mohammed bin salman soldi denaro

IL PETROLIO SARÀ ANCHE IN DECLINO, MA I SAUDITI CONTINUANO A GODERE: IL FONDO SOVRANO PIF NEL 2024 REGISTRA RICAVI PER 110 MILIARDI DI DOLLARI (IN AUMENTO RISPETTO AGLI 88 DEL 2023) – NON È TUTTO ORO NERO QUELLO CHE LUCCICA: IL CALO DEI PREZZI DEL GREGGIO HA COSTRETTOBIN SALMAN A SVALUTARE I “GIGAPROGETTI” DEL REGNO, COME LA CITTÀ LINEARE NEOM, DI ALMENO 8 MILIARDI. MA È NULLA RISPETTO ALLA POTENZA DI FUOCO DEL FONDO CHE, GRAZIE ALLA DIVERSIFICAZIONE DEGLI INVESTIMENTI, GESTISCE QUASI 1000 MILIARDI DI DOLLARI…

PIF, I RICAVI SUPERANO QUOTA 110 MILIARDI DI DOLLARI

Dal “Corriere della Sera”

 

bin salman

Il Fondo per gli Investimenti Pubblici (Pif) dell’Arabia Saudita ha dichiarato che i suoi asset in gestione ammontavano a 3.424 trilioni di riyal (912,6 miliardi di dollari) alla fine del 2024, un valore inferiore rispetto ai 4.321 trilioni di riyal riportati a giugno. I ricavi totali del fondo hanno raggiunto i 413,4 miliardi di riyal sauditi (circa 110,2 miliardi di dollari), un aumento significativo rispetto ai 331,4 miliardi di riyal del 2023.

 

IL PIF DELL’ARABIA SAUDITA SVALUTA DI 8 MILIARDI DI DOLLARI IL VALORE DEI MEGAPROGETTI DI PUNTA

Traduzione di un estratto dell’articolo di Ahmed Al Omran e Chloe Cornish per il “Financial Times”

 

Il fondo sovrano dell’Arabia Saudita ha svalutato di 8 miliardi di dollari il valore delle proprie partecipazioni nei “gigaprogetti” del regno, incluso il suo sviluppo di punta Neom, poiché gli sforzi per trasformare l’economia interna sono colpiti da sforamenti di budget e dal calo dei prezzi del petrolio.

 

SAUDI ARAMCO ILLUSTRAZIONE FINANCIAL TIMES

Il Public Investment Fund (PIF), principale motore degli sforzi di trasformazione economica saudita, ha dichiarato che i suoi investimenti nei gigaprogetti del regno valevano 56 miliardi di dollari (211 miliardi di riyal) alla fine del 2024, il 12,4% in meno rispetto all’anno precedente. La svalutazione equivale a 8 miliardi di dollari.

 

[…] Il PIF possiede cinque cosiddetti gigaprogetti, tra cui Neom, concepito per includere una città lineare ispirata alla fantascienza.

 

DONALD TRUMP CON MOHAMMED BIN SALMAN

Questi progetti sono centrali nei piani del principe ereditario e sovrano de facto Mohammed bin Salman per modernizzare il regno e diversificare l’economia, riducendo la dipendenza dal petrolio.

 

Ma funzionari sauditi hanno dichiarato che il regno sta rivalutando questi ambiziosi progetti, poiché i prezzi più bassi del greggio pesano sulla spesa pubblica. I progetti di Neom sono in revisione, e molti dovrebbero essere ridimensionati e realizzati in fasi successive.

 

Alcuni elementi del progetto Neom da 500 miliardi di dollari hanno subito ritardi e difficoltà a causa della portata e dell’ambizione dello sviluppo, costruito da zero in una zona remota sul Mar Rosso.

 

progetto neom in arabia saudita 5

Nonostante in altri settori negli ultimi anni si sia registrata una crescita robusta, il regno continua a dipendere per oltre il 60% delle entrate dalle esportazioni di petrolio.

 

Ana Nacvalovaite, ricercatrice dell’Università di Oxford specializzata in fondi sovrani, ha osservato che turbolenze geopolitiche e sfide ingegneristiche potrebbero aver influito sulla valutazione del PIF delle sue partecipazioni nei gigaprogetti. “Non penso che [il PIF] sia troppo preoccupato, certo è una somma colossale… ma ci saranno delle perdite prima di arrivare al 2030”, ha dichiarato.

 

bin salman

Il fondo ha reso note le valutazioni ridotte nel suo rapporto annuale 2024, pubblicato mercoledì. Il valore complessivo degli asset in gestione è salito a circa 913 miliardi di dollari, in aumento del 19% rispetto alla fine del 2023. I gigaprogetti rappresentano il 6% degli asset del fondo, in calo rispetto all’8% del 2023.

 

L’aumento è stato in parte trainato dall’incremento delle partecipazioni del PIF nella compagnia petrolifera statale Aramco durante il 2024, quando il governo saudita ha trasferito al fondo un’ulteriore quota dell’8%, portando la partecipazione complessiva al 16%.

 

Più di un terzo degli investimenti del PIF erano in società saudite alla fine dell’anno scorso.

 

La partecipazione in Aramco è stata messa sotto forte pressione dal calo del prezzo del petrolio. Le azioni di Aramco hanno perso il 14,3% del loro valore dall’inizio dell’anno e la compagnia ha anche ridotto i dividendi.

SAUDI ARAMCO

 

Il PIF ha dichiarato che i suoi rendimenti medi annuali nel 2024 sono stati pari al 7,2%, in calo rispetto all’8,7% dell’anno precedente. All’inizio di quest’anno, aveva riportato un calo del 60% degli utili netti, dovuto all’aumento dei tassi di interesse, all’inflazione e alle svalutazioni di progetti.

 

Nacvalovaite ha fatto notare che anche il fondo sovrano norvegese ha registrato perdite lo scorso anno, affermando che il PIF “non è un caso isolato”.

 

Il programma di modernizzazione economica del regno, Vision 2030, ha trasformato il PIF da […] tranquilla holding statale, dedita a investimenti locali, in un grande attore a livello nazionale e internazionale.

 

quotazione saudi aramco al saudi stock exchange 1

Tuttavia, il fondo, un tempo noto per le sue scommesse spettacolari su tornei di golf internazionali e su un rivale di Tesla, ha ridimensionato la quota globale del suo portafoglio complessivo, preferendo concentrare gli sforzi sul mercato interno.

 

Gli investimenti internazionali rappresentavano il 17% del portafoglio del PIF alla fine del 2024, rispetto al 20% dell’anno precedente.

 

Questo mese, il Fondo Monetario Internazionale ha riferito che il PIF e Aramco hanno entrambi rimpatriato parte dei loro asset esteri nel 2024.

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