SPREAD BTP-BUND A 316 PUNTI - BORSE EUROPEE INCERTE MENTRE ENTRA NEL VIVO LA STAGIONE DELLE TRIMESTRALI: MILANO +0,1% - PERDE QUOTA MEDIASET (-1,6%), PENALIZZATA ANCHE DAL GIUDIZIO NEGATIVO DI NOMURA - MALE ANCHE FERRAGAMO (-3%) E TENARIS (-1%) - SLITTA A DICEMBRE LA CESSIONE AI CINESI DEL 15% DELL’INTER - RCS, PROTO SE LA PRENDE CON LA CONSOB PER LA FUGA DI NOTIZIE SUL SUO “PATTO” - IL PRIMO CDA DELLA EDISON TUTTA FRANCESE TRASLOCA DA MILANO A ROMA…

1 - CRISI: SPREAD BTP-BUND APRE A 316,5 PUNTI...
(ANSA) - Spread tra Btp e Bund poco mosso questa mattina con il differenziale tra il decennale tedesco e quello italiano si attesta a quota 316,5 punti contro i 314 punti della chiusura di ieri. Il rendimento è al 4,77%.

2 - BORSA: INDICI INDECISI IN AVVIO, +0,1% MILANO...
Radiocor - Avvio all'insegna dell'indecisione per le Borse europee, nonostante la chiusura positiva di Wall Street e mentre sta entrando nel vivo la stagione delle trimestrali. Oggi sveleranno i propri conti del terzo trimestre 2012 DuPont, 3M e anche Facebook (a mercati chiusi), societa' sulla quale si concentra grande attenzione. Sulle prime battute Milano segna un progresso dello 0,13%, mentre Parigi e Francoforte oscillano sulla parita'. Anche Madrid e' al palo all'indomani del taglio di giudizio da parte di Moody's su ben 5 regioni dello stato iberico, tra le quali la Catalogna.

A Piazza Affari tentano di rialzare la testa le azioni delle banche. Mediaset continua invece a perdere quota (-1,6%), penalizzata anche dal giudizio negativo di Nomura. Vanno male anche le Ferragamo (-3%) e le Tenaris (-1%). Sul fronte dei cambi l'euro passa di mano a 1,3033 dollari (1,306 dollari ieri). E' in lieve rialzo il petrolio: il Wti e' scambiato a 88,89 dollari al barile, in progresso dello 0,2 7%.

3 - BORSA TOKYO: SEDUTA NERVOSA CON CHIUSURA SULLA PARITA'...
Radiocor - Chiusura vicina alla parita' per la Borsa giapponese, al termine di una seduta alquanto contrastata. L'indice di riferimento, il Nikkei-225, e' stato fissato a 9.014,25 punti, in rialzo di appena lo 0,04% su venerdi' scorso. Dopo un avvio positivo, favorito dalla debolezza dello yen e dalle conseguenti migliorate prospettive all'export dei grandi gruppi, il mercato ha dovuto fare i conti con i realizzi e un aumento dell'avversione al rischio.

A condizionare la seconda parte della seduta hanno contribuito soprattutto la prudenza degli investitori davanti alle incertezze che continua a manifestare l'economia mondiale e l'attesa per i risultati societari in calendario per le prossime sedute. Il volume degli scambi si e' rivelato ancora una volta molto basso: 1,58 miliardi di pezzi scambiati.

4 - LA GRANDE MURAGLIA TRA L'INTER E LA CINA...
Ch.Co. per il "Sole 24 Ore" - Dopo l'intesa preliminare di inizio agosto, le trattative per la cessione del 15% dell'Inter ai cinesi sono proseguite serrate in nome di una tabella di marcia, comunque non vincolante, che auspicava il closing entro ottobre e la nomina del nuovo consiglio di amministrazione all'assemblea di lunedì prossimo, chiamata ad approvare i conti annuali. Nelle ultime settimane, complici le lungaggini burocratiche richieste dalle normative cinesi per gli investimenti oltre frontiera, il dossier ha tuttavia subìto alcuni ritardi che, con ogni probabilità, faranno slittare la firma.

A quando è difficile prevederlo, anche se c'è grande fiducia su una chiusura positiva del negoziato entro Natale. Il pool di investitori della Grande Muraglia, come noto, rileverà il 15% della Beneamata da Massimo Moratti per una cifra attorno a 55 milioni, a fronte del miliardo abbondante investito, dal 1995 ad oggi, dal patron nerazzurro, che comunque, negli ultimi anni, si è anche tolto soddisfazioni non indifferenti, su tutte la conquista del Triplete (campionato, Champions League e Coppa Italia) nel 2010. Su un binario parallelo procede intanto anche l'altra «gamba» dell'accordo con Pechino e in particolare con la China Railway Construction per la costruzione del nuovo stadio di proprietà dell'Inter: a inizio 2013, come riportato da Radiocor, dovrebbe essere stilata una prima short list delle aree per il progetto.

5 - ORA PROTO ACCENDE UN FARO SULLA CONSOB...
A.Ol. per il "Sole 24 Ore" - In attesa che la Consob completi le verifiche volte ad accertare l'identità dei partecipanti al patto sul 2,8% di Rcs e l'effettiva disponibilità delle azioni, lasciamo parlare il presidente senza portafoglio dell'accordo, Alessandro Proto, che ieri ha dichiarato di aver aggregato un nuovo socio, questa volta italiano, titolare di un pacchetto dello 0,6% e di essere salito così al 3,4%.

Sulla Consob: «Dalla Consob stanno sbagliando a rilasciare certe dichiarazioni o a far trapelare notizie infondate e false, soprattutto in considerazione del fatto che sono stati loro a rendere nota la validità del patto. Abbiamo deciso quindi di accendere anche noi un faro sull'operato della Consob e chiederemo verifiche».

Dalla lettera alla Consob allegata: «Vi invito, qual'ora le notizie uscite sui giornali non fossero vostre dichiarazioni, a fare più attenzione con i vostri dipendenti». Sull'offerta ai Benetton: «A chi si domanda il perchè di tale offerta la risposta è che i soldi sono nostri e decidiamo noi come investirli»; «Per quanto riguarda i Benetton, chi tace di solito acconsente».

Sull'allargamento del patto Proto: «Sono soddisfatto del lavoro che stiamo facendo. Il patto ha validità fino al dicembre 2015 e considerato che nel 2014 il patto di sindacato storico, secondo le nostre previsioni si scioglierà, le azioni potranno subire importanti variazioni». Sul patto di maggioranza: «Staremo a vedere anche cosa succederà all'interno delle varie aziende che compongono il patto. Devono fare cassa e per loro Rcs ora come ora è solo una zavorra di cui non sanno come liberarsi».

6 - EDF «TRASLOCA» EDISON DA FORO BUONAPARTE...
Ch.Co. per il "Sole 24 Ore" - L'appuntamento è fissato per venerdì prossimo, ma con un piccolo colpo di scena. Il primo consiglio di amministrazione della Edison tutta francese (Edf ha ritirato il titolo da Piazza Affari, dopo l'Opa, lo scorso settembre) dovrebbe tenersi a Roma e non a Milano, nella storica sede di Foro Buonaparte. Per la società energetica più antica d'Europa, fondata proprio nel capoluogo lombardo nel 1884, è una seppur occasionale rottura con la tradizione: soltanto un fatto tecnico oppure, come suggeriscono i maligni, ci ha messo lo zampino la grandeur?

In realtà, sulla decisione, avrebbero influito anche gli impegni istituzionali nella capitale, a ridosso della riunione, del presidente Henri Proglio, che comunque ha sempre ribadito la volontà di trasformare Edison, «internazionale, ma italiana nell'identità» nell'hub del gas del gruppo transalpino. Proprio alla luce di questo scenario, il cda è cruciale perché, con l'approvazione della trimestrale, si capirà davvero se la società riuscirà a rispettare i target sull'ebitda (1,1-1,2 miliardi) o addirittura superarli grazie agli oltre 700 milioni ottenuti dalle rinegoziazioni sui contratti gas.

All'ordine del giorno, oltre ai conti, ci sarà anche la proposta di conversione delle azioni di risparmio in ordinarie. Un'offerta che i soci di risparmio, con ogni probabilità, rifiuteranno alla luce del rally del titolo in Borsa (+30% dal delisting di Foro Buonaparte) e della clausola dello statuto che garantirà loro, in presenza di profitti, un dividendo almeno pari a 5 centesimi.

7 - MORNING NOTE...
Radiocor

- Milano: forum biennale di Hines Italia Sgr dedicato ad investitori istituzionali per approfondire gli scenari economici nel settore immobiliare domestico e internazionale.

- Milano: prende il via Morningstar ETF Conference 2012.

- Milano: si riunisce il Cda di Sogefi per l'approvazione dei dati contabili.

- Roma: Le commissioni di Camera e Senato avviano l'esame della Legge di Stabilita' con le audizioni di Istat, sindacati, del ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, Corte dei Conti, Banca d'Italia e Rete imprese Italia

- Roma: Top Utility Award 'Le utilities per lo sviluppo economico e sociale dell'Italia. Le eccellenze dei servizi pubblici per la rinascita del nostro Paese' con la partecipazione, tra gli altri, di Giancarlo Cremonesi, Franco Bassanini, Claudio De Vincenti, Guido Bortoni

- Roma: incontro sul tema 'Il futuro delle nuove generazioni in Italia' organizzato dallo Ial in collaborazione con la Cisl alla presenza di Ivanhoe Lo bello, Corrado Passera, Raffaele Bonanni

- Roma: seconda giornata italiana della statistica promossa dall'Istat con la presenza del presidente Enrico Giovannini

- Roma: il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Monti, incontra i soci dell'Istituto affari internazionali

- Roma: il presidente del Consiglio Mario Monti partecipa all'inaugurazione della mostra su Tommaso Moro

LEGGE DI STABILITA': Pressing dei partiti, nel mirino lo scambio Iva-Irpef. Dietro-front sull'orario a 24 ore per i docenti; il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, avverte: il pareggio di bilancio nel 2013 non si tocca (dai giornali)

LAVORO: Il ministro Elsa Fornero parla di giovani e occupazione: 'Non siano schizzinosi sul primo impiego'. E viene contestata a Torino (dai giornali)

TOBIN TAX: Parte oggi in 11 Stati europei la procedura. Il ministro dell'Economia Vittorio Grilli chiede una valutazione sull'impatto della tassa che colpisce le transazioni finanziarie (dai giornali). Cos'e' e come funziona la Tobin Tax (La Stampa pag. 48)

BANCHE: Rating alle banche. Secondo uno studio di esperti Bce, ai grandi istituti che garantiscono business alle agenzie arrivano giudizi piu' benevoli (Il Sole 24 Ore, pag.14)

BUROCRAZIA: L'Italia bloccata: dall'industria all'agricoltura, dall'edilizia alla ristorazione. Sono sempre piu' i casi in cui la burocrazia malsana blocca gli investimenti (Il Sole 24 Ore, pag. 3). L'urgenza di cambiare (Il Sole 24 Ore, pag. 12).

SEMPLIFICAZIONI: Le Entrate introducono un linguaggio piu' agile per 65 tipologie di comunicazioni molto usate dai contribuenti (Il Sole 24 Ore, pag. 25)

COMPETITIVITA': L'Italia recupera 14 posizioni nella classifica 'Doing Business 2013' della Banca mondiale ma rimane sempre nelle retrovie, piazzandosi al 73esimo posto in fatto di competitivita' (Il Sole 24 Ore, pag. 2)

PRODUTTIVITA': Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, parla dell'accordo sulla produttivita': 'Spero in tempi brevi' (dai giornali)

CONTRAFFAZIONE:i falsi valgono quasi 7 miliardi l'anno e costano al fisco piu' di 4 miliardi e mezzo (dai giornali). E-commerce e aste online sono la nuova frontiera della copia (Il Sole 24 Ore, pag. 4).

CORRUZIONE: Per il premier Monti il contrasto alla corruzione resta la priorita', dal '70 ha fatto perdere la meta' del Pil (dai giornali)

PA: Intesa Tesoro-Abi per l'accesso delle banche e degli intermediari finanziari alla piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti verso le amministrazioni pubbliche (Il Sole 24 Ore, pag.11)

BANDA LARGA: Milano, fibra da mezzo miliardo. Lo scontro tra Telecom e Metroweb sull'architettura delle reti di nuova generazione (Il Sole 24 Ore, pag. 45)

ALITALIA: Sospeso il progetto per i 690 esuberi, alla ricerca di altri percorsi (dai giornali)

INTESA: L'assemblea per il rinnovo del board potrebbe arrivare a marzo (Corriere della Sera, pag. 29)

FONDAZIONI: in Cariplo e Crt partoni i rinnovi al vertice. Avviate le procedure per il rinnovo dei due grandi enti. (Il Sole 24 Ore, pag.35)

PIRELLI: Malacalza avverte Tronchetti, 'niente soldi, solo azioni Pirelli'. I paletti della famiglia genovese per uscire da Camfin. La Repubblica, pag.24) GENERALI: La pista asiatica per Bsi. Per il Leone di Trieste il nodo prezzo. (Il Corriere della Sera, pag.31) MEDIOLANUM: Intervista a Ennio Doris su politica, economia e Berlusconi (La Stampa, pag. 23)

CANTIERISTICA NAVALE: Gli ordini di nuove imbarcazioni nel mondo giu' del 30% nei primi sei mesi del 2012 (Il Sole 24 Ore, pag. 47)

FINMECCANICA: Il Governo stringe sul nuovo vertice, le scelte attese entro l'8 novembre (Il Sole 24 Ore, pag. 36)

CHRYSLER: Vendite a quota 2,4 milioni, centrato l'obiettivo fissato da Sergio Marchionne (La Stampa, pag. 25)

PRADA: Intervista a Patrizio Bertelli: 'Lavorare tutti, lavorare di piu'. I miei operai si tagliano le ferie' (Repubblica, pag. 23)

 

 

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