container mercato traffico commerciale

IL PREZZO DELLA GLOBALIZZAZIONE - PREPARATEVI PER LA STANGATA SUI REGALI DI NATALE: LA CHIUSURA DEL TERMINAL DEL PORTO CINESE DI NINGBO PARALIZZA IL COMMERCIO MONDIALE. IL COSTO DEI TRASPORTI VIA MARE STA DIVENTANDO INSOSTENIBILE, E I TEMPI SI ALLUNGANO SEMPRE DI PIÙ, COME SA BENE CHI HA PROVATO A COMPRARE QUALCOSA DALLA CINA NELLE ULTIME SETTIMANE - PER ARRIVARE IN TEMPO PER NATALE, LE NAVI DOVRANNO LASCIARE LA CINA A METÀ OTTOBRE. E CON I PORTI CONGESTIONATI, POTREBBERO COMUNQUE NON FARCELE

Francesco Margiocco per “La Stampa”

 

porto ningbo3

La chiusura di uno dei terminal del porto di Ningbo è tutta politica. Bloccandolo, perché un suo lavoratore è risultato positivo al tampone, la Cina mostra mano ferma contro il Covid ma paralizza uno dei suoi maggiori scali, fa schizzare il costo del trasporto via mare e fa temere il peggio per Natale.

 

Umberto Ruggerone, presidente di Assologistica, parla a nome di oltre 250 aziende con 70 mila dipendenti: «L'aumento dei noli, dei prezzi per il trasporto dei container, è spaventoso, i container non si trovano, le ricadute sui costi della logistica sono enormi e la campagna natalizia partirà in ritardo e con un rincaro dei prezzi».

 

UMBERTO RUGGERONE

La rotta dalla Cina all'Europa richiede tra i 25 e i 35 giorni. Per arrivare in tempo per lo shopping di Babbo Natale, le navi dovranno lasciare la Cina a metà ottobre. Con i porti congestionati, potrebbero non farcela. Da un anno il commercio internazionale si è rimesso in moto a un ritmo che la logistica non riesce a seguire.

 

Paolo Pessina

Non ci sono abbastanza navi, né container. Paolo Pessina, presidente di Assagenti, associazione degli agenti e mediatori marittimi, e consigliere delegato in Italia di Hapag-Lloyd, tra le maggiori società di trasporto container al mondo, ricorda che, dal 2015 al 2020, «le stesse compagnie che oggi guadagnano miliardi di dollari al giorno, li perdevano. I noli erano bassissimi. In quegli anni le compagnie hanno tagliato i costi e hanno quasi azzerato gli ordini di nuove navi».

 

porto ningbo 2

Il quadro si è capovolto, i traffici sono ripresi e quest' anno, secondo la società di consulenza Drewry, le fabbriche di container dovrebbero produrre 5,4 milioni box da 20 piedi, circa 6 metri di lunghezza per 2,4 di larghezza e 2,6 di altezza, la misura standard. Nel 2019 la produzione di container, o teu, era stata di 2,8 milioni.

 

i container di apl england 1

«I produttori di teu sono 4, tutti in Cina, e stanno ricevendo ordini da tutte le compagnie», ricorda Pessina. La sola Hapag-Lloyd ha ordinato, negli ultimi mesi, mezzo milione di teu in gran parte ancora da consegnare. Le compagnie di navigazione stanno usando tutte le navi, ma non bastano. Al primo lockdown, molte si sono fermate dove non era previsto e molti container sono stati sbarcati dove non avrebbero dovuto. Come con il fallimento della Swissair, che nel 2001 lasciò a terra migliaia di passeggeri.

 

container mercato traffico commerciale

Con la differenza che i container non chiedono aiuto e sono più difficili da recuperare. La carenza di navi e container fa aumentare i noli. Il costo dell'invio di un container dalla Cina al Mediterraneo è passato in un anno, secondo l'indice Fbx, da 1.767 a 12.301 dollari, +600%.

 

container al porto di genova 1

Dal Mediterraneo alla Cina, l'Fbx è salito da 986 a 1.528 dollari. «Il rincaro dei noli fa salire il prezzo dei prodotti, specie quelli a basso valore aggiunto», dice Pessina. Nuove navi mercantili, da 20 mila e più teu, sono in costruzione nei maggiori cantieri del mondo. Le prime consegne avverranno però a inizio 2022. «Solo allora, con l'aumento dell'offerta di trasporti, i noli scenderanno», prevede il presidente di Assagenti. Nel frattempo salgono e si aggira il fantasma dell'inflazione.

 

«L'industria si riappropri della logistica», suggerisce Pessina. «Gli imprenditori non conoscono la logistica del mare, l'hanno demandata agli spedizionieri. Le aziende italiane devono organizzarsi con gli spedizionieri e contrattare noli più vantaggiosi». Il caro-noli mette in crisi il nostro legame con la manifattura cinese e fa parlare di "nearshoring", rilocalizzazione delle imprese vicino a casa.

container al porto di genova

 

«Abbiamo decentralizzato in Cina perché la manodopera costa meno, dimenticando che avremmo enormemente aumentato le importazioni», dice Mario Dogliani, presidente di Sdg4Med, fondazione per lo sviluppo sostenibile del Mediterraneo. «È il caso di pensare a un ritorno alla produzione locale o per lo meno regionale. Il Mediterraneo è in una condizione invidiabile, con i paesi della sponda Sud nei quali i costi della manodopera non sono ancora elevati: l'Unione europea e l'Italia ne avrebbero solo da guadagnare. Con buona pace della Nuova Via della Seta». -

porto ningbo traffico container

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…