico un incontro con il governo e le varie istituzioni che hanno a che fare con le banche". Così il presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari, in conferenza stampa al termine del Comitato esecutivo dell'associazione.

 

 

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