sergio marchionne ferrari

GRAN DEBUTTO A WALL STREET DI FIAT-CHRYSLER: +5,63% - FIORE ALL’OCCHIELLO: GALA FERRARI A BEVERLY HILLS, STARRING MEGAN FOX E MARY J. BLIGE - MOSTRATA AL PUBBLICO LA F60 AMERICA, REALIZZATA IN 10 ESEMPLARI – CHI SI RICORDA DI MONTEZEMOLO?

1. WALL STREET: FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES APRE IN RIALZO +5,63%

sergio marchionnesergio marchionne

Radiocor - Fiat Chrysler Automobiles fa il debutto al New York Stock Exchange con il segno positivo: +5,63% a 9,33 98 dollari dopo avere aperto esattamente a 9 dollari. Il settimo gruppo auto con simbolo FCAU partiva dal valore di chiusura a Piazza Affari di venerdi' scorso di Fiat a 6,94 euro (e quindi, al cambio di allora, a 8,76 dollari). Dopo i primi minuti di scambi il titolo sale del 4,33% a 9,39 dollari.

 

2. TAPPETO ROSSO FERRARI A BEVERLY HILLS

Francesco Semprini per “la Stampa

 

piero ferrari sergio marchionnepiero ferrari sergio marchionne

Un gala d’eccezione con tanto di tappeto rosso per le celebrità, e una sfilata di modelli che hanno fatto la storia dell’azienda e dello spettacolo. Ferrari festeggia i suoi 60 anni in America con una serie di iniziative organizzate a Beverly Hills, in California.

 

Ad aprire le celebrazioni, sabato sera, è stato il sindaco Lili Bosse, sullo sfondo di un City Hall avvolto da un fascio di luce rosso Ferrari, con il simbolo del Cavallino Rampante in rilievo sulla facciata dell’edificio.

 

All’evento hanno preso parte John Elkann, presidente Fca, Sergio Marchionne, amministratore delegato Fca e presidente Ferrari, Amedeo Felisa, amministratore delegato Ferrari, e Piero Ferrari, vicepresidente della casa di Maranello.

 

piero ferrari sergio marchionne piero ferrari sergio marchionne

Sono state le vetture del Cavallino le grandi protagoniste della serata, come il primo esemplare della nuova 458 Speciale A, appena presentata al salone di Parigi, battuta all’asta per 900 mila dollari. Il ricavato è stato devoluto in beneficenza a Daybreak, filiale americana di Telethon. In onore dei 60 anni negli Stati Uniti di Ferrari, inoltre, è stata mostrata al pubblico anche la F60 America, realizzata in 10 esemplari.

 

«Non esiste mercato più importante del Nord America per Ferrari», ha detto Marchionne, spiegando l’importanza della kermesse celebrativa californiana. Possedere una Ferrari «è quasi una forma di dipendenza», ha proseguito il Ceo, che oggi sarà a New York per il debutto in Borsa di Fca.

 

ferrari star a los angeles, festa per i 60 anni in usa 5ferrari star a los angeles, festa per i 60 anni in usa 5

Tra gli ospiti d’eccezione giunti per la serata in rosso, c’erano l’attrice Megan Fox, il conduttore televisivo Mario Lopez, il campione di polo Nacho Figueras e la moglie Delfina Blaquier, l’imprenditore Robert Herjavec, il regista Michael Mann e i piloti Derek Hill e Dan Gurney. La colonna sonora delle celebrazioni è stata scandita da una serie di esibizioni musicali, che hanno visto alternarsi sul palco il maestro Carlo Ponti Jr., alla direzione della Los Angeles Virtuosi Orchestra, la violinista Caroline Campbell e la cantante soul Mary J. Blige. La festa di sabato si è chiusa con uno spettacolo di fuochi d’artificio.

 

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I festeggiamenti sono poi proseguiti ieri con la parata di sessanta vetture, una per ogni anno della casa di Maranello in Usa, tra le più iconiche create da Ferrari. Una sfilata sulla famosa Rodeo Drive, che ha visto protagoniste la Ferrari 308 Gts (quella di «Magnum P.I.»), la Testarossa (utilizzata in «Miami Vice»), la Ferrari 275 GTB/4 di Steve McQueen, la 375 MM vincitrice del «Best of Show» a Pebble Beach nel 2014, e naturalmente l’ultima nata, la F60 America.

 

3. FIAT PERFEZIONA LA FUSIONE IN FCA

R.E per “la Stampa

 

ferrari star a los angeles, festa per i 60 anni in usa 3ferrari star a los angeles, festa per i 60 anni in usa 3

Fiat ha cambiato pelle, ed è diventata a tutti gli effetti Fca. L’operazione di fusione di Fiat Spa e Fiat Investments in Fiat Chrysler Automobiles (la nuova società di diritto olandese, sede legale ad Amsterdam e fiscale a Londra, controlla anche la casa americana) ha effetto da ieri. Oggi il nuovo gruppo sarà quotato a Wall Street e, a partire dalle 15.30, a Piazza Affari. Il floor della Borsa di New York saluterà la matricola alla campanella di chiusura delle contrattazioni (poco dopo le 22 italiane), proprio nel giorno in cui la grande Mela festeggia il Columbus Day.

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Per i soci del Gruppo sono dunque in vigore le nuove regole previste dallo Statuto di Fca e dal diritto olandese. Le assemblee di Fca si terranno in Olanda e non più a Torino. La soglia che permette a un socio di esercitare il diritto di richiedere la convocazione dell’assemblea sale al 10% del capitale (prima era al 5).

 

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Il diritto olandese prevede regole diverse anche per quanto riguarda le deleghe per il voto nelle assemblee e l’emissione di nuove azioni: secondo lo statuto di Fca il consiglio d’amministrazione può limitare o escludere il diritto di opzione degli azionisti e autorizzare l’emissione (senza diritto di opzione) di azioni ordinarie o di strumenti finanziari convertibili in azioni, consentendo alla società di collocarli sul mercato. Queste operazioni «potranno essere effettuate per qualsiasi finalità - si legge sul prospetto -, compresa la promozione e lo sviluppo di un mercato maggiormente liquido» a New York.

 

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