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IL FONDO ATLANTE AFFONDA COME ATLANTIDE: GIÙ LE BANCHE E LA BORSA DI MILANO (-1,6%) - IL FMI TAGLIA LE STIME SUL PIL ITALIANO E AVVERTE: CON LA BREXIT DANNI ALL'ECONOMIA EUROPEA E GLOBALE - FS FIRMA UN ACCORDO DA 3,5 MLD CON LE FERROVIE IRANIANE

1.BORSA: DUBBI SU FONDO ATLANTE AFFOSSANO BANCHE, MILANO CHIUDE A -1,57%

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - I dubbi sollevati dalle condizioni e i termini del fondo Atlante per sostenere le banche che devono ricapitalizzarsi e contribuire a risolvere il problema delle sofferenze hanno alimentato le vendite sul comparto bancario a Piazza Affari. Questa situazione ha fatto si' che Milano, in una seduta alla fine positiva per il resto d'Europa, si sia ritrovata fanalino di coda con il Ftse Mib in calo dell'1,57% e il Ftse All Share dell'1,41%, comunque in recupero dai minimi.

 

padoan renzipadoan renzi

Andamento positivo, invece, per Parigi (+0,77%) e Francoforte (+0,81%), sulla scia di Wall Street. La debolezza del listino non ha intaccato Yoox Net-a-porter (+3,52% a 26,5 euro), sostenuta da un accordo con Tiffany e dai conti positivi della concorrente inglese Asos. L'accordo con Vivendi continua a dare forza a Mediaset (+2,62% a 3,684 euro), mentre Eni (+0,54% a 12,96 euro) ha tratto vantaggio dal rialzo del petrolio, cosi' come Tenaris (+0,72% a 11,21 euro). Il Wti sale del 3% a 41,57 dollari al barile, dopo un accordo tra Russia e Arabia Saudita sul congelamento della produzione.

 

Male le banche, guidate in calo da Unicredit (-5,15% a 2,982 euro). Sul fronte dei cambi, la moneta unica passa di mano a 1,1391 dollari (1,1433 in avvio e 1,1406 alla vigilia), e 123,69 yen (123,70 e 123,13), quando il biglietto verde e' scambiato a 108,58 yen (108,18 e 107,94).

 

           

fabio gallia claudio costamagna piercarlo padoanfabio gallia claudio costamagna piercarlo padoan

2.CDP: DOMANI ATTESO ALL'ESAME DEL CDA L'IMPEGNO NEL FONDO ATLANTE

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - L'impegno di Cdp nel Fondo Atlante e' atteso per domani alla valutazione del cda di Cassa Depositi e prestiti secondo quanto risulta a Radiocor Plus. La riunione del consiglio, presieduta da Claudio Costamagna, e' gia' nel calendario dei cda ordinari della societa' di via Goito, controllata dal Tesoro e partecipata dalle Fondazioni bancarie.

 

La messa a punto del progetto con il varo del fondo d'investimento alternativo 'Atlante' per puntellare le ricapitalizzazioni delle banche italiane e acquistare le tranche piu' rischiose delle cartolarizzazioni dei crediti in sofferenza e' stata fatta finora lasciando all'oscuro i consiglieri della spa. Questi ultimi si aspettano di poter ora valutare l'impegno finanziario della Cassa (da indiscrezioni non confermate la spa di via Goito interverrebbe con 500-600 milioni) per verificare che la solidita' del sistema Cassa spa venga preservata.

 

3.FMI: DIPENDENZA IMPRESE ITALIANE DALLE BANCHE E' UN PROBLEMA SERIO

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - La dipendenza delle imprese italiane dal finanziamento bancario e' un problema serio. Lo ha dichiarato il vice direttore del dipartimento Ricerche del Fondo Monetario Internazionale.

 

christine lagardechristine lagarde

'La dipendenza dell'Italia, del sistema produttivo italiano, dal finanziamento delle banche implica che problemi per le banche hanno effetti piu' significativi di quelli che possono avere altri Paesi dove le imprese si finanziano piu' sul mercato', ha detto Gian Maria Milesi-Ferretti rispondendo alle domande dei giornalisti sulla situazione economica dell'Italia, le cui prospettive di crescita sono state abbassate dal Fondo nel suo World Economic Outlook presentato oggi a Washington nell'ambito degli incontri primaverili. 'Abbiamo una politica molto espansiva dal punto di vista europeo, abbiamo tassi di interesse molto bassi che sono chiaramente un fattore molto importante per l'I talia, c he riduce il costo della finanza pubblica e riduce i costi di finanziamento delle imprese', ha aggiunto l'economista.

 

4.FMI: DA TERRORISMO, CRISI RIFUGIATI E BREXIT RISCHI PER CRESCITA

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Tra i rischi con cui deve fare i conti la crescita globale, quelli piu' preoccupanti sono finanziari e di origine non economica, anche legati alla crisi dei rifugiati e al terrorismo. Dopo la turbolenza vista sui mercati finanziari globali dopo l'estate, con ondate di vendite di asset rischiosi, maggiore avversione al rischio, aumento degli spread sovrani sui mercati emergenti e un drastico calo del petrolio e delle altre materie prime, 'i mercati si sono largamente ripresi', ma resa il rischio che 'ulteriore volatilita' si propaghi in generale all'economia'.

 

BREXITBREXIT

Lo ha detto Maurice Obstfeld, consigliere economico del Fondo monetario internazionale, commentando il World Economic Outlook, il rapporto sull'economia globale pubblicato nell'ambito dei lavori primaverili dell'istituto a Washington. Inoltre, 'Il protrarsi di una violenta istabilita' in una serie di Paesi, sopra ttutto la Siria, continua a danneggiarne le economie, spingendo milioni di rifugiati verso i Paesi confinanti e l'Europa', ha detto Obstfeld, spiegando che questo ha 'messo alla prova la capacita' dell'Unione europea di preservare i confini interni e, dal momento che l'incidenza del terrorismo e' aumentata, le ripercussioni sono solo cresciute'.

 

Obstfeld ha parlato anche di 'un'onda di nazionalismo', che trova una delle sua manifestazioni nella 'reale possibilita' che il Regno Unito esca dall'Unione europea, danneggiando un'ampia serie di relazioni commerciali e sugli investimenti'. Tutto questo, secondo l'economista puo' danneggiare una crescita gia' fragile. A

 

5.GENERALI: CALTAGIRONE HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 3% (RCOP)

Francesco Gaetano Caltagirone Francesco Gaetano Caltagirone

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Francesco Gaetano Caltagirone ha comunicato oggi alla Consob di aver superato la soglia del 3% del capitale sociale di Assicurazioni Generali, a seguito dell'acquisto di 500mila azioni ordinarie effettuato ieri.

 

6.FMI: TAGLIA STIME DI CRESCITA PER ITALIA, NEL 2016 +1%, NEL 2017 +1,1%

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 12 apr - Peggiorano, seppur di poco, le prospettive del Fondo monetario internazionale per l'economia italiana, vista in crescita dell'1% quest'anno e dell'1,1% il prossimo. E' quanto si legge nelle tabelle del World Economic Outlook, il rapporto sull'economia globale dell'Fmi redatto nell'ambito degli Spring Meetings in corso a Washington.

 

Le stime per il 2016 sono state tagliate dello 0,3% rispetto sia all'aggiornamento del Weo dello scorso gennaio sia all'edizione del documento dell'ottobre scorso. Per il 2017 la limatura e' stata dello 0,1%. Nel 2015 il nostro Paese aveva registrato un'espansione dello 0,8%, ricorda l'Fmi. Nel dettaglio, il rapporto prevede prezzi al consumo nel 2016 allo 0,2% e l'anno prossimo allo 0,7% contro lo 0,1% del 2015.

 

Le partite correnti sono viste al 2,3% del Pil nel 2016 e al 2% nel 2017 contro il 2,1% del 2015. Il Fondo spiega che le sue stim e si basano sui piani fiscali inclusi nella legge di stabilita' per il 2016. Le previsioni del bilancio al netto del ciclo economico includono le spese per chiudere i ritardi sui pagamenti nel 2013, esclusi dal bilancio strutturale. Dopo il 2016, spiega l'Fmi, il suo staff prevede una convergenza verso un bilancio strutturale in linea con le leggi fiscali italiane, cosa che implica misure correttive - ancora non identificate - in alcuni anni.

 

RENATO MAZZONCINIRENATO MAZZONCINI

7.FS: FIRMA ACCORDO DA 3,5 MILIARDI CON FERROVIE DELL'IRAN

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Fs ha firmato un accordo con le Ferrovie iraniane sull'alta velocita' nell'ambito della visita del presidente del Consiglio, Matteo Renzi. A quanto si apprende, l'accordo ha un valore di 3,5 miliardi. Per Ferrovie dello Stato ha firmato l'amministratore delegato Renato Mazzoncini.

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