vladimir putin fertilizzante fertilizzanti

PUTIN CI VUOLE TOGLIERE IL PAN DI BOCCA - LA RUSSIA ANTICIPA LE POSSIBILI SANZIONI OCCIDENTALI IMPONENDO UN DIVIETO DI DUE MESI ALL’ESPORTAZIONE DI NITRATO D’AMMONIO, DEL QUALE MOSCA HA IL PREDOMINIO NEL MONDO - IL BLOCCO ARRIVA PROPRIO ALLA VIGILIA DEL MOMENTO IN CUI IL FERTILIZZANTE, DERIVATO DAL METANO, VIENE UTILIZZATO NEI CAMPI. L’EFFETTO? I CONSUMATORI ITALIANI POTREBBERO ACCORGERSENE ALLA PROSSIMA ONDATA DI AUMENTI DI PASTA E PANE…

Federico Fubini per il "Corriere della Sera"

 

vladimir putin

L'annuncio è apparso un po' a sorpresa sulla Tass , l'agenzia di stampa ufficiale di Mosca, il primo febbraio. Una frase scarna, anodina: «La Russia ha imposto un divieto di due mesi all'esportazione di nitrato di ammonio».

 

Seguono poche parole del vicepremier Andrei Belusov: «È una misura temporanea - dice -. I volumi di prodotto restanti potranno essere esportati dal 2 di aprile, quando le imprese russe avranno ricevuto il nitrato di ammonio nei volumi richiesti».

 

nitrato di ammonio

Eppure quella che sembra una (irrituale) mossa di natura commerciale, arriva in un momento che rimanda a un'intenzione politica: all'apice delle tensioni con l'Occidente, il regime di Vladimir Putin blocca la vendita all'estero del più strategico dei fertilizzanti nel quale domina i mercati mondiali.

 

nitrato di ammonio 2

Ha tutta l'aria di un gioco d'anticipo su possibili sanzioni occidentali: mentre la Casa Bianca e i governi europei si chiedono ancora come imporre dei costi economici sulla Russia in caso di attacco all'Ucraina, il presidente russo è già passato all'azione. I consumatori italiani rischiano di accorgersene alla prossima ondata di aumenti della pasta, dopo l'impannata del 10,8% già maturata per quest' anno.

 

grano

E lo stesso varrà per la farina o per il pane. È su questi beni che si profila la strategia di destabilizzazione ad opera del presidente russo.

 

L'analisi presentata ieri al convegno di Consorzi agrari d'Italia parla di «tsunami» sui prezzi dei derivati del grano, del quale le mosse del presidente russo sono solo uno dei fattori recenti.

 

 Non il solo, naturalmente: hanno pesato molto gli aumenti nel 2021 sui costi dell'energia, dei trasporti e del gasolio, oltre al crollo della produzione canadese a causa del clima estremo e a un aumento del 150% delle importazioni da parte della Cina. Ma questa decisione del Cremlino rappresenta un avvertimento all'Occidente.

 

JOE BIDEN VLADIMIR PUTIN MEME

 Il blocco per legge si applicherà in una fase decisiva per il ciclo produttivo, perché sta arrivando il momento nel quale questi fertilizzanti derivati dal metano vanno utilizzati nei campi.

 

E poiché essi rappresentano il 20-25% del costo di produzione del grano, l'impennata recente delle loro quotazioni (più 220% da metà novembre ad oggi, a causa dell'aumento dei prezzi del gas) avrà effetti a cascata.

 

Dietro la scelta della Russia di vietare l'export di nitrato di ammonio si nota una scelta dei tempi, volta a generare la massima insicurezza economica.

 

Essa arriva due giorni dopo l'incendio, per cause ancora da spiegare, del grande impianto di fertilizzanti azotati della Winston Weaver a Winston-Salem in North Carolina.

 

grano 1

Dopo la chiusura di quello stabilimento, il divieto russo risulterà ancora più efficace nel far crescere l'inflazione in Europa. Nel frattempo il resto del mondo dovrà rivolgersi ancora più di prima alla Russia per le sue riserve di grano sui raccolti di quest' anno.

 

Anche l'Italia era un acquirente del fosfato di azoto russo, attraverso triangolazioni attraverso la Turchia e l'Egitto proprio per aggirare le sanzioni stesse che l'Unione Europea impone su Mosca.

 

nitrato di ammonio 1

Gli effetti ora saranno complessi, anche perché negli ultimi mesi ha annunciato frenate della produzione l'impianto di Ferrara della multinazionale svedese Yara, proprio a causa dei prezzi sempre più alti del gas naturale. Sono proprio questi aumenti ad aver rafforzato il potere di ricatto di Putin nel perseguire la sua sottile strategia di destabilizzazione economica dell'Europa, mentre ammassava truppe ai confini dell'Ucraina.

 

In gennaio è arrivato il dimezzamento delle forniture di gas naturale all'Italia e altri Paesi europei (come documentato dal Corriere della Sera l'8 febbraio), questo mese il blocco sui fertilizzanti.

vladimir putin

 

Del resto sono gli stessi prezzi elevati sui listini globali a far sì che il leader russo possa accettare minori volumi di esportazioni senza subire eccessivi contraccolpi sui fatturati.

 

Per il futuro poi, la Russia resta un importante produttore di alluminio, di palladio per le auto e l'elettronica di consumo e di titanio per i motori degli aerei civili. Quando questa crisi sarà superata, l'Italia e l'Europa dovranno decidere in quale misura continuare a fare affidamento su un partner che ha un'agenda coperta: destabilizzare i propri clienti, se li considera avversari da piegare alle proprie priorità geopolitiche.

Grano Monococco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni francesco acquaroli antonio tajani matteo salvini donald trump

DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE FOTTE DI LEI E DELL'EUROPA), I PROBLEMI REALI BUSSANO ALLA PORTA DI PALAZZO CHIGI. A PARTIRE DALL'ECONOMIA: LA GUERRA IN MEDIORIENTE POTREBBE FAR SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, E CONSEGUENTE AUMENTO DI OGNI PRODOTTO - AGGIUNGERE LA LOTTA CONTINUA CON SALVINI, LA PIEGA AMARA DEI SONDAGGI NEI CONFRONTI DEL GOVERNO E LA POSSIBILE SCONFITTA NELLE MARCHE DEL SUO FEDELISSIMO ACQUAROLI: IL PD CON MATTEO RICCI E' IN VANTAGGIO DI 5 PUNTI E LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA DI ANTICIPARE IL VOTO NELLE MARCHE A SETTEMBRE – SULLE ALTRE QUATTRO REGIONI, LA FIAMMA E' INDECISA SUL TERZO MANDATO CHE FAREBBE FELICE ZAIA IN VENETO, DESTABILIZZANDO IL PD IN CAMPANIA. MA IERI, PRESSATO DA VANNACCI, SALVINI HA PRESO A PRETESTO IL "NO" DI TAJANI, PER SFANCULARE VELOCEMENTE (E SENZA VASELINA) I SUOI GOVERNATORI, ZAIA E FEDRIGA - IL ''NO'' DI TAJANI ERA TRATTABILE: L'OBIETTIVO E' LA FUTURA PRESIDENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA (IL CANDIDATO ''COPERTO'' DI FORZA ITALIA È..)

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…