MADURO A MORIRE – MENTRE TRUMP MINACCIA UN INTERVENTO MILITARE IN VENEZUELA, IL DITTATORE DI CARACAS ANNUNCIA CHE “DUE VELIVOLI DEL NARCOTRAFFICO HANNO CERCATO DI ENTRARE NEL NOSTRO SPAZIO AEREO E SONO STATI ABBATTUTI. IL POPOLO VENEZUELANO RISPONDERÀ CON OPERE, FATTI E RISULTATI ALLA GUERRA PSICOLOGICA DEGLI STATI UNITI” – FINORA PUTIN HA PRESO TEMPO DI FRONTE ALLE RICHIESTE DI AIUTO DELL’ALLEATO, MA MADURO ASSICURA CHE “LA COOPERAZIONE MILITARE CON MOSCA STA PROCEDENDO IN MODO PROFICUO…”
MADURO, 'ABBIAMO ABBATTUTO DUE AEREI DEL NARCOTRAFFICO'
(ANSA) - CARACAS, 04 NOV - Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha affermato che due aerei presumibilmente legati al narcotraffico sono entrati nello spazio aereo venezuelano e sono stati distrutti dalle forze armate. L'incidente si verifica mentre gli Stati Uniti mantengono una forte presenza militare nei Caraibi.
"Mentre gli Usa si stavano spostando nei Caraibi, due velivoli del narcotraffico hanno cercato di entrare nello spazio aereo venezuelano, gli sono passati davanti", ha dichiarato il leader sudamericano nel programma settimanale "Con Maduro+", trasmesso sul canale statale VTV.
VENEZUELA: MADURO, 'RISPONDEREMO ALLA GUERRA PSICOLOGICA DEGLI USA'
(Adnkronos/Europa Press) - Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha affermato che le autorità e il popolo venezuelano risponderanno "con opere, fatti e risultati" alla "guerra psicologica" degli Stati Uniti, ossia dell'amministrazione di Donald Trump e di quelli che ha definito "mascalzoni dei media" a Miami.
"Fatti, risultati e azioni, invece di voci, bugie, campagne e assurdità", ha dichiarato Maduro durante un discorso televisivo in cui ha nuovamente difeso la sua amministrazione tra le crescenti tensioni politiche con Washington, che ha intensificato le sue operazioni militari nei pressi del Venezuela.
"Come si dice 'imbecille' in inglese?", è poi esploso il leader venezuelano, avvertendo coloro "che vogliono fare del male" che "non sono stati in grado, e non saranno mai in grado", di sconfiggere il Venezuela.
LO SCHIERAMENTO AMERICANO CONTRO IL VENEZUELA
Le forze di sicurezza venezuelane hanno sequestrato 63 tonnellate di droga quest'anno, ha poi sottolineato il leader venezuelano accennando a una presunta "coincidenza": mentre gli Stati Uniti "stavano spostando alcuni aerei nei Caraibi", ha detto, altri due velivoli legati al narcotraffico hanno tentato di entrare in territorio venezuelano.
"Il nostro sistema di difesa aerea li ha intercettati, ha applicato la legge, ha applicato tutti i protocolli in conformità con la legge, in conformità con la Costituzione, in conformità con il diritto internazionale", ha sottolineato.
VENEZUELA: MADURO, CON MOSCA COOPERAZIONE MILITARE 'PROFICUA'
(AGI/EFE) - Caracas, 4 nov. - Secondo il presidente del Venezuela Nicolas Maduro la cooperazione militare con Mosca sta "procedendo" e "continuera' in modo sereno e molto proficuo". Questa la risposta del presidente venezuelano, riportano i media locali, alla domanda sullo stato dei contatti tra Caracas e Mosca nel contesto delle tensioni crescenti tra gli Stati Uniti e il Paese latinoamericano.
Il governo - ha infatti assicurato Maduro - "ha una comunicazione quotidiana e permanente" con quello di Vladimir Putin su "molti temi in corso", tra cui quello militare. "La Russia - ha affermato Maduro - e' gia' una potenza mondiale ma e' in grado di stabilire relazioni di uguaglianza, rispetto e cooperazione con paesi come il Venezuela.
Il rapporto con la Russia e' davvero esemplare, perche' i russi, con il presidente Putin in testa, hanno costruito un modello di rispetto del diritto internazionale e di cooperazione per lo sviluppo reciproco. Non hanno ambizioni imperialistiche".
Nel suo programma settimanale 'Con Maduro +', trasmesso dal canale statale Venezolana de Televisio'n (VTV), il presidente ha sottolineato che sta progredendo anche la cooperazione con il gigante eurasiatico in settori quali l'industria, la scienza, la tecnologia, l'economia, la finanza e il turismo.
Domenica scorsa, il portavoce del Cremlino ha ammesso di avere contatti con il Venezuela rispondendo a domande su una possibile richiesta di aiuto da parte di Maduro a Putin.





