
SI SONO BEVUTI IL BOSS DEL WHISKY GIAPPONESE – TAKESHI NIINAMI, CEO DEL GRUPPO NIPPONICO DI ALCOLICI “SUNTORY”, SI È DIMESSO DOPO CHE LA POLIZIA HA TROVATO NELLA SUA CASA SOSTANZE “POTENZIALMENTE ILLEGALI”, OVVERO UN PO’ DI CANNABIS – IN GIAPPONE LA TOLLERANZA PER GLI STUPEFACENTI È BASSISSIMA. E IL 66ENNE NIINAMI, UN MANAGER DI GRANDE ESPERIENZA E FORMATOSI AD HARVARD, NON HA AVUTO SCELTA…
Estratto dell’articolo di Ma. Mas. per “Il Sole 24 Ore”
«For relaxing times, make it Suntory time». Chi non ha dimenticato “Lost in translation” di Sofia Coppola, probabilmente ricorderà uno stralunato Bill Murray che, pubblicizzando l’Hibiki, un whisky della Suntory, pronunciava questo slogan.
La società di Osaka è tornata agli onori delle cronache perché il suo board ha accettato le dimissioni del Ceo Takeshi Niinami, un manager formatosi ad Harvard che da anni è una delle figure più ascoltate –e meno convenzionali – del mondo giapponese del business.
Niinami ha lasciato dopo che la sua abitazione è stata perquisita alla ricerca di sostanze «potenzialmente illegali». Pare, dei prodotti contenenti Thc, uno dei princìpi attivi della cannabis.
[...] sufficiente ad allertare la polizia di un Paese con una bassissima tolleranza per gli stupefacenti. E a far dubitare del buon senso di un 66enne che, con tutto l’Hibiki del mondo a portata di mano, non dà retta al grande Bill Murray.
Takeshi Niinami
whisky suntory
Takeshi Niinami