PIAZZA AFFARI (-0,9%) AFFOSSATA DALLE BANCHE - MPS (-4,6%) DOPO LA LETTERA DI ALMUNIA - BENE L'ASTA BOT

1 - BOT: COLLOCATI 8,5 MLD SEMESTRALI, TASSO TORNA SOTTO 1% A 0,799%
Radiocor - Il Tesoro ha collocato tutti gli 8,5 miliardi di BoT semestrali messi in asta oggi con una domanda sostenuta e tassi in netto calo. In particolare, il BoT scadenza 31/1/2014 e' stato assegnato con un rendimento medio dello 0,799% (25 punti base in meno rispetto all'ultima asta che aveva fatto segnare tassi sopra l'1%) e con una domanda che ha sfiorato i 12,5 miliardi. Il rapporto di copertura e' stato pari a 1,47.

2 - GAVIO: SIAS, BRUNO BINASCO SI DIMETTE DA PRESIDENTE E CONSIGLIERE
Radiocor - Sias, la societa' autostradale del gruppo Gavio, annuncia che Bruno Binasco ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica di preside nte del consiglio di amministrazione e di consigliere con effetto dal primo agosto 2013.

3 - BORSA: MILANO IN CALO NONOSTANTE PIENO ASTA, PESANO BANCHE
(ANSA) - Seduta in calo per Piazza Affari (Ftse Mib -0,89% a 16.275 punti) con i listini nervosi in attesa della sentenza della Cassazione su Berlusconi sui timori che possano esserci ripercussioni sulla tenuta del Governo. Mediaset ha chiuso marginale a +0,43 per cento. Un test, già domani, sarà l'asta dei Btp a cinque e dieci anni. In questo contesto nonostante l'asta di oggi (8,5 miliardi di Bot a sei mesi) abbia fatto il pieno, le banche si sono mostrate pesanti. Peraltro venerdì scorso Fitch ha rivisto il rating di 8 istituti, tra cui Bpm e Bper.

CREDITO IN AFFANNO, MAGLIA NERA BPM. Giornata di vendite sui bancari. Secondo Ig il settore sconta soprattutto le prese di beneficio. Maglia nera è Bpm (-5,87%), seguita da Bper (-5,28%) Mps (-4,64%) su cui pesa la richiesta di revisione del piano da parte del commissario alla concorrenza, Joaquin Almunia, chiamato a valutare se i Monti-bond che hanno salvato il Monte dei Paschi rappresentino un aiuto di stato. Male anche Ubi (-3,94%) e Mediobanca (-3,72%).

FIAT SU SCUDI IN ATTESA CONTI. Fiat in controtendenza alla vigilia dei conti. Il titolo guadagna il 3,11%, A seguire Azimut (+3,02%) dopo che Kbw ha alzato il target price a 17,6 euro. e Pirelli (+2,13%). CHI SALE, CHI SCENDE. Rialzo marginale per Impregilo (+0,12%) e Ansaldo Sts (+0,14%) dopo la vittoria di una maxi-commessa in Arabia Saudita. Tra i big flette Eni (-1,67%), invariata Telecom.

4 - CIR:CHIUDE SEMESTRE IN ROSSO DI 164,9 MLN SU MAXI-SVALUTAZIONI SORGENIA
Radiocor - Il gruppo Cir ha concluso i primi sei mesi dell'anno con ricavi a 2,4 miliardi, stabili rispetto allo stesso periodo 2012, un ebitda ante svalutazioni di 225,7 milioni, in aumento del 28,4%, e post svalutazioni di 94,7 milioni, in calo del 46,1%. Una riduzione, spiega Cir, determinata dalla svalutazione della partecipazione indiretta in Tirreno Power per 131 milioni effettuata da Sorgenia. Il risultato netto del gruppo Cir ante svalutazioni e' stato di 2,5 milioni, sostanzialmente in linea con quello del primo semestre 2012.

Il contributo delle principali controllate operative del gruppo, al netto delle svalutazioni, e' stato positivo per 6,3 milioni (-4,7 milioni nel 2012) grazie agli utili ottenuti da Espresso, Sogefi e Kos, mentre il risultato a livello di holding Cir (incluse controllate non operative) e' stato negativo per 8,8 milioni (utile 5,4 mln nel 2012). Il risultato netto del gruppo post svalutazioni di attivita' in Sorgenia e' stato q uindi di 164,9 milioni.

5 - TV: I CANALI DI SPORTITALIA AL GRUPPO ROMANO LT MULTIMEDIA
Radiocor - I canali televisivi di Sportitalia finiscono nelle mani del gruppo romano Lt Multimedia, editore dei canali Leonardo, Marcopolo e Nuvolari sia sul digitale terrestre sia sulla piattaforma dSky. Lo apprende Radiocor da fonti finanziarie. Questa mattina si e' tenuta l'asta per aggiudicare gli asset televisivi della ex Interactive Group, fallita a dicembre con il nome di Maroncelli 9. Il curatore fallimentare Vito Potenza al termine di un'asta al rilancio ha aggiudicato gli asset di produzione televisiva alla Lt Multimedia che quindi diventa titolare soprattutto dei tre canali, 60-61-62, attualmente occupati da Sportitalia.

Il marchio Sportitalia non e' stato tuttavia oggetto di vendita in quanto non appartiene alla societa' oggetto della procedura. Gli asset tv di Maroncelli 9 sono confluiti nel gruppo Edb che impiega circa 50 dipendenti. Lt Multimedia, ex Sitcom, e' un editore romano guidato dall'a.d. Valter La Tona, attivo sia nel settore televis ivo (con i canali Nuvolari, Arturo, Alice, Marcopolo e Alice) sia nei magazine con i mensili Marcopolo, Case&Stili e Alice Cucina.

6 - BANKITALIA: PROTOCOLLO CON VATICANO PER COLLABORARE CONTRO RICICLAGGIO
Radiocor - L'Autorita' di informazione finanziaria della Santa Sede e dello Stato della Citta' del Vaticano (Aif) e l'Unita' di informazione finanziaria per l'Italia (Uif) hanno sottoscritto un Protocollo d'intesa che consentira' la collaborazione per la prevenzione e il contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo.

Lo comunica la Banca d'Italia spiegando che il Protocollo impegna le due Autorita' a scambiare ampie e complete informazioni per lo svolgimento dei rispettivi compiti di analisi finanziaria di operazioni sospette. A tal fine, ciascuna Autorita' fornira' le notizie disponibili o acquisibili attraverso l'esercizio dei propri poteri. L'accordo sottoscritto lo scorso 26 luglio - dice ancora la nota - pone le premesse per l'avvio di una costruttiva collaborazione tra le due Autorita' che potra' accrescere l'efficacia della loro azione.

7 - FINMECCANICA-IMPREGILO, MAXI COMMESSA PER METRO RIYADH
(ANSA) - Successo dell'industria italiana in Arabia Saudita. Finmeccanica e Salini Impregilo, insieme in un consorzio internazionale, hanno vinto una maxi-commessa da 6 miliardi di dollari per la nuova metro di Riyadh: si tratta della piu' grande commessa mai assegnata ad aziende italiane nell'ingegneria civile. In particolare la controllata genovese di Finmeccanica Ansaldo Sts si aggiudica un contratto da 680 milioni di dollari, mentre a Salini Impregilo va una quota del 29%.

La Borsa accoglie cauta: Finmeccanica chiude a +0,68% a 3,8 euro, Ansaldo Sts a +0,14% a 6,9 euro, Impregilo +0,12% a 3,23 euro. La commessa per la progettazione e costruzione della linea 3 (40,7 chilometri) della metro di Riyadh (la più lunga del mega progetto della nuova rete di metropolitane della capitale saudita del valore complessivo di 23,5 miliardi di dollari) e' stata vinta dal consorzio ArRiyadh New Mobility, composto oltre che dalle italiane Ansaldo Sts e Salini Impregilo, dall'indiana Larsen & Toubro, dalla saudita Nesma e dalla canadese Bombardier.

La controllata di Finmeccanica ha organizzato il consorzio e l'ha guidato fino all'assegnazione della commessa: con l'avvenuta firma del contratto è ora Salini Impregilo ad assumere la guida del consorzio. A Salini Impregilo, che sarà responsabile per la realizzazione di tutta la commessa, spetta una quota del 29% dell'intera commessa (che vale complessivamente 6 miliardi di dollari, di cui 4,9 miliardi relativi alle opere civili). Il contratto di Ansaldo Sts, che realizzerà l'intera integrazione tecnologica dei sistemi di segnalamento, i sistemi di telecomunicazioni e l'attrezzatura dei depositi, ha un valore di 680 milioni di dollari e prevede anche un'opzione per ulteriori circa 249 milioni di dollari, per i successivi 10 anni di manutenzione.

L'intero progetto, incluso il periodo di collaudo finale, dovrà essere realizzato entro 60 mesi. Sia per Salini Impregilo che per Ansaldo Sts non è la prima gara vinta in Arabia Saudita: Salini Impregilo ha realizzato recentemente a Riyad un grattacielo polifunzionale di oltre 100 piani e nel resto del Golfo Persico sta portando avanti lavori ad Abu Dhabi, Dubai e in Qatar; per Ansaldo Sts questo è il secondo successo in Arabia dopo il contratto da 149 milioni di euro nel 2009 per la metro automatica del Paese.

Per Pietro Salini, ad del Gruppo, la maxi-commessa è ''una straordinaria affermazione delle imprese italiane e una conferma della valenza strategica del progetto di integrazione tra Impregilo e Salini''. L'ad di Ansaldo Sts Sergio De Luca evidenzia che questo è ''il più importante contratto aggiudicato'' alla controllata di Finmeccanica in Medio Oriente ed evidenzia ''l'eccellenza tecnologica raggiunta'' dalla società. Soddisfatti anche i sindacati, con la Uilm che chiede al Governo, alla luce di questo successo, di ''bloccare l'insensato piano industriale di Finmeccanica''.

8 - AMAZON: ANNUNCIA 7.000 ASSUNZIONI NEGLI USA
(ANSA) - Amazon, il gigante americano delle vendite on line, ha annunciato l'assunzione di 7.000 lavoratori per le sue attività negli Stati Uniti. Circa 5.000 di questi nuovi posti di lavoro - spiega l'azienda - saranno a tempo pieno e pagati il 30% in più del salario normalmente riconosciuto.

 

BRUNO BINASCO BRACCIO DESTRO DI GAVIO BOT TITOLI STATORODOLFO CARLO EDOARDO E MARCO DE BENEDETTIsorgenia LOGODigitale TerrestreIGNAZIO VISCO resize SEDE DELLO IOR - ISTITUTO OPERE DI RELIGIONEPietro Salini ALESSANDRO PANSA JEFF BEZOS AMAZONmagazzino amazon

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)