1. “NON HO MAI FATTO SESSO CON LA RAGAZZA SATANISTA SUICIDA”. SEMBRA IL TESTO DI UNA CANZONE METAL, INVECE È LA VERSIONE DI VALTER GIORDANO, IL PROFESSORE DI SALUZZO 2. QUANDO I CARABINIERI SONO ANDATI A RACCOGLIERE LA SUA DEPOSIZIONE, HA PREGATO, HA RIFATTO IL LETTO, PRIMA DI RISPONDERE A 4 ORE DI DOMANDE: “CON X E Y HO AVUTO DUE RELAZIONI. HO CAPITO CHE X ERA ATTRATTA DA ME E GLI HO PROPOSTO GIOCHI EROTICI. GIÀ IN PASSATO È CAPITATO DI AVERE ATTENZIONI DA STUDENTI, ANCHE MASCHI” 3. “Y MINACCIAVA IL SUICIDIO, MA SOLO PERCHÉ SAPEVA CHE ERA IL MIO PUNTO DEBOLE DOPO LA MORTE DI PAOLA VAIROLETTI, LA RAGAZZA CHE SI È BUTTATA DI SOTTO. I VOTI DI Y SONO MIGLIORATI, MA NON C’ENTRAVA LA NOSTRA RELAZIONE, SI È IMPEGNATA DI PIÙ”

"Non ho mai fatto sesso con la ragazza suicida"
Saluzzo, il verbale del prof: "Era la più brava, tra di noi solo una relazione intellettuale"

Niccolò Zancan per "La Stampa"

Questa è la verità di Valter Giordano. Un professore di Italiano amato da tutti e precipitato all'inferno. «Intendo rispondere alle domande, ma soltanto sulle vicende che mi sono contestate relative alle allieve X e Y. Non su quanto si riferisce a Paola Vairoletti, in quanto la sua storia mi ha molto traumatizzato e devo rielaborarla ancora un po'». Sono le 10 di sabato mattina. I carabinieri vanno a prenderlo nella comunità dove è tenuto agli arresti domiciliari per l'accusa di violenza sessuale «con abuso di autorità» nei confronti di due allieve minorenni.

Ha pregato, ha rifatto il letto. In jeans e polo azzurra, accompagnato dagli avvocati Enrico Gaveglio ed Antonello Portera, si presenta davanti al procuratore Cristina Bianconi. Quattro ore di domande e risposte. E' una specie di seduta psicanalitica. Il professore deve guardarsi allo specchio. «Con X e Y ho avuto due relazioni condivise, in cui non vi sono state imposizioni né psicologiche né fisiche. Ho proposto dei giochi erotici a X, ma li ho interrotti se non aveva piacere di farli».

Ecco come tutto è incominciato. «Con X c'è stato un lungo periodo in cui lei aveva bisogno di aiuto in Italiano, avevo preso a cuore la situazione perché arrivava da un altro liceo. Abbiamo parlato attraverso gli sportelli, cioè mediante gli incontri pomeridiani previsti a scuola, dove i colloqui si svolgono sempre alla presenza di un altro professore. Lì mi sono reso conto che avrebbe potuto migliorare il suo rendimento scolastico». Il pm ritiene che l'evoluzione scolastica di X sia conseguente alla loro relazione.

Per questo gli chiede se ricorda quali fossero i voti all'inizio dell'anno scolastico. Lui: «Fra 5 e mezzo e 6 di scritto, mentre nell'orale era da 7». Poi le cose cambiano: «La relazione si è evoluta in quanto ho percepito che la ragazza aveva un'attrazione nei miei confronti. Lo deducevo da alcuni messaggi, anche sciocchi. Erano sms di natura varia, scolastica e no. Ho capito che X aveva un'attrazione verso di me. Una cosa simile mi era capitata anche in passato con un allieva di nome..., la stessa mi aveva inviato una lettera anonima nella quale mi diceva che benché innamorata di me era giusto che io rimanessi con mia moglie... Mi è successo altre volte di avere particolari attenzioni da allievi, alcune volte anche maschi».

Qui gli investigatori chiedono di Paola, nonostante la premessa iniziale di tenere fuori l'argomento. Paola Vairoletti è un'allieva del professore Giordano morta suicida nel 2004. «Lei non aveva assolutamente un'attrazione per me risponde - aveva invece una grande predisposizione per l'Italiano e per Dante in particolare, scriveva molto bene. Tra noi c'è stata una relazione puramente intellettuale. Quando si parlava di Inferno e di Purgatorio era la più attenta. Ricordo che coglieva molto bene il significato profondo di Dante. Diceva che Storia, invece, non le piaceva. Ma la studiava volentieri perché io ci mettevo molto impegno».

Gli investigatori tornano di nuovo alla sua relazione con X. Ai voti che migliorano. Il professore si difende: «A forza di consigli e di "sportelli" in cui cercavo di trasmetterle fiducia in se stessa, cosa che facevo con tutti gli allievi, è migliorata». Anche se intanto si baciano: «La relazione è cambiata nel novembre del 2010. C'è stato un bacio e... ammetto che il primo rapporto sessuale l'ho avuto quando X era minorenne. Ma la relazione con lei non si è interrotta dopo la scuola, perché non era legata da motivi scolastici. L'ultima volta è stata verso giugno».

Domande e risposte. «Sì, stavamo insieme da 2 anni e 8 mesi. Sì, ci scambiavamo 50-80 messaggi al giorno. Ma si trattava anche di messaggi banali e di poco conto». «Sì, custodivo in cantina i diari di X. Me li aveva consegnati spontaneamente, perché temeva che i suoi la scoprissero». Segue un elenco del tipo di rapporti sessuali praticati durante la relazione. Il professor Giordano: «Erano giochi erotici condivisi, senza costrizioni».

Il rapporto con l'altra vittima di questa storia è descritto in maniera diversa. «Y era ossessiva e gelosissima, voleva a tutti costi una relazione particolare con me. Temeva che avessi rapporti con altre ragazze. Era gelosa anche di mio nipote di 4 anni...». Anche qui la questione è capire se i voti siano cambiati in modo strumentale. Sesso in cambio di una bella pagella. Valter Giordano è categorico:«I messaggi che mi scambiavo con Y nel 2011 avevano solo contenuto scolastico, a causa della forte competizione che aveva in classe con la compagna... Doveva solo migliorare nello scritto, nell'orale è sempre stata bravissima. In sostanza non voleva regali ma soltanto imparare di più».

Y è fragile e tormentata, in cura da una psicologa. Era in crisi al punto da minacciare il suicidio. «Io lo consideravo una specie di ricatto - dice il professor Giordano - perché sapeva che ero traumatizzato a causa della morte di Paola Vairoletti. A volte ne parlavo in classe. Dicevo ai ragazzi: "Tutto, ma non questo". Non intendo dire che Y volesse consapevolmente ricattarmi, ma sapeva che quel tasto per me era particolarmente delicato. Ho detto più volte ai miei studenti che di fronte a un'altra tragedia del genere avrei smesso di insegnare perché mi sarei sentito inadeguato. Un professore deve educare i ragazzi ad amare la vita».

Ancora sui voti di Y. Gli leggono un messaggio trascritto sulla sua agenda: «Buona domenica, il tuo saggio è il migliore mai fatto da te 7... Però taci..». Un altro: «Sono proprio felice che ti sia piaciuto tutto. Sei stata super...» Oppure: «8- dell'interrogazione, primo voto così.. Sono troppo felice».

Il professore non si scompone: «E' vero, i voti sono migliorati. Ma credo sia fisiologico. De resto è migliorata anche in Storia e non avevo attribuito io quei voti. Il rendimento scolastico non ha alcuna attinenza con la nostra relazione». Arriva l'ultima domanda, difficile come un enorme punto interrogativo sul passato del professore: «Assolutamente no - risponde Valter Giordano - non ho mai avuto una relazione sentimentale con Paola Vairoletti o con altre allieve».

 

 

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