victoria s secret

ANGELI ALL’INFERNO – NON C’È PACE PER VICTORIA’S SECRET. DOPO L’ONDATA DI BODY-POSITIVITY, LA CODA LUNGA DEL #METOO PORTA L’ULTIMA GRANA: "THE MODEL ALLIANCE", L'ORGANIZZAZIONE CHE SI BATTE PER I DIRITTI DELLE RAGAZZE IN PASSERELLA INVIA UNA PETIZIONE, FIRMATA GIÀ DA 100 MODELLE, IN CUI SI CHIEDE AL MARCHIO DI IMPEGNARSI NEL VIGILARE SUI CASI DI MOLESTIE SESSUALI AL SUO INTERNO – MA L'AZIENDA ERA GIÀ CORSA AI RIPARI CON…(VIDEO)

 

 

 

Da "d.repubblica.it"

 

victoria's secret 5

Non è un'estate tranquilla per Victoria's Secret. L'ondata di body-positivity e i contraccolpi del movimento Time's Up, uniti al cambiamento lento ma significativo dell'ideale di bellezza nella società odierna, sta mettendo a dura prova il marchio di intimo statunitense, costruito su un'immagine della donna che sembra ormai appartenere a un'altra epoca.

 

sara ziff 1

L'ultima grana in ordine di tempo arriva da The Model Alliance, l'organizzazione fondata da Sara Ziff che si batte per difendere i diritti delle modelle, che ha scritto una lettera aperta a John Mehas, CEO di Victoria's Secret, nella quale si chiede al marchio di impegnarsi maggiormente e seriamente nel vigilare sui casi di molestie sessuali al suo interno.

 

carolyn murphy 3

La petizione è stata firmata da 100 modelle tra le quali spiccano i nomi di Doutzen Kroes, Christy Turlington, Carolyn Murphy e Milla Jovovich oltre ad aver ricevuto l'appoggio del movimento Time's Up.

 

"Siamo qui oggi a scrivere per esprimere la nostra preoccupazione per la sicurezza e il benessere delle modelle e delle giovani donne che aspirano a lavorare per Victoria’s Secret", si legge nella lettera di The Model Alliance.

christy turlington 3

 

"Nelle ultime settimane abbiamo sentito numerose accuse di abusi sessuali, presunti stupri e traffico sessuale ai danni di modelle e aspiranti tali. Se da un lato queste accuse non sono state mosse direttamente contro Victoria’s Secret, dall’altro è chiaro che la vostra azienda ha un ruolo cruciale nel combattere questa situazione.

doutzen kroes 1

 

Da quanto si legge nelle notizie che riguardano Jeffrey Epstein, amico personale e socio di Leslie Wexner, CEO di L Brands [azienda proprietaria di Victoria's Secret ndr], e dalle accuse di molestie sessuali da parte dei fotografi Timur Emek, David Bellemere e Greg Kadel, è molto inquietante che questi uomini abbiano sfruttato i propri rapporti lavorativi con Victoria’s Secret per adescare e abusare ragazze vulnerabili".

victoria's secret 3

 

La petizione di Sara Ziff e delle altre firmatarie non è dunque un'accusa diretta al marchio, quanto più un invito al suo proprietario a impegnarsi perché Victoria's Secret vigili con maggiore attenzione su dirigenti, fotografi, agenti e impiegati che lavorano per l'azienda affinché al suo interno le modelle non vengano molestate e abusate.

victoria's secret 1

 

"Chiediamo a Victoria’s Secret di agire in maniera significativa per proteggere i suoi talenti e tutte coloro che aspirano a lavorare per il marchio", si legge infatti poco oltre. "Victoria’s Secret ha l’opportunità di essere leader, di usare il suo potere e la sua influenza per promuovere i cambiamenti che sono necessari e urgenti nel nostro settore.

victoria's secret 2

 

Ogni giorno i marchi di moda, gli editori e le agenzie stabiliscono cosa è accettabile e cosa non lo è nella moda. Se Victoria’s Secret volesse impegnarsi contro questi abusi e promuovere un cambiamento significativo aderendo al nostro Respect Program sarebbe di grande utilità per permettere al nostro settore di tracciare la strada del futuro".

victoria's secret 4

 

La richiesta a VS è quella di aderire al Respect Program pensato da The Model Alliance: "L’unico programma pensato per le modelle per contrastare gli abusi e le molestie sessuali. Le compagnie che lo firmano si impegnano a chiedere ai propri impiegati, agenti, venditori, fotografi e dipendenti di seguire un codice di comportamento che protegga la sicurezza di chiunque sul lavoro e riduca le possibilità di maltrattamenti per le modelle".

 

victoria's secret 6

Un appello quindi a un'azione concreta per allontanare i sospetti che si chiuda un occhio, che ci si giri dall'altra parte quando avvengono certe cose. E che, in qualche modo casca a fagiolo per Victoria's Secret se si considera le notizie emerse nell'ultimo mese fanno pensare che all'interno dell'azienda ci sia aria di un cambiamento profondo. Se tre indizi fanno una prova, come diceva Agatha Christie, quella sulla futura direzione del marchio di intimo statunitense sembra essere schiacciante.

victoria's secret 7

 

I tre indizi in questione sono arrivati tutti nell'ultimo mese e hanno fatto parecchio rumore: prima la notizia che quest'anno non ci sarà il celebre show natalizio (nessuna motivazione ufficiale, ma in molti dicono che sia per la sua non aderenza al concetto di diversità e inclusione oltre che per il calo delle vendite), trasmesso e seguìto in tutto il mondo; poi l'annuncio dell'ingaggio di Valentina Sampaio, prima modella trans del marchio, per lo shooting della Pink Line (dedicata a un target più giovane);

 

valentina sampaio 5

infine la nota del CEO di L-Brands Leslie Wexner nella quale si legge che Ed Razek, Chief Marketing Officer di Victoria's Secret, andrà in pensione. Lo stesso Ed Razek che solo un anno fa aveva chiuso ermeticamente le porte di VS a modelle plus-size e transgender perché "lo show è una fantasia".

valentina sampaio 3christy turlington 2doutzen kroes 3carolyn murphy 1carolyn murphy 2victoria's secretvictoria's secretkendall elsa hosk 4elsa hosk 1shanina shaik 1yasmin wijnaldum 4devon windsor 4kendall jenner 1megan williamsdevon windsor 6devon windsor 1shanina shaik 4 stella maxwell3bella hadid stella maxwellyasmin wijnaldum 1la sfilata di victoria s secret 13kendall jenner bacia gigi hadidlais riberio a parigisara sampaio e kendall jennerstella maxwellla sfilata di victoria s secret 1la sfilata di victoria s secret 10la sfilata di victoria s secret 11la sfilata di victoria s secret 12la sfilata di victoria s secret 15la sfilata di victoria s secret 14la sfilata di victoria s secret 4la sfilata di victoria s secret 2la sfilata di victoria s secret 3la sfilata di victoria s secret 7la sfilata di victoria s secret 5la sfilata di victoria s secret 6la sfilata di victoria s secret 9la sfilata di victoria s secret 8 stella maxwell 4victoria's secretyasmin wijnaldumchristy turlington 1victoria's secretvictoria's secretvictoria's secretdoutzen kroes 2milla jovovich 1milla jovovich 2milla jovovich 3sara ziff 2valentina sampaio 1valentina sampaio 2valentina sampaio 4

Ultimi Dagoreport

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…