gentiloni berlusconi

LA STANZA DEI BOTTONI - CHE SA’ DA FA’ RECUPERARE QUALCHE VOTO! GENTILONI FA CAMPAGNA ELETTORALE PURE AL “CANOVA” DI BALSAMO, SALVINI A UTILITALIA – IL "DISOCCUPATO" D'ORO FLAVIO CATTANEO GUARDA PENINSULA – UN ITALIANO NELLO STAFF DI BLACKSTONE PER ACQUISIZIONE DI THOMSON REITERS - ANDREA IMPERIALI FA AUDITEL

 

 

Carlo Cinelli e Federico De Rosa per L’Economia – Corriere della Sera

 

BLACKSTONE1

C' è un italiano dietro al deal da 17 miliardi di dollari di Blackstone su Thomson Reuters. Un banker poco più che quarantenne, diventato all' improvviso il «rainmaker» più invidiato dello Square mile. È Matteo Canonaco , ex Lazard ed Hsbc che due anni fa ha deciso di lasciare un posto sicuro e ben pagato per mettersi in proprio e fondare insieme al collega James Simpson una piccola boutique, DuCanon Capital Partners poi ribattezzata Canson Capital Partners.

 

Nell' operazione su Reuters, Blackstone ha schierato Bank of America Merrill Lynch, Citigroup e JPMorgan come advisor finanziari, ma la parte più delicata, il negoziato per l' accordo, l' ha affidato al mini-team (3 persone: Canonaco, Simpson e un altro italiano, Alfredo Folle) di Canson, che ha portato a casa il risultato. Niente male considerando che la piccola merchant bank ha poco più di un anno di vita. Ora la domanda che tutti si fanno è: quanto avranno guadagnato in commissioni?

FRANCESCHINI RENZI GENTILONI

 

LE TRIBUNE DI BALSAMO

La formula prevede: del tempo dedicato ad argomenti scelti dall' ospite, per rispondere a domande che saranno uguali per tutti e per le questioni sollevate dal pubblico. Così Stefano Balsamo ha deciso di impostare le «Tribune elettorali» del suo Canova Club di Roma. Il sodalizio tra manager, professionisti ed imprenditori della Capitale ha inaugurato la serie invitando Emma Bonino per +Europa. Mercoledì ci sarà la seconda puntata con l' ospite più atteso: il premier Paolo Gentiloni . L' evento è aperto anche ai non soci del Canova ma, visto lo standing dell' ospite e le incertezze delle prossime elezioni, la sala riservata al Grand Hotel Parco dei Principi è già «sold out».

stefano balsamo

 

CATTANEO TENTATO DAI FONDI

L' anno scorso ha portato a casa un assegno da 25 milioni, frutto del turnaround di Tim e di una trattativa con Vivendi in cui è riuscito a spuntare il massimo. Ora Flavio Cattaneo incassa il secondo assegno, ben più pesante, da 115 milioni per la vendita a Global Infrastructure Group di Italo-Ntv, di cui il manager è amministratore delegato e azionista.

 

Gli americani gli hanno chiesto di reinvestire in Italo ma, come qualcuno dice, Cattaneo ci ha preso gusto a volare alto. E poiché il manager ha un gentleman agreement (forse qualcosa di più) con il fondo Peninsula, in cui lui stesso ha investito per poi portarli in Ntv, sono in tanti a scommettere che è sul private equity che deciderà di giocare le sue fortune e le sue carte. Se non con Peninsula ci sarebbero già Stuart Zimmer e Amber pronti ad accompagnarlo verso nuove avventure.

 

FLAVIO CATTANEO LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO

UTILITALIA ELETTORALE

Prosegue la marcia di avvicinamento di Matteo Salvini al mondo dell' economia in vista delle elezioni. Oggi il leader della Lega sarà a Milano, a Palazzo delle Stelline, ospite di Utilitalia. Il presidente dell' associazione che riunisce le utility, Giovanni Valotti , che è anche numero uno di A2A, dopo aver ospitato Luigi Di Maio ha chiesto a Salvini di illustrare alle imprese del settore cosa intende fare per i comparti dell' acqua, dell' energia e dell' ambiente. Stessi temi su cui due giorni dopo a Roma, alla Residenza Ripetta, Utilitalia interrogherà il presidente uscente del Senato e candidato di Liberi e Uguali, Pietro Grasso .

 

IN VOLO CON NERI

Roberta Neri

Nonostante i guai che ha attraversato, per l' Italia il trasporto aereo resta un settore strategico. È vero che tra le gestioni di Air France-Klm, dei «capitani coraggiosi» e di Ethiad alla fine abbiamo perso il controllo della compagnia di bandiera, ma proprio mentre la nuova Alitalia risanata dal trio Gubitosi-Laghi-Paleari si prepara a passare ancora di mano, l' amministratore delegato dell' Enav, Roberta Neri , ha chiamato a raccolta tutti i protagonisti del settore per fare il punto e lasciare al prossimo governo alcuni spunti su cui lavorare.

 

COMMISSARI ALITALIA GUBIOSI PALEARI LAGHI

Intanto ne parlerà con l' attuale ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio giovedì prossimo sotto la cupola de «La Lanterna», insieme allo stato maggiore dell' industria aerea: i presidenti dell' Enac, Vito Riggio , e dell' Enav, Roberto Scaramella , il numero uno di Boeing Italia, Antonio De Palmas , il commissario Alitalia, Stefano Paleari , gli amministratori delegati di Adr, Ugo De Carolis , Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi , F2i, Renato Ravanelli e Alessio Quaranta , direttore generale Enac.

DELRIO

 

L’AUDITEL FA 30 ANNI

L' anno della fondazione sarebbe il 1984 ma i primi rilevamenti degli ascolti sono partiti qualche anno dopo. Per l' esattezza 30 anni fa quando per la prima volta il misterioso «meter» è entrato nelle case delle «famiglie campione». Da allora le cose sono cambiate molto: oggi l' Auditel misura l' audience televisiva su digitale terrestre, satellite, via cavo, on-demand, pure sui tablet e i pc.

andrea imperiali di francavilla

 

giovanni pitruzzella ANTITRUST

E' l' evoluzione di cui parlerà giovedì alla Sala Aldo Moro di Montecitorio il presidente dell' Auditel, Andrea Imperiali , che terrà la relazione annuale per poi discuterne con il sottosegretario allo Sviluppo Economico Antonello Giacomelli , i presidenti dell' AgCom, Angelo Marcello Cardani , dell' Antitrust, Giovanni Pitruzzella , dell' Istat Giorgio Alleva , il garante della Privacy Ue, Giovanni Buttarelli e il presidente della Commissione per la Garanzia dell' Informazione Statistica, Renato Loiero .

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)