MUSSARI, VIGNI E BALDASSARRI: GIUDIZIO IMMEDIATO PER I TRE DI MPS - MA GLI EX VERTICI FANNO RICORSO CONTRO LE SANZIONI BANKITALIA
1 - MPS: GIUDIZIO IMMEDIATO MUSSARI, VIGNI E BALDASSARRI
(ANSA) - Nell'inchiesta Mps il gip di Siena Ugo Bellini - secondo quanto apprende l'ANSA - ha disposto il giudizio immediato per l'ex presidente Giuseppe Mussari, l'ex direttore generale Antonio Vigni e l'ex direttore generale dell'area finanza Gianluca Baldassarri.
Sulla base degli elementi raccolti dalla Procura di Siena e dal nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza, ai tre è contestata nell'ordinanza che dispone il giudizio immediato il reato di ostacolo alle funzioni di vigilanza. La vicenda si riferisce al presunto occultamento del contratto stipulato da Mps con la banca di finanza Nomura del derivato 'Alexandria', che - secondo gli inquirenti - ha creato un 'buco' nella banca senese da centinaia di milioni di euro.
2 - MPS:PRIMI RICORSI TAR CONTRO SANZIONI BANKITALIA EX VERTICI
(ANSA) - Sono stati presentati i primi ricorsi al Tar del Lazio contro le sanzioni per oltre 5 milioni di euro inflitte da Bankitalia agli ex vertici di Mps, dopo gli accertamenti ispettivi nei mesi scorsi e per la violazione del controllo dei rischi e le carenze degli organismi di controllo. Nove i ricorsi fino al momento proposti; affidati alla III sezione del Tribunale amministrativo, si attende la fissazione dell'udienza di discussione.
A rivolgersi finora al Tar sono: Antonio Vigni (ex Direttore generale e Presidente il Comitato direttivo, multato per più di 500mila euro); Ernesto Rabizzi, Carlo Querci, Andrea Pisaneschi, Alfredo Monaci, Lorenzo Gorgoni, Turiddo Campaini, Fabio Borghi e Graziano Costantini (tutti ex Cda, multati per 225mila euro ciascuno); Tommaso Di Tanno, Marco Turchi e Paola Serpi (tutti ex componenti il Collegio sindacale, multati per 225mila euro ciascuno);
e gli ex componenti del Comitato direttivo Giancarlo Pompei (multato per 45mila euro), Marco Massacesi (anche ex Vice Direttore Generale Responsabile Direzione Chief Financial Officer, multato per 135mila euro), Nicolino Romito (anche ex Vice Direttore Generale Responsabile Direzione Privati, multato con 90mila euro) e Fabrizio Rossi (anche ex Vice Direttore Generale Vicario Responsabile Direzione Risorse Umane, Organizzazione e Logistico-Immobiliare, multato per 45mila euro).
Il totale complessivo delle sanzioni è superiore ai 5 milioni di euro. Il provvedimento di Bankitalia fu emesso il 28 marzo scorso. Nel Bollettino di Vigilanza si legge che, con riguardo a Mps, sono state accertate le seguenti irregolarità : violazione della normativa in materia di contenimento dei rischi finanziari da parte dei componenti il Consiglio di amministrazione e il Collegio sindacale; violazione della normativa in materia di contenimento dei rischi finanziari da parte del Direttore generale e degli altri componenti il Comitato Direttivo;
carenze nell'organizzazione e nei controlli interni da parte dei componenti il Consiglio di amministrazione e del Direttore generale; carenze nei controlli da parte dei componenti il Collegio sindacale. Ragioni per le quali, Bankitalia ritenne sussistenti gli estremi per l'irrogazione delle gravi sanzioni amministrative pecuniarie. Il fatto che il provvedimento sanzionatorio investì, tra gli altri, anche l'ex presidente Giuseppe Mussari (multato per più di 500mila euro), non esclude che nei prossimi giorni saranno depositati ulteriori ricorsi al Tar.






