SPREAD BTP-BUND APRE STABILE A 174 PUNTI - TRIBOO MEDIA DEBUTTA SU AIM CON UN BALZO DEL 12,5%

1 - SPREAD BTP-BUND APRE STABILE A 174 PUNTI. RENDIMENTO AL 3,37%
(ANSA)
- Lo spread tra il Btp e il Bund apre stabile a 174,4 punti dai 174 della chiusura di ieri con un rendimento al 3,37%. Il differenziale tra i Bonos e il titolo tedesco è sotto i 170 punti a 166,9 con un tasso del 3,3%.

2 - BORSA: LISTINI APRONO POSITIVI, LE BANCHE SPINGONO MILANO (+0,4%)
Radiocor
- Apertura in rialzo per le principali Borse europee in una giornata che non si annuncia particolarmente ricca di spunti macroeonomici, ma tutta imperniata sui bilanci 2013 per quanto riguarda Milano. A Piazza Affari, che guadagna lo 0,4% a fronte del +0,2% di Parigi e Francoforte, occhi puntati sulle banche e in particolare su Unicredit (+1%) e Mps (+0,9%), che oggi approveranno i bilanci 2013 insieme con Bpm (+0,6%).

Acquisti su Salvatore Ferragamo (+1,1%), UnipolSai (+1,2%) e su A2A (+1%) che continua nel rally in attesa dei conti 2013, che verranno pubblicati venerdi'. In coda al listino, invece, Yoox (-1,3%), Enel Green Power (-0,7%) e Saipem (-0,46%). Fuori dal listino principale Brunello Cucinelli (+7,4%) balza dopo i conti 2013 diffusi ieri a mercati chiusi. Sul mercato valutario, l'euro flette leggermente a 1,385 (1,387 ieri in chiusura); pressoche' stabile il petrolio con il Wti che guadagna quattro centesimi a 101,16 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: BOJ CONFERMA ALLENTAMENTO MONETARIO, NIKKEI CHIUDE A +0,69%
Radiocor -
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta in rialzo dello 0,69% sulla scia della decisione della Banca centrale del Giappone di proseguire nella sua politica di allentamento monetario. Alla chiusura, l'indice Nikkei delle blue chip ha guadagnato quasi 104 punti attestandosi a quota 15.224. L'indice esteso Topix ha guadagnato lo 0,46% chiudendo a 1.233 punti. Circa 1,81 miliardi i titoli passati di mano nel corso della seduta. Alla base della decisione della BoJ e' stata la constatazione che l'economia e' 'in una fase di ripresa'.

4 - BORSA: TRIBOO MEDIA DEBUTTA SU AIM CON UN BALZO DEL 12,5%
(IlSole24ore Radiocor) - Triboo Media, azienda specializzate nella pubblicita' online di ultima generazione, ha debuttato questa mattina su Aim Italia con un rialzo del 12,50% a 4,5 euro. Il titolo ora segna +17% a 4,68 euro, rispetto ai 4 euro del collocamento, per una capitalizzazione intorno a 64 milioni di euro. Il collocamento, rivolto solo a investitori istituzionali, ha ricevuto domande pari a circa quattro volte l'offerta, per una raccolta di 24 milioni di euro, il record per l'Aim insieme a Gala, che ha debuttato ieri.

Alberto Zilli, ad, azionista e fondatore di Triboo Media, durante la cerimonia di quotazione ha spiegato che 'l'obiettivo e' passare all'altro mercato (Mta, ndr) tra due anni: speriamo di non deludere gli investitori in questa nuova avventura'. Giulio Corno, presidente e socio della neo quotata, ha dichiarato di essere 'molto fieri di essere andati in borsa.

Non focalizziamoci sul prezzo del titolo, non e' una speculazione finanziaria visto che la maggior parte dell'operazione e' avvenuta tramite aumento di capitale'. Per Massimo Tononi, presidente di Borsa italiana, oggi e' 'un giorno importante, quest a quotazione e' il rafforzamento della strategia che seguiamo da molto tempo: agevolare l'accesso al mercato dei capitale di quelle pmi che si distinguono per eccellenza. Siamo alla quinta quotazione del 2014, il trend e' molto positivo'.

MORNING NOTE
Radiocor

- Cda: Bpm, Cairo Communication, Enel, Erg, Ferragamo, Mps, Tod's, Ubi Banca

- Conference call di Ferragamo. Ore 18,00

- Milano: conferenza stampa UniCredit per la presentazione delle linee guida del Piano Strategico 2013-2018 e presentazione risultati 2013. Segue alle ore 16,00 la conference call.

- Milano: Credit Suisse Global Megatrends Conference. Partecipa, tra gli altri, Federico Imbert, ceo Credit Suisse.

- Londra: in occasione di un Roadshow Equity organizzato da Equita Sim, incontro con analisti e investitori di Italcementi Group.

- Milano: assemblea Mittel (2da conv.). Per bilancio al 30/09/13.

- Milano: conferenza stampa di presentazione di 'Made expo 2015'. Partecipa, tra gli altri, Giorgio Squinzi, presidente Confindustria.

- Milano: incontro stampa Vodafone. Partecipa, tra gli altri, Aldo Bisio, a.d. Vodafone Italia.

- Rho (Mi): conferenza stampa di presentazione della prossima edizione della fiera Made Expo in calendario dal 18 al 21 marzo. Partecipano, tra gli altri, Carlo Calenda, vice ministro Sviluppo Economico; Giorgio Squinzi, presidente Confindustria; Roberto Snaidero, presidente FederlegnoArredo; Giuseppe Sala, commissario del Governo per Expo 2015.

- Roma: proseguono i lavori del XX congresso nazionale Fabi. Question time con Carlo Messina, consigliere delegato Gruppo Intesa Sanpaolo. Partecipano, tra gli altri, Lando Maria Sileoni, segretario generale Fabi; Francesco Micheli, presidente Comitato affari sindacali e del lavoro Abi.

- Roma: incontro dal titolo 'L'impegno di Unipol per legalita', lavoro e sviluppo'. Partecipano, tra gli altri, Nicola Zingaretti, presidente della Giunta regionale Lazio; Don Luigi Ciotti, presidente di Libera; Pierluigi Stefanini, presidente di Gruppo Unipol.

- Roma: presentazione risultati Teco 'Le competenze dei laureandi italiani nella sperimentazione Teco' organizzata da Anvur. Partecipano, tra gli altri, Ivanhoe Lo Bello, vice Presidente per l'Education di Confindustria; Fiorella Kostoris, Anvur; Ignazio Visco, governatore della Banca d'Italia.

- Roma: presentazione dell'Associazione World access to modern energy & Expo 2015, nata dall'Alleanza tra Expo 2015 e otto grandi societa' energetiche: A2A, Edison, Enel, Eni, E.On Italia, Gas Naturale Italia, GDF Suez Energia Italia e Tenaris. Partecipano, tra gli altri, Bruno Lescoeur, a.d. Edison; Paolo Andrea Colombo, presidente Enel; Giuseppe Recchi, presidente Eni; Miguel Antonanzas.

Roma: l'Aula della Camera vota la legge elettorale.

Fisco: per Padoan dai tagli di spesa la copertura sul cuneo. Renzi: meno Irpef ai lavoratori, piu' flessibilita' alle imprese (dai giornali)

Italicum: la Camera boccia gli emendamenti sulla parita' di genere (dai giornali)

Squinzi: meglio un lavoro in piu' che pochi euro nelle buste paga (lettera del presidente di Confindustria al Corriere della Sera pag. 1 e 6)

Industria: la produzione a gennaio torna a salire (dai giornali)

Casa: il 'bonus mobili' ha meno vincoli di spesa (Il Sole 24 Ore pag. 1 e 6)

Tlc: la rete a banda ultralarga si estende al Mezzogiorno (Il Sole 24 Ore pag. 37)

Trasporti: criticita' nell'accesso alla rete Fs, l'Autorita' apre una procedura per garantire condizioni piu' eque (dai giornali)

Banche: orari lunghi e meno sportello, e' la rivoluzione del bancario (dai giornali); Banca d'Italia, frenano i mutui alle famiglie (La Stampa pag. 21)

Un miliardo dallo Stato, ecco il conto dei sindacati (Il Messaggero pag. 1 e 2)

Mps: Aleotti scende all'1%, la Fondazione sotto al 30% (dai giornali)

Banca Generali: prepara lo shopping con conti record (Il Sole 24 Ore pag. 27)

Rcs: prende tempo sul chiarimento tra soci (Il Sole 24 Ore pag. 26)

Indesit: gara a 4 per rilevare un quota (Il Sole 24 Ore pag. 27). Anche la Indesit parlera' straniero (La Repubblica pag. 24)

Eataly: dal Fondo Tamburi 120 milioni per acquisire il 20% (dai giornali)

Acea: conti in rialzo e maxi-investimenti, il cda vuole chiarimenti da Marino (Il Sole 24 Ore pag. 29); Marino vuole tagliare il cda ma i soci frenano e chiedono continuita' (La Repubblica pag. 24)

Impregilo: assumera' 15mila persone in quattro anni (Il Sole 24 Ore pag. 31)

Quote Bankitalia: Consob rimanda ai cda (Il Sole 24 ore pag. 25)

Telecom: Fossati chiede che sia l'assemblea a nominare il presidente, oggi la riunione del cda (dai giornali)

Unicredit: corre sul nuovo piano, oggi i conti (Il Sole 24 Ore pag. 26)

Poste: avvia la selezione delle banche per la Borsa (Il Messaggero pag. 16)

Risanamento: Barrack rilancia ma Unicredit lamenta ingerenze (Il Messaggero pag. 16)

Lucchini: si fanno avanti solo svizzeri e tunisini (Il Sole 24 Ore pag. 39)

Matrimonio Chiquita e Fyffes: nasce il colosso delle banane (dai giornali)

 

TORRE UNICREDITmonte dei paschi di sienalogo BPMSalvatore FerragamoCatena di controllo COOP UNIPOL LOGO A2AYOOXEnelSAIPEMTriboo Media

Ultimi Dagoreport

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…