brexit voto referendum

PER LE BORSE È GIÀ ''REMAIN'': MILANO +3,7%, VOLANO LE BANCHE - ALTRO CHE SILENZIO ELETTORALE: SONDAGGI DIFFUSI TUTTO IL GIORNO (CHE DANNO PER SCONFITTA LA 'BREXIT') - L'AUMENTO DI VENETO BANCA È UN FLOP CLAMOROSO: AVANTI COL FONDO ATLANTE. QUELLO DEL BANCO POPOLARE INVECE È UN SUCCESSO

1.BORSA: PER L'EUROPA E' GIA' 'REMAIN', MILANO VOLA CON BANCHE E CHIUDE A +3,7%(RCOP)

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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Gli investitori europei scommettono fino all'ultimo sulla vittoria del 'Remain' nel referendum sulla Brexit sostenendo l'andamento dei listini continentali. A Piazza Affari il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni in rialzo del 3,71% e il Ftse All Share del 3%. Bene anche Parigi (+1,96% il Cac40), Francoforte (+1,85% il Dax30), con Londra leggermente piu' indietro (+1% il Ftse100). Secondo l'ultimo sondaggio del Financial Times, la vittoria di chi vuole restare all'interno dell'Ue e' in vantaggio, anche se limitato.

 

nigel farage yacht sul tamigi per il si alla brexit  1nigel farage yacht sul tamigi per il si alla brexit 1

A favore dell'Europa risulta il 48% degli interpellati contro il 46% dei favorevoli al Brexit. Il ruolo degli indecisi appare quindi decisivo. Il voto si chiude alle 22 locali (23 ora italiana) e risultati si sapranno man mano nella notte. L'esito finale sara' noto ufficialmente attorno alle 7 domani mattina. Intanto, la societa' di scommesse Ladbrokes oggi q uota i voti a favore dell'Europa 1/7, quelli contrari 9/2. Se la maggior parte delle istituzioni politiche e finanziarie si sono dette favorevoli al 'Remain', da ultima non ha fatto eccezione l'agenzia di rating Standard and Poor's che ha ammonito la Gran Bretagna che in caso di Brexit il rating tripla A, il massimo possibile, sarebbe immediatamente perso.

 

Tornando a Piazza Affari, la giornata e' stata all'insegna dei bancari, che hanno registrato le migliori performance tra i titoli a maggiore capitalizzazione, a partire da Ubi Banca (+9,9%), in attesa della pubblicazione del nuovo piano industriale atteso per lunedi' prossimo. Il Banco Popolare (+6,5%), ha festeggiato la chiusura positiva dell'aumento di capitale da un miliardo di euro, propedeutico alla fusione con la Banca Popolare di Milano (+5,6%). Tra gli altri finanziari, in evidenza Unipol (+7,7%), Bper (+7,7%), e Unicredit (+7,2%), quando si aspetta ancora la nomina del successore di Federico Ghizzoni nel ruolo di amministratore delegato.

 

brexitbrexit

Sul fronte dei cambi, la sterlina oggi ha toccato il massimo dal 28 dicembre scorso nei confronti del dollaro a 1,49475 dollari per poi ritracciare e assestarsi a circa 1,479 dollari. Il rialzo nel corso della giornata, anche in questo caso, e' stato sostenuto dall'attesa per una vittoria del 'Re main'. L a moneta unica intanto passa di mano a 1,1354 dollari (1,1341 in avvio e 1,128 ieri sera), 120,10 yen (118,38 e 118,1), e 0,7677 sterline (0,7695 e 0,767), con il biglietto verde che vale 105,77 yen (104,38 e 104,68). Il petrolio Wti consegna Agosto e' in rialzo dell'1,02% a 49,63 dollari al barile, con il Brent del Mare del Nord, sempre consegna Agosto, che guadagna l'1,14% a 50,45 dollari al barile.

 

2.BREXIT: S&P AVVERTE LONDRA, CON USCITA ADDIO A TRIPLA A

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Se in seguito al referendum in corso nel Regno Unito Londra dovesse uscire dall'Unione europea un downgrade da parte dell'agenzia di rating Standard and Poor's sarebbe praticamente immediato. Lo ha detto Moritz Kraemer, numero uno della divisione che segue i rating sovrani dell'agenzia, durante un'intervista al quotidiano tedesco Bild.

david cameron brexitdavid cameron brexit

 

'Se la Gran Bretagna decidesse per la Brexit, il rating 'Aaa' (il massimo possibile) sarebbe rivisto al ribasso entro un breve periodo di tempo', ha detto. Secondo l'economista, riporta Bild, con un'uscita la situazione nel Regno Unito diventerebbe meno prevedibile e razionale, anche perche' non esiste un vero piano post-Brexit. Kraemer gia' ad aprile aveva detto che con la vittoria del fronte 'leave', uscire, un downgrade sarebbe stato probabile, data i forti legami del Paese con l'Europa in termini politici, finanziari e commerciali.

 

3.BREXIT: SONDAGGIO POPULUS DA' IL 'REMAIN' AVANTI DI 10 PUNTI

Veneto BancaVeneto Banca

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Nuovi sondaggi continuano a dare in vantaggio il 'remain' al referendum attualmente in corso sulla permanenza del Regno Unito nell'Unione Europea. Uno studio del centro di ricerca Populus da' i favorevoli alla Ue in vantaggio di 10 punti, 55% contro 45%.

 

4.VENETO BANCA: AUMENTO FLOP, ADESIONI SI FERMANO AL 2,22% (RCOP)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - L'aumento di capitale da 1 miliardo di Veneto Banca va quasi deserto. Ieri si e' chiuso il periodo di offerta in opzione agli attuali soci che ha visto sottoscrizioni per appena il 2,22% del totale, pari a 22,2 milioni di euro. I dati sono stati resi noti da un comunicato dell'istituto che ha diffuso i risultati preliminari. Il controvalore delle azioni non sottoscritte e rimaste inoptate e' quindi pari a 977,7 milioni.

 

stefano ambrosinistefano ambrosini

Ora i diritti verranno offerti nell'ambito del collocamento istituzionale che si chiudera' alle ore 13 di domani mentre il 29 giugno la banca comunichera' i risultati definitivi dell'offerta. Il mercato, tuttavia, non si attende che nemmeno il collocamento istituzionale possa avere successo e, a quel punto, la strada sarebbe aperta all'ingresso del fondo Atlante pronto a sottoscrivere l'intero aumento di capitale e prendere il controllo della ban ca.

 

5.BANCO-BPM: UILCA, BENE AUMENTO, ORA FUSIONE PIÙ SICURA

 (ANSA) - Il successo dell'aumento di capitale del Banco Popolare "rende ancora più sicura la fusione con la Bpm". Questo il giudizio del segretario generale della Uilca, Massimo Masi, al risultato positivo incassato dal gruppo scaligero in sede di ricapitalizzazione. "Confermiamo la validità di questa operazione - aggiunge il sindacalista - anche se daremo un giudizio definitivo quando conosceremo tutte le ricadute sulle lavoratrici e i lavoratori.

 

SAVIOTTISAVIOTTI

Chiedo inoltre che, in questa fase delicata, non ci siano disparità di trattamento tra i dipendenti dei due istituti e che le trattative siano condotte in parallelo". La Uilca, che ha appena individuato nel segretario nazionale Fulvio Furlan, la persona che la rappresenterà in questa fase delicata pre-fusione, proporrà nella prossima riunione dell'esecutivo nazionale, che si terrà a Roma il 27 e 28 giugno, di avviare a partire dal mese di settembre una serie di consultazioni tra le lavoratrici e i lavoratori che rappresenta, per tenerli costantemente aggiornati circa gli sviluppi e raccoglierne le istanze".

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